La respirazione attraverso la bocca

Salve, sono un ragazzo di 21 anni.
Da 4-5 giorni avverto quotidianamente delle difficoltà respiratorie, del tipo mi manca il respiro:
La cosa non è continua, questi momenti di diffcoltà li avverto in momenti vari durante il corso della giornata,
ed essi sono accompagnati da un bisogno di tossire, una tosse sforzata che cerco di trattenere perchè mi fanno male i polmoni.. Questa cosa mi capita anche quando vado a letto, ad esempio sono li che respiro tranquillamente col naso e ad un certo punto sento una sorta di fatica nella respirazione che mi obbliga a compensare con la respirazione attraverso la bocca. Oggi ad esempio stavo salendo le scale e ho avvertito questa difficoltà: arrivato in cima ero quasi "senza fiato".. la seconda volta che sono salito non mi ha dato nessun problema.. Non so se è casuale o ha a che fare col problema ma lo cito ugualmente.. Questa sorta di difficoltà la avverto anche in momenti saltuari durante una semplice passeggiata, e nel caso peggiore, quando sono in salotto di casa, a pochi metri dalla stufa.. i momenti di diffioltà aumentano.. Mia madre mi ha detto di fare l'aereosol con bentelan ma non ha dato particolari risultati, e nemmeno l'utilizzo momentaneo di ventolin ha fatto miracoli, aanche se quest'ultimo un piccolo miglioramento l'ha dato, ma continuo a respirare male.. Non riesco a capire cosa sia.. Ammetto di avere un certo timore in merito, mi crea una sorta di panico momentaneo.. Tempo fa avevo un problema simile ma più lieve e il dottore mi disse che si trattava solamente di agitazione.. e potrbbe anche essere vero, visto stò un pò meglio quando mi rilasso.. ma non sempre. Io comunque sono sempre stato un po' contrario a questa cosa.. perchè dovrebbe mancarmi il respiro mentre mangio? bah.. Scrivo qui dunque, in attesa di poter andare dal mio medico, per sentire un opinione e poi confrontarla con quella che mi dirà lui.. Può trattarsi di asma?
P.s. Mio paadre soffre di asma, io non sono un fumatore.

Grazie mille..

Cordiai Saluti!
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Carissimo utente,
a giudicare da ciò che scrivi sembrerebbe trattarsi semplicemente di sintomi legati ad ansia. Potrei sbagliare o, comunque, a nessun ansiosio è "vietato" di essere anche asmatico. Il consiglio è di effettuare una spirometria con visita pneumologica prima di tentare terapie antiasmatiche! In assenza di terapia i valori spirometrici corrispondono alla realtà: se tutto negativo ti aiuterà a stare più tranquillo (e respirare meglio); in caso di deficit ostruttivo si avrà l'indicazione, effettiva, alla terapia (semplice, topica, senza effetti collaterali e senza assuefazione). Intanto tranquillo e, nei momenti di dispnea, prova a compiere una lunga e massimale espirazione per accorgerti che la successiva inspirazione potrà avvenire senza sforzo e prolungata.
Cordialmente.

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore per la sua valutazione in merito al mio problema. Il mio medico ha detto che devo prima curar la tosse con mucolitico e antibiotico. Poi provare a fare una settimana con aliflus.. però quest'ultimo, benchè mi apra i bronchi non migliora il mio modo di respirare.. Più che altro questa mattina mi sono svegliato e ho notato che avevo del sangue nel naso, parte sinistra.. magari è legato al fatto che in questi giorni ho anche il raffreddore..Fatto stà che oggi è stato il giorno peggiore per quanto riguarda la respirazione..Non so cosa fare..

La ringrazio comunque!

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Rimane il consiglio di effettuare la spirometria e visita, intanto effettui lavaggi nasali con acqua salina ipertonica, anche 1 bicchiere di acqua potabile in cui sia sciolto un cucchiaino da caffè di sale da cucina (si ottiene praticamente acqua di mare); stanto con la testa iperestesa sdraiato sul letto, magari pendente al di fuori fuori di esso, può far "scendere" dalle narici pochi cc di tale soluzione fin dentro i seni paranasali. "Pizzica" molto ma libera subito, completamente senza alcun farmaco (va bene anche, e sopratutto, per la narice da dove ha avuto del sangue).
A naso libero respirerà senz'altro, e comunque, molto meglio...
Cordialmente