Tosse asmatica che non passa

Salve.
Primi sintomi e rispettive prime diagnosi quest'anno: moderata (2 punti su 4) allergia ai soli acari; rinite allergica (unico sintomo ipertrofia turbinati inferiori); asma allergica (rx torace e spirometria negative, unico sintomo tosse persistente).
Cure: riduco al minimo gli allergeni; lavaggi nasali; Ryaltris 15 gg al mese per 3 mesi; Montegen 1 die per 3 mesi; Foster 100/6 per 3 mesi, per 10gg ho fatto 1 puff mattina e sera, poi siccome la tosse non passava lo pneumologo mi ha fatto fare altri 10gg con 2 puff mattina e sera e ora da qualche giorno (stesse motivazioni) faccio 3 puff mattina e sera.
Il problema è che la tosse non passa, da ormai 3 mesi! Diciamo che non passano mai 10 minuti durante la giornata senza che io tossisca; a meno che non mi sdrai sul letto, che dorma o meno, la tosse scompare e poi ricompare appena mi alzo dal letto.
Sono disperato, il mio pneumologo è bravissimo come medico e come persona, preparato e disponibile, farò controllo e nuova spirometria tra 3 mesi, intanto la tosse non passa, però; vorrei avere anche la vostra opinione.
Grazie
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Gentile utente,
È proprio sicuro di essere asmatico con una spirometria della norma? Ne ha effettuate altre in precedenza in assenza di terapia che mostravano un deficit ostruttivo revertito con broncodilatatore?
Il farmaco spray che lei utilizza, lo spruzza direttamente in bocca o utilizza un distanziatore per aerosol dosato? Senza distanziatore irriterebbe ulteriormente la faringe ed la laringe con scatenando ulteriore tosse. Come effettua i lavaggi delle narici? Senza ulteriori indizi non si può essere di aiuto. Ad intuito la sua sembrerebbe essere una tosse relativa ad irritazione della via aerea alta, magari secondaria a sgocciolio retronasale. L'asma è una patologia della quindicesima generazione bronchiale, ovvero del polmone abbastanza profondo. La diagnosi di asma bronchiale può essere effettuata esclusivamente con una spirometria positiva in assenza di broncodilatatore in atto.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
Utente
Gentilmente Dr. Di Cosmo, grazie dell'interessamento,provvedo subito a colmare le lacune,nell'ordine. Ho effettuato spirometrie in passato (per visite nei concorsi), sempre tutte negative,compresa questa ultima fatta questo mese, SENZA CHE FOSSI IN TERAPIA, ma lo pneumologo, considerata la sintomatologia ha comunque scritto sul referto "Asma Bronchiale Allergica". Se vuole al prossimo messaggio le scrivo i valori della Spirometria. Lo spray lo spruzzo direttamente in bocca e da devo dire che da quando la dose è aumentata prima a 2 e ora a 3 spruzzi ogni 12 euro la frequenza della tosse è alquanto diminuita. I lavaggi delle narici l'otorino mi ha detto di farlo con siringa dritta nella narice (pensi al naso di Pinocchio per intenderci), il senso sarebbe di "farla finire in gola", perché a me sono ipertrofici i turbinati inferiori; quando li faccio, comunque un parte di fisiologica esce dall'altra narice, il resto dalla stessa narice o lo sputo. Come potrei intervenire sulla irritazione delle alte vie aeree e sullo sgocciolio retro-nasale? Sto provando, approvato dallo pneumologo, ad aggiungere l'antistaminico Bysabel. La ringrazio.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
L'ultimo farmaco da dei menzionato è un antistaminico che andrebbe bene per ridurre la rinite allergica. Gli antistaminici non funzionano sull'asma ma andrebbero benissimo nel suo caso, perché è affetto proprio da rinite allergica. Tenderebbe quindi a ridurre lo sgocciolino retro nasale oltre a ridurre l'ipertrofia dei turbinati andando così a ridurre la tosse persistente.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo