Un neurologo che mi prescrive lo xanax 15 gocce 3 volte la settimana
Buona sera,sono una ragazza di 31 anni e da circa 20,soffro di asma che sono riuscita a tenere sotto controllo con il Seretide 25/250 mg.La situazione addirittura era migliorata fino a quasi non sentire più l'esigenza di usare lo spray.L'anno scorso ad aprile invece tutto si capovolge. Inizio ad avvertire i seguenti sintomi che con il passare dei mesi peggiorano:
dimagrimento (8 chili),gravi crisi respiratori,pesantezza al torace,non riuscire a stare seduta perchè seduta mi mancava il respiro e la cosa più importante e che continua ad affliggermi fino ad oggi uno STRANO SENSO DI GOLA STRETTA.Queste crisi sono accompagnati da problemi respiratori e mancanza di voce (per questo andrò qualche mese dopo dall'otorino) e non appena finiscono,devo espellere il catarro che mi si forma nella gola.
Pensando sia asma,faccio una cura(Theodur e Singulair)ma il senso di gola stretta permane.Consultandomi con degli altri medici,viene fuori che probabilmente il problema è dovuto all'esofagite da reflusso.Faccio una gastroscopia ad agosto del 2009,perchè la situazione peggiora con il seguente referto:
IPEREMIA DELL'IPOFARINGE COME DA REFLUSSI ACIDI.L'ESOFAGO NORMALE NEI DUE TERZI SUPERIORI,IPEREMICO IN QUELLO INFERIORE.IL CARDIAS E' BEANTE E RISALITO PER ERNIA JATALE DA SCIVOLAMENTO.LO STOMACO HA MUCOSA MODERATAMENTE IPEREMICA MA SENZA LESIONI IN ATTO.PILORO PERVIO REGOLARE.D1 E D2 NORMALI.CUURA:PERIDON 20,RIOPAN GEL E LUCEN 20 (1 CPR LA MATTINA E UNA LA SERA)
L'asma con il passare dei mesi migliora ma continuo ad avere sempre questo senso di gola stretta che mi porta veri e propri problemi respiratori,che per fortuna adesso non sono costanti come nei mesi precedenti,ma che comunque mi mettono paura perchè ho difficoltà a respirare.Decido quindi di andare da un otorino che dopo aver fatto la laringoscopia mi diagnostica un problema neurovegetativo.Decido così di recarmi,questo maggio 2010 da un Neurologo che mi prescrive lo Xanax 15 gocce 3 volte la settimana.Ma il mio problema continua ad esserci.Cerco di spiegare brevemente cosa provo: i bronchi sono liberi (quindi non è asma),ma ho difficoltà a respirare dalla gola,come se ci fosse qualcosa che me la ostruisse.Di recente ho fatto pure una radiografia al torace ed è tutto ok. Aiutatemi perchè non riesco più a trovare una via d'uscita e mi sento molto demoralizzata. Grazie in anticipo
dimagrimento (8 chili),gravi crisi respiratori,pesantezza al torace,non riuscire a stare seduta perchè seduta mi mancava il respiro e la cosa più importante e che continua ad affliggermi fino ad oggi uno STRANO SENSO DI GOLA STRETTA.Queste crisi sono accompagnati da problemi respiratori e mancanza di voce (per questo andrò qualche mese dopo dall'otorino) e non appena finiscono,devo espellere il catarro che mi si forma nella gola.
Pensando sia asma,faccio una cura(Theodur e Singulair)ma il senso di gola stretta permane.Consultandomi con degli altri medici,viene fuori che probabilmente il problema è dovuto all'esofagite da reflusso.Faccio una gastroscopia ad agosto del 2009,perchè la situazione peggiora con il seguente referto:
IPEREMIA DELL'IPOFARINGE COME DA REFLUSSI ACIDI.L'ESOFAGO NORMALE NEI DUE TERZI SUPERIORI,IPEREMICO IN QUELLO INFERIORE.IL CARDIAS E' BEANTE E RISALITO PER ERNIA JATALE DA SCIVOLAMENTO.LO STOMACO HA MUCOSA MODERATAMENTE IPEREMICA MA SENZA LESIONI IN ATTO.PILORO PERVIO REGOLARE.D1 E D2 NORMALI.CUURA:PERIDON 20,RIOPAN GEL E LUCEN 20 (1 CPR LA MATTINA E UNA LA SERA)
L'asma con il passare dei mesi migliora ma continuo ad avere sempre questo senso di gola stretta che mi porta veri e propri problemi respiratori,che per fortuna adesso non sono costanti come nei mesi precedenti,ma che comunque mi mettono paura perchè ho difficoltà a respirare.Decido quindi di andare da un otorino che dopo aver fatto la laringoscopia mi diagnostica un problema neurovegetativo.Decido così di recarmi,questo maggio 2010 da un Neurologo che mi prescrive lo Xanax 15 gocce 3 volte la settimana.Ma il mio problema continua ad esserci.Cerco di spiegare brevemente cosa provo: i bronchi sono liberi (quindi non è asma),ma ho difficoltà a respirare dalla gola,come se ci fosse qualcosa che me la ostruisse.Di recente ho fatto pure una radiografia al torace ed è tutto ok. Aiutatemi perchè non riesco più a trovare una via d'uscita e mi sento molto demoralizzata. Grazie in anticipo
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E' chiaro che lei ha esofagite da reflusso (spero che sia rimasta in terapia per questo, è fondamentale!). Mi sembra di capire che è preoccupata sopratutto per il "senso di costrizione alla gola" e l'impressione di non poter respirare bene (asma). Il sintomo "gola stretta", se non è relativo agli acidi che risalgono dallo stomaco, l'otorimo lo nega ma lei effettui una pH metria esofagea per sicurezza, può essere anche soltanto relativo alla paura dell'asma (succede molto spesso): le consiglio senz'altro di effettuare comunque una spirometria (se non l'ha fatta di recente). Avrà la certezza, in caso di negatività, di respirare bene (e si tranquillizzerà); se si evidenzia un deficit ostruttivo si orienterà adeguatamente la terapia antiasmatica: IN UN CASO O NELL'ALTRO STARA' MEGLIO! (non si fidi mai dei sintomi nel monitoraggio dell'asma: la dispnea è un sintomo molto soggettivo!
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Utente
Grazie Dott. della pronta risposta.
La spirometria l'ho fatta a settembre del 2009 e mi è stata diagnostica un'asma lieve.
Per quanto riguarda il "senso di gola stretta", credo che non sia affatto un problema psicosomatico (mi sono dimenticata di scriverlo nella mia precedente richiesta).Cercherò di spiegarle il perchè secondo me:
"dovrei" assumere lo Xanax 15 gocce 3 volte al giorno (dico dovrei perchè non voglio abusare degli psicofarmaci)perchè,come detto nella mia precedente richiesta,mi è stato diagnosticato un problema psicosomatico.La somatizzazione effettivamente c'è:succede spesso che ho delle crisi asmatiche,con a volte senso di oppressione al torace,dovuti a troppo stress,tensione (anche solo guardando un film),paura di allontanarmi da casa,ecc ... e assumendo lo Xanax mi tranquilizzo e inizio a respirare normalmente e il macigno sul torace scompare.
Negli ultimi mesi però ho cercato di porre un pò più di attenzione a questa mia situazione e mi sono accorta della seguente (1 tra tanti esempi):
avevo assunto lo Xanax.Dopo ca 2 ore mangio dell'uva esagerando.Quasi subito mi viene questo "senso di gola stretta" accompagnato da raucedine e difficoltà a respirare.Ribadisco:dai polmoni respiro benissimo(quindi non è asma).
La durata di queste crisi varia da 5 min a ca 2 ore (anche se nel 2009 queste crisi erano quasi 24 ore su 24 e che dopo diversi mesi sono diminuiti di numero) e poi scompaiono pian piano, accompagnati da espulsione di catarro,fino a respirare di nuovo bene,come se non fosse mai successo niente.
Quindi adesso mi chiedo:se ho assunto lo Xanax, questa "sensazione di gola stretta" non dovrebbe più essere una sensazione ma una vera e propria costrizione.
Se è vero che è un problema dovuto agli acidi che risalgono dallo stomaco, esattamente cosa succede nel nostro corpo?
Grazie in anticipo della sua disponibilità.
La spirometria l'ho fatta a settembre del 2009 e mi è stata diagnostica un'asma lieve.
Per quanto riguarda il "senso di gola stretta", credo che non sia affatto un problema psicosomatico (mi sono dimenticata di scriverlo nella mia precedente richiesta).Cercherò di spiegarle il perchè secondo me:
"dovrei" assumere lo Xanax 15 gocce 3 volte al giorno (dico dovrei perchè non voglio abusare degli psicofarmaci)perchè,come detto nella mia precedente richiesta,mi è stato diagnosticato un problema psicosomatico.La somatizzazione effettivamente c'è:succede spesso che ho delle crisi asmatiche,con a volte senso di oppressione al torace,dovuti a troppo stress,tensione (anche solo guardando un film),paura di allontanarmi da casa,ecc ... e assumendo lo Xanax mi tranquilizzo e inizio a respirare normalmente e il macigno sul torace scompare.
Negli ultimi mesi però ho cercato di porre un pò più di attenzione a questa mia situazione e mi sono accorta della seguente (1 tra tanti esempi):
avevo assunto lo Xanax.Dopo ca 2 ore mangio dell'uva esagerando.Quasi subito mi viene questo "senso di gola stretta" accompagnato da raucedine e difficoltà a respirare.Ribadisco:dai polmoni respiro benissimo(quindi non è asma).
La durata di queste crisi varia da 5 min a ca 2 ore (anche se nel 2009 queste crisi erano quasi 24 ore su 24 e che dopo diversi mesi sono diminuiti di numero) e poi scompaiono pian piano, accompagnati da espulsione di catarro,fino a respirare di nuovo bene,come se non fosse mai successo niente.
Quindi adesso mi chiedo:se ho assunto lo Xanax, questa "sensazione di gola stretta" non dovrebbe più essere una sensazione ma una vera e propria costrizione.
Se è vero che è un problema dovuto agli acidi che risalgono dallo stomaco, esattamente cosa succede nel nostro corpo?
Grazie in anticipo della sua disponibilità.
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SE FOSSE UN PROBLEMA LEGATO AL REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO, CI SAREBBE LA RISALITA DEL SUCCO GASTRICO, CHE E' ACIDO, DALLO STOMACO (A CAUSA DELL'ERNIA JATALE) NELL'ESOFAGO E DALL'ESOFOGO, SOPRATUTTO DURANTE LA NOTTE, FINO ALLA GOLA, DETERMINANDONE L'INFIAMMAZIONE (potrebbe, dalla laringe, arrivare anche nei bronchi e causare asma da reflusso): PER QUESTO LE DICEVO E' IMPORTANTE CHE CONTINUI SEMPRE LA TERAPIA ANTI REFLUSSO (MAGARI DOPO UNA PH METRIA ESOFAGEA).
L'assunzione dello Xanax NON ci da la sicurezza di superare tutte i problemi psicosomatici e nessuno è in grado di capire, sulla sola scorta dei sintomi, come procede l'asma bronchiale: la invito, quindi, ad effettuare monitoraggio spirometrico in terapia antiasmatica CONTINUA: in caso di asma, anche se lieve, deve essere effettuata comunque, tutti i giorni, anche se ci si sente bene. Si tratta di effettuare degli spray che funzionino solo nei bronchi, senza alcun effetto sistemico e senza possibilità di assuefazione (anche dopo decenni). L'effetto anti flogistico gioverà anche alla gola!
Cordialmente
L'assunzione dello Xanax NON ci da la sicurezza di superare tutte i problemi psicosomatici e nessuno è in grado di capire, sulla sola scorta dei sintomi, come procede l'asma bronchiale: la invito, quindi, ad effettuare monitoraggio spirometrico in terapia antiasmatica CONTINUA: in caso di asma, anche se lieve, deve essere effettuata comunque, tutti i giorni, anche se ci si sente bene. Si tratta di effettuare degli spray che funzionino solo nei bronchi, senza alcun effetto sistemico e senza possibilità di assuefazione (anche dopo decenni). L'effetto anti flogistico gioverà anche alla gola!
Cordialmente
[#4]
Utente
Buona sera dott.
Innanzitutto la ringrazio,perchè finalmente qualcuno mi dà delle risposte più concrete e mi aiuta a trovare delle soluzioni al mio problema.
Una volta un gastroenterologo mi ha detto che questi problemi respiratori che avevo (senso di gola stretta) erano dovuti alle contrazioni che l'esofago esercita quando si ritrova del cibo,succhi,ecc...che risalgono,quindi si contrae per far riscendere questo corpo (scusi l'espressione),che per lui in questo caso,è estraneo.
Lei mi dice che l'assunzione dello Xanax (o parlava degli ansiolitici in generale ???)non da sicurezza sul superamento di alcuni problemi psicosomatici,tra i quali l'asma bronchiale.C'è eventualmente qualche altro ansiolitico che può risolvere il mio problema?O meglio, c'è qualche altro farmaco (lei parlava di spray che funzionino solo nei bronchi),che non siano ansiolitici,che in caso di crisi d'asma da ansia e non,mi diano sollievo immediato (ho provato una volta con il Ventolin,ma non mi ha aiutato affatto,anzi.
Mi terrò sicuramente sotto controllo,ma devo dire che qualche volta non sento affatto la necessità di utilizzare lo spray (Seretide) durante la giornata,faccio comunque 2 spruzzi la sera per evitare che mi risvegli con qualche attacco d'asma e in più utilizzo il Singulair 1 compressa ogni sera,prima di andare a letto.
Beh, quello che ho capito è che ho un misto di:
asma da ansia,asma allergica e asma da reflusso,con un bel contorno di "senso di gola stretta".
L'unica mia paura in tutto questo è la possibilità di dover utilizzare degli ansiolitici durante la gravidanza.Per questo spero di trovare una soluzione al mio problema.
Ultima domanda: non è che il Seretide mi abbia causato dei problemi col passare degli anni,sempre riguardo il mio "senso di gola stretta"?
Grazie come sempre
Innanzitutto la ringrazio,perchè finalmente qualcuno mi dà delle risposte più concrete e mi aiuta a trovare delle soluzioni al mio problema.
Una volta un gastroenterologo mi ha detto che questi problemi respiratori che avevo (senso di gola stretta) erano dovuti alle contrazioni che l'esofago esercita quando si ritrova del cibo,succhi,ecc...che risalgono,quindi si contrae per far riscendere questo corpo (scusi l'espressione),che per lui in questo caso,è estraneo.
Lei mi dice che l'assunzione dello Xanax (o parlava degli ansiolitici in generale ???)non da sicurezza sul superamento di alcuni problemi psicosomatici,tra i quali l'asma bronchiale.C'è eventualmente qualche altro ansiolitico che può risolvere il mio problema?O meglio, c'è qualche altro farmaco (lei parlava di spray che funzionino solo nei bronchi),che non siano ansiolitici,che in caso di crisi d'asma da ansia e non,mi diano sollievo immediato (ho provato una volta con il Ventolin,ma non mi ha aiutato affatto,anzi.
Mi terrò sicuramente sotto controllo,ma devo dire che qualche volta non sento affatto la necessità di utilizzare lo spray (Seretide) durante la giornata,faccio comunque 2 spruzzi la sera per evitare che mi risvegli con qualche attacco d'asma e in più utilizzo il Singulair 1 compressa ogni sera,prima di andare a letto.
Beh, quello che ho capito è che ho un misto di:
asma da ansia,asma allergica e asma da reflusso,con un bel contorno di "senso di gola stretta".
L'unica mia paura in tutto questo è la possibilità di dover utilizzare degli ansiolitici durante la gravidanza.Per questo spero di trovare una soluzione al mio problema.
Ultima domanda: non è che il Seretide mi abbia causato dei problemi col passare degli anni,sempre riguardo il mio "senso di gola stretta"?
Grazie come sempre
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Dobbiamo dunque chiarire altre cose:
1) mi riferivo agli ansiolitici in generale che non controllano sempre i problemi psicosomatici; se lo Xanax le va bene continui ad utilizzarlo.
2)NON bisogna confondere ASMA cob ANSIA:
l'ASMA è una malattia INFIAMMATORIA cronica delle piccole vie aeree (NON è psicosomatica) che di tanto in tanto può causare "affanno", "fame d'aria", dovuta all'ostruzione bronchiale che è reversibile (anche senza farmaci). La diagnosi è SOLO spirometrica e, una volta fatta, la terapia deve essere continuata sempre per controllare l'infiammazione delle vie aeree piccole, anche in assenza di sintomi, per evitare altre crisi e, sopratutto, che l'infiammazione cronica provochi altererazioni ostruttive non più reversibili con i farmaci.
l'ANSIA, con la tensione muscolare (più o meno manifesta), può determinare un ridotto rilassamento dei muscoli inspiratori e quindi, con i polmoni che non si svuotano completamente, le inspirazioni successive sembarano più corte e possono dare l'impressione della fame d'aria, dell'affanno, della dispnea che sono SINTOMI simili anche alla "malattia" ASMA. Quindi asma = malattia; AFFANNO, FAME D'ARIA sono SINTOMI presenti sia nell'ASMA che che nell'ANSIA.
L'ASMA (quando c'è) si cura con gli antiasmatici, spray eo singulair, L'ANSIA si cura con gli ansiolitici (come lo Xanax).
Questa lunghissima premessa era proprio dovuta per non confondere te ed i medici che ti assistono!
Tormando a te, per capire se hai l'ASMA devi effettuare, come già detto più volte, la spirometria in assenza di terapia, sopratutto in presenza di sintomi quali affanno fame d'aria, tosse ecc.
Per tenere sotto controllo l'ANSIA, puoi, sotto controllo medico, continuare ad usare lo Xanax o ciò che ti prescrivono; in tutti i casi stbilita che non c'è ASMA, o tenutala sotto controllo, si riduce l'affanno e, di conseguenza, è possibile che migliori anche l'ANSIA.
PS il Seretide, se usato correttamente, non da problemi di gola stretta (mi sembra più un sintomo psicosomatico, cioè legato all'ANSIA).
Cordialmente
1) mi riferivo agli ansiolitici in generale che non controllano sempre i problemi psicosomatici; se lo Xanax le va bene continui ad utilizzarlo.
2)NON bisogna confondere ASMA cob ANSIA:
l'ASMA è una malattia INFIAMMATORIA cronica delle piccole vie aeree (NON è psicosomatica) che di tanto in tanto può causare "affanno", "fame d'aria", dovuta all'ostruzione bronchiale che è reversibile (anche senza farmaci). La diagnosi è SOLO spirometrica e, una volta fatta, la terapia deve essere continuata sempre per controllare l'infiammazione delle vie aeree piccole, anche in assenza di sintomi, per evitare altre crisi e, sopratutto, che l'infiammazione cronica provochi altererazioni ostruttive non più reversibili con i farmaci.
l'ANSIA, con la tensione muscolare (più o meno manifesta), può determinare un ridotto rilassamento dei muscoli inspiratori e quindi, con i polmoni che non si svuotano completamente, le inspirazioni successive sembarano più corte e possono dare l'impressione della fame d'aria, dell'affanno, della dispnea che sono SINTOMI simili anche alla "malattia" ASMA. Quindi asma = malattia; AFFANNO, FAME D'ARIA sono SINTOMI presenti sia nell'ASMA che che nell'ANSIA.
L'ASMA (quando c'è) si cura con gli antiasmatici, spray eo singulair, L'ANSIA si cura con gli ansiolitici (come lo Xanax).
Questa lunghissima premessa era proprio dovuta per non confondere te ed i medici che ti assistono!
Tormando a te, per capire se hai l'ASMA devi effettuare, come già detto più volte, la spirometria in assenza di terapia, sopratutto in presenza di sintomi quali affanno fame d'aria, tosse ecc.
Per tenere sotto controllo l'ANSIA, puoi, sotto controllo medico, continuare ad usare lo Xanax o ciò che ti prescrivono; in tutti i casi stbilita che non c'è ASMA, o tenutala sotto controllo, si riduce l'affanno e, di conseguenza, è possibile che migliori anche l'ANSIA.
PS il Seretide, se usato correttamente, non da problemi di gola stretta (mi sembra più un sintomo psicosomatico, cioè legato all'ANSIA).
Cordialmente
[#6]
Utente
Grazie dott. per la sua spiegazione, è stato molto cortese e paziente.
Penso di avere un quadro più chiaro.
Primo, mi metterò in contatto con un gastroenterologo, per vedere se effettivamente, con tutte le medicine che costantemente prendo dal 2009 (Lansox 20 mg la mattina 30 min prima della colazione, Peridon 10 mg 3o min prima di pranzo e cena seguito dal Gaviscon subito dopo i pasti) ci sia comunque una risalita di succhi gastrici.
Io penso che sia proprio questo il mio problema, perchè se, al contrario, è vero che questo "senso di gola stretta" sia un problema psicosomatico, dovrò consultarmi nuovamente con il mio neurologo, perchè assumendo lo Xanax questa sensazione non passa ASSOLUTAMENTE.
Penso di avere un quadro più chiaro.
Primo, mi metterò in contatto con un gastroenterologo, per vedere se effettivamente, con tutte le medicine che costantemente prendo dal 2009 (Lansox 20 mg la mattina 30 min prima della colazione, Peridon 10 mg 3o min prima di pranzo e cena seguito dal Gaviscon subito dopo i pasti) ci sia comunque una risalita di succhi gastrici.
Io penso che sia proprio questo il mio problema, perchè se, al contrario, è vero che questo "senso di gola stretta" sia un problema psicosomatico, dovrò consultarmi nuovamente con il mio neurologo, perchè assumendo lo Xanax questa sensazione non passa ASSOLUTAMENTE.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 20.5k visite dal 28/11/2010.
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