Dispnea

salve, sono uno studente e ormai da otto mesi convivo con una fastidiosissima dispnea
già da alcuni anni ho frequenti eruttazioni (ho un'ernia jatale di 2 cm e gred) e da circa 7 anni tengo periodicamente sotto controllo la mia asma
Purtroppo la solita terapia ad ottobre non ha funzionato: non mi sentivo "chiuso" ma persisteva un senso di oppressione al petto.
Preoccupato dall'insorgere di un mal di stomaco e di tachicardia ho iniziato una serie di controlli:
esami del sangue, rx torace, gastroscopia, ecocardiogramma, esami per la tiroide.... tutto perfettamente nella norma. Ho pure ripetuto a dicembre l'rx torace senza che vi fossero cambiamenti.
Sicuramente l'agitazione può aver peggiorato la situazione, ma non sono mai stato un soggetto ansioso (certo, è un periodo di stress a causa dell'università, ma in generale non ho mai avuto attacchi di panico o altro)
La scorsa settimana ho fatto la spirometria migliore della mia vita... eppure la dispnea persiste.
l'aria entra correttamente, solo che espandere la cassa toracica mi richiede sempre un enorme sforzo, non ho tosse e di notte dormo tranquillamente, non faccio sport e sono in peso forma.

è possibile che sia tutto causa del reflusso (non riesco mai a finire i cicli di omeprazolo a causa di effetti collaterali)? può essere una bolla gastrica? può trattarsi di ansia generalizzata permanente?

Non chiedo una diagnosi (so che è impossibile farla via web), vorrei solo un vostro parere su come posso procedere per arrivare a risolvere/capire qual'è la causa: gli esami sono tutti nella norma e ho il terrore di doverci convivere per tutta la vita

vi ringrazio già da subito per la disponibilità
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Ha fatto e ripetuto tanti esami, tutti negativi. L'ansia somatizzata (con sintomi corporei) si riscontra facilmente in persone che soffrono di problemi organici (ernia iatale, asma nel suo caso) e le due condizioni (fisica e psicologica) si influenzano a vicenda. Una visita psichiatrica sarebbe utile per inquadrare la situazione.

Franca Scapellato