Mononucleosi o cosa?
Salve!Scrivo per avere un parere circa la situazione di mio figlio di 3 anni e mezzo. Il 27 febbraio dopo 1 mese di febbre altalenante e tosse persistente e conseguenti cure di 2 pediatri diversi, abbiamo scoperto tramite rx torace,"AREA DI ADDENSAMENTO A LIVELLO DELL'ANGOLO CARDIO-FRENICO SINISTRO POSTERIORE DA RIFERIRE A FOCOLAIO BRONCOPNEUMONICO", VES 44 PROT.C REATT.32.Vi riporto gli altri valori dell'emocromo che sono usciti un po' sballati:NE 59-HGB 11,7-HCT 35,3-MCV 75,4-MCH 25.Facciamo terapia con iniezioni, ATB X OS,e CORTISONE. Gli esami dopo 2 settimane erano: PROT. C REATT E VES NELLA NORMA. Nell'emocromo risultavano alterati:NE 28,9-LY58,8-MCV 78,0-MCH 25,1-MPV 4,9.Il pediatra ci disse che tutto si era normalizzato, il bambino dalla visita risultava guarito e nn c'era bisogno di ripetere rx. Dopo un altro paio di settimane(siamo agli inizi di aprile) inizia ad avere una febbricola(37,2-37,3) che dura però 1/2 giorni, per poi ricomparire anche a distanza di 4/5 giorni. E' però dal 4 maggio che questa febbre persiste ed il bimbo dice che è stanco già da parecchio tenmpo. Lo riporto dal pediatra che gli vede una tonsillite, ma intanto mi dice di ripetere le analisi.Ieri i risultati:SIDEREMIA 35-VES 41- PROTEINA C REATT. 64 EBV IgG Anti-EBNA presenti+++ IgM Anti EBNA Assenti- WBC 14,2 NE 8,8 MCV 79,0 MCH 25,1 PLT 404 MPV 4,6 GAMMA 10,1. Il pediatra dice che sono gli strascisci di una mononucleosi,durante la visita gli ha trovato il fegato un po' ingrossato e un'ipertrofia adenotonsillare spiccata, ma di aspettare e di misurargli la temperatura 2/3 volte al giorno. Altri esami saranno fatti nell'eventualità che questa febbricola tra 10 giorni nn sia scomparsa.Nn gli ha dato nessuna terapia. Mi scuso se ho scritto troppo, ma ho cercato di spiegare il tutto qunto più sinteticamente mi è stato possibile. Voi che pensate?Grazie anticipatamente x l'aiuto e la disponibilità.Saluti
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Dr. Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Gentile Signora
credo che bisogni pensare a reintegrare le scorte di ferro; dato che il volume dei globuli rossi è piccolo (non sappiamo quanti GR, non lo scrive) e la sideremia è sotto ai valori minimi. Le infezioni possono consumare più ferro e vitamine, che vanno reintegrate.
la Mononucleosi è fastidiosa, ha stracichi per molti mesi e non si danno terapie. Si fa solo osservazione. Ma bisogna pur mettere il sistema immunitario n grado di fargli fronte apportando adeguate vitamine e minerali che provvedono a tante funzioni enzimatiche ed anticorpali.
Mi faccia sapere come va.
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
credo che bisogni pensare a reintegrare le scorte di ferro; dato che il volume dei globuli rossi è piccolo (non sappiamo quanti GR, non lo scrive) e la sideremia è sotto ai valori minimi. Le infezioni possono consumare più ferro e vitamine, che vanno reintegrate.
la Mononucleosi è fastidiosa, ha stracichi per molti mesi e non si danno terapie. Si fa solo osservazione. Ma bisogna pur mettere il sistema immunitario n grado di fargli fronte apportando adeguate vitamine e minerali che provvedono a tante funzioni enzimatiche ed anticorpali.
Mi faccia sapere come va.
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottoressa, la ringrazio infinitamente per la sua pronta risposta. I valori RBC sono 4,95,quindi nella norma. I valori che sono fuori dai parametri li ho già scritti precedentemente. Quindi Lei concorda con il pediatra che si tratta di mononucleosi...xkè noi siamo un po' in ansia nel vedere il bimbo che si stanca facilmante, suda, nn ha voglia di mangiare...Che vitamine potrei dargli? Ho pensato al Betotal plus dato che è quello che gli ho sempre dato durante terapia antibiotica siccome lo posso mettere nelle bevande calde(Latte).La ringrazio ancora per la disponibilità.Saluti.
[#3]
Dr. Agnesina Pozzi
Pediatra, Perfezionato in medicine non convenzionali
2.5k 72 13
gentile Signora, il vitamnico che lei cita contiene vitamine del gruppo B, invece serve un complesso vitaminico (polivitaminico+minerali). Non possiamo fare nomi commerciali per ovvie ragioni, posso però darle consigli di massima e suggerirle strategie naturali, per ovviare al saporaccio che tutte le vitamine sintetiche più meno hanno, col solito rifiuto dei piccoli...
Ad esempio un modo del tutto naturale di fornire ferro senza incorrere in rifiuti ed effetti collaterali della somministrazone dello stesso è questo:
Prendete una decina di chiodi di ferro e solo ferro, lavateli bene ed infilzateci una mela lasciandoli lì per 2-3 giorni. La mela trasformerà il ferro ferrico in ferro ferroso (prontamente assorbibile). Togliete i chiodi dalla mela e dategliene una metà al giorno (la mela sarà leggermente brunita nel punto di ingresso dei chiodi nella polpa, ma il sapore resterà naturale e il piccolo non si accorgerà di nulla); anche il cioccolato fondente è ricco di ferro. Anche il polline delle api (in granuli) è prezioso, in dose di un cucchiaino da te sciolto nel latte.
La pappa reale (fresca) è un importante stimolatore delle difese immunitarie (a trovarla!)
Per le altre vitamine è sempre meglio assumerle naturalmente attraverso frullati di frutta (pera, banana, kiwi ecc), spremute di arancio cui aggiungere succo di mirtillo, un cucchiaino di miele;
quando possibile aggiungere qualche semino oleoso tritato come se fosse parmigiano sulle pietanze, un cucchiaino(semi di girasole e di zucca ricchi di oligoelementi preziosi), passati di verdura, verdure cotte e crude finemente tagliate; legumi freschi da cuocere a casa, in forma di passato. Per le carni e il pesce cuocere sempre a vapore per mantenerne intatte le proprietà.
Un uovo alla coque alla settimana con cui fare la "puccia", pane integrale, riso integrale, lo yogurt integrale cui aggiungerete succo di frutta oppure frutta fresca grattugiata o tagliata finemente.
Altrimenti, se è inappetente, occorre dargli un polivitaminico in gocce (non avrà difficoltàa trovarlo in farmacia) in dose di 20-30 gocce al giorno (ma troverà le indicazioni sul foglietto illustrativo).
Speriamo che il piccolo gradisca le strategie naturali, però.
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
Ad esempio un modo del tutto naturale di fornire ferro senza incorrere in rifiuti ed effetti collaterali della somministrazone dello stesso è questo:
Prendete una decina di chiodi di ferro e solo ferro, lavateli bene ed infilzateci una mela lasciandoli lì per 2-3 giorni. La mela trasformerà il ferro ferrico in ferro ferroso (prontamente assorbibile). Togliete i chiodi dalla mela e dategliene una metà al giorno (la mela sarà leggermente brunita nel punto di ingresso dei chiodi nella polpa, ma il sapore resterà naturale e il piccolo non si accorgerà di nulla); anche il cioccolato fondente è ricco di ferro. Anche il polline delle api (in granuli) è prezioso, in dose di un cucchiaino da te sciolto nel latte.
La pappa reale (fresca) è un importante stimolatore delle difese immunitarie (a trovarla!)
Per le altre vitamine è sempre meglio assumerle naturalmente attraverso frullati di frutta (pera, banana, kiwi ecc), spremute di arancio cui aggiungere succo di mirtillo, un cucchiaino di miele;
quando possibile aggiungere qualche semino oleoso tritato come se fosse parmigiano sulle pietanze, un cucchiaino(semi di girasole e di zucca ricchi di oligoelementi preziosi), passati di verdura, verdure cotte e crude finemente tagliate; legumi freschi da cuocere a casa, in forma di passato. Per le carni e il pesce cuocere sempre a vapore per mantenerne intatte le proprietà.
Un uovo alla coque alla settimana con cui fare la "puccia", pane integrale, riso integrale, lo yogurt integrale cui aggiungerete succo di frutta oppure frutta fresca grattugiata o tagliata finemente.
Altrimenti, se è inappetente, occorre dargli un polivitaminico in gocce (non avrà difficoltàa trovarlo in farmacia) in dose di 20-30 gocce al giorno (ma troverà le indicazioni sul foglietto illustrativo).
Speriamo che il piccolo gradisca le strategie naturali, però.
Cordiali saluti
Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 10/05/2008.
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