Problemi di espansione cassa toracica

gentili dottori vi scrivo per una situazione che reputo davvero molto grave!da circa 3 mesi ormai ho un'importante difficoltà nella respirazione che persiste durante tutta la giornata...posso definire il mio un "RESPIRO MOZZATO" dato che nella fase finale di questo mi accorgo di avere una difficoltà nell'allargamento del diaframma!premetto...tutto comincio' con un forte dolore al petto subito dopo un allenamento in palestra(quel giorno toccava ai muscoli del petto)!andai subito dal mio medico di base che mi consiglio' un rx...fatto e anche una tac polmonare..risultato PER 1 PNEUMOLOGO BRONCOPOLMONITE CON ITERESSAMENTO PLEURICO CONTRO 4 COLLEGHI che non trovarono nula di sospetto...ora c'è da dire che sono un asmatico allergico all'acaro della polvere...ma è dall'età di 5 anni che non avevo un attacco acuto(ora ne ho 22)...so' che questo non vuol dire nulla...ma io comunque non sento sintomatiche che mi ricordino l'asma...sto' soffrendo in maniera assolutamente differente!comunque ho eseguito anche una spirometria che appare NORMALE!in questo momento sono ben 20 giorni che sto' curando questo presunto riacutizzarsi dell'asma con BRONCODILATATORI,BENTELAN,E SINGULAIR...SENZA AVVERTIRE NESSUN MIGLIORAMENTO!tentai anche una cura di lexotan(per chi voleva insinuare fosse ansia)...con il risultato:molto rimbambimento...ma nessun giovamento!adesso...io volevo chiedere...prima di fare ahimè,il test alla metacolina(che non capisco che utilita' possa avere,dato che so' già di essere un asmatico di fondo) se tutto questo disturbo poteva dipendere da un qualche stiramento muscolare del diaframma o giu' di li'!per favore...io SONO DISPERATO!non so' piu' a chi rivolgermi!dall'asma so' bene che non si guarisce ma con tutte queste cure dovrebbe almeno affievolirsi,giusto!?grazie mille dell'attenzione...spero di ricevere qualche utile opinione!
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Mi sembra chiaro che non si tratta, certamente, di asma bronchiale: spirometria negativa, negativa risposta agli anti asmatici, sintomi che non corrispondono e sopratutto dolore al petto dopo l'allenamento... Assai verosimilmente è una "banale" resistenza antalgica: per compiere l'atto inspiratorio prolungato vai ad interessare un muscolo "accessorio" della respirazione, un pettorale che è sede del dolore: a quel punto l'atto respiratorio deve bloccarsi per non aumentare il dolore stesso e così il respiro sembra, inevitabilmente, "mozzato". Prova con degli antalgici e aspetta che il dolore sia completamente superato.
Cordialmente

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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