Sintomi influenzali o bronchite???

Salve!
Vi scrivo perchè sono un pò preoccupata. Ho 20 anni. Premetto che non fumo nè ho mai sofferto di bronchite o polmonite in vita mia. Quattro giorni fà, sono stata fuori con il cappotto a fare pulizie e siccome avevo caldo ed ero sudata, ho fatto il grande errore di sbottonarmi il cappotto e ho preso freddo. Subito il giorno dopo, ho cominciato ad avvertire un forte mal di gola e per due giorni ho avuto tosse e raffreddore senza febbre. La mattina è sempre 36° mentre la sera non supera mai i 37°. Questo è da 2 giorni. Da questa notte però, il raffreddore non ce l'ho più. Forse perchè da 3 giorni sto bevendo latte caldo con miele e sto facendo dei suffumigi. Da quando ho inziato con questi suffumigi, a volte quando tosso emetto muco verdastro. Ma la cosa che mi ha fatto preoccupare è che ieri sera respiravo dalla bocca e sentivo "un rumore", come se la trachea fosse ostruita da muco. Poi quando stanotte ho cominciato a respirare normalmente dal naso, se provavo a respirare dalla bocca, sentivo una specie di affanno e questo mi faceva scattare subito una forte tosse. Che cosa può essere? Sono sintomi di bronchite?
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Dunque lei riferisce di un "raffreddore" ovvero rinite che è peggiorata con conseguenti secerezioni nasali ed espettorato muco - purulento. E' difficile appurarlo senza una visita adeguata ma, da come li descrive, i suoi sintomi sembrerebbero ascrivibili alla così detta sindrome rino - bronchiale, ovvero secrezioni nasali e dei seni paranasali che sono diventate infette, cioè colonizzate da batteri e sono colate per via retronasale, attraverso le prime vie aeree, fino ai bronchi. Del tutto verosimilmente nulla di grave, ma si rechi dal suo medico curante che dopo una visita, se lo riterrà opportuno, potrà darle una terapia antibiotica adeguata. Consiglierei di integrarla, nel caso, con un antibiotico + muculitico topici, somministrati per aerosol, insieme ad un coticosteroide e poche gocce di broncodilatatore.
Ciò che potrà fare nel frattempo sono abbondanti lavavaggi nasali con acqua salina ipertonica (acqua salata come quella del mare): l'aiuterà a liberarsi dalle secrezioni dei seni paranasali, meglio che con i suffumigi che già effettua.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Vito,
la ringrazio tanto per la risposta e per i consigli. Proprio ieri pomeriggio mi sono fatta visitare e il dottore mi ha sentito i polmoni e mi ha detto che ho la bronchite. Purtroppo io sono allergica a penicillina e antibiotici. Allora il dottore sapendo questo, mi ha prescritto ShedirFLU sciroppo da prendere 3 volte al giorno. Mi ha consigliato di stare al caldo, far areare la camera dove sto almeno 5 minuti al giorno, mi ha detto di prendere 3 volte al giorno un cucchiaino di cipolla tritata (in particolare la mattina a digiuno) e di assumere tantissimi liquidi (aranciata, thè, acqua) ed evitare assolutamente il latte che produce muco. Ho notato qualche miglioramento, infatti questa notte sono riuscita a dormire in santa pace, ho tossato poco. Il dolore sotto lo sterno c'è ancora quando tossisco, ma quel "rumore" che sentivo durante la respirazione è di molto diminuito, lo sento solo a volte ma poco. Inoltre il dottore mi ha consigliato di fare un suffumigio con l'olio essenziale di origano una volta al giorno. Lei cosa mi consiglia? Vorrei avere il suo parere in proposito
La ringrazio di nuovo per la disponibilità e la cortesia
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Utente
Utente
Gentile dottore,
le scrivo nuovamente perchè mi sono spaventata a morte. Stamattina appena sveglia, ho tossito emettendo muco con una piccola traccia di sangue. E' la prima volta che succede. Cosa può essere? Premetto che ieri sera mi sono "stuzzicata" il naso e avevo qualche traccetta di sangue. E stamattina dopo questo episodio, mi sono soffiata il naso e mi sono uscite traccette di sangue.
Dottore aiuto!
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