Tosse persistente

Buongiorno a tutti,
grazie innanzitutto per il prezioso supporto che offrite.

Sono un uomo di 40 anni, ex fumatore da circa 2 mesi (Ho fumato per 20 anni, una media di 10 sigarette al giorno).

A seguito di una situazione che chiamerei infiammatoria delle vie aeree (Tosse non curata dai primi di ottobre, ho fumato nonostante la sintomatologia che aumentava, preso tanto ibuprofene per alleviare i sintomi), arrivo a poco prima di Natale con episodi di sangue nel catarro (1 cucchiaio) al mattino per circa 1 settimana.

Panico:)
Esami eseguiti
Tac con Contrasto addome e collo, negativa, Bronchi e polmoni pervi (piccoli segni di una pericardite forse pregressa o comunque pare non importante).

Esame citologico espettorato negativo (assenza di cellule neoplastiche su ottimo campione)
Esami del sangue negativi.

Dopo circa una settimana, il sanguinamento tende a diminuire fino a non presentarsi più.

I medici mi hanno detto che ovviamente, tossendo tanto, avrò rotto qualche vaso.
Al momento della tac comunque "nessun segno di sanguinamento attivo".

Cura Antibiotica, antinfiammatoria ed Antistaminica
Il 4 gennaio mi becco il covid (2 dosi di vaccino, 1 giorno di febbre a 40 poi sempre 36, 5, tanta stanchezza.
)
Premetto che la tosse non mi era mai passata ma forse cominciava a diminuirmi, con il covid si intensifica di nuovo.


Post covid (circa 1 settimana fà) effettuo visita Pneumologica mostrando la tac prenatalizia, Il dottore mi ha oscultato schiena e cuore, tutto negativo al netto di Ipertensione al momento della visita e tachicardia (premetto che con apple watch avevo notato questa cosa, da anni.
Lavoro da scrivania (ma stressante) ed ho spesso da fermo 100 battiti.
Di notte i battiti scendono a 65/70).

Sempre lo pneumologo mi fa ecg ma tutto ok, nulla da segnalare, tachicardia da stress e Pressione da tenere sotto controllo (160/90), misurata nei giorni successivi 75/130-70/120
Mi da cura aerosol con Fluspiral e Fluibron che nei primi giorni sembrava molto, molto efficace perchè la tosse è si diminuita ma ora ad 1 settimana non vedo grandi segni di miglioramento, nel senso che l'aerosol mi da un grande senso di idratazione ma finito l'effetto il fastidio riparte, vivendo con caramelle tipo Golia da mesi, posso affermare che l'effetto è lo stesso...
Sento sempre uno stimolo a tossire sotto la gola che mi passa con le caramelle, e di notte.

Quando mi alzo al mattino, comincio a tossire.
Tosse di base stizzosa, e neanche tanto frequente di giorno, ma alla sera e comunque se non ho una caramella in bocca... mi parte e diventa piu insistente.
La stessa è come detto di base stizzosa ma anche produttiva con secrezioni di base trasparenti, a volte giallognole.

Mi hanno parlato del reflusso che ho notato di avere!! spesso mi "risale" qualcosa di gastrico e che brucia sotto la gola... ma mi sembra molto strano possa essere la causa.

Tosse post stop fumo?

Un esame dell'espettorato per verificare infezioni?

Grazie in anticipo per il supporto.

Un caro saluto
[#1]
Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Difficile da spiegare e da capire senza visitarla ma, visto che gli esami escludono altri problemi......
La causa della sua tosse persistente, non sarà relativa semplicemente a pochissime secrezioni che scolando dalla parte posteriore del naso arrivano in faringe/ laringe determinando vellichio a quel livello che scatena tosse e determina anche flogosi che aumenta la tosse stessa in una sorta di circolo vizioso? Provi ad occludere una narice con un dito ed aspirare forte con l'altra e viceversa. Se notasse anche poche secrezioni o non perfetta pervietà delle narici, effettui lavaggi delle stesse con acqua salina ipertonica, anche spray. Tanti spruzzi da liberare perfettamente le narici, tante volte al giorno da mantenerle sempre libere ed asciutte. Per la faringe e laringe irritate consiglio degli spray collutorio come quelli al mentolo con un antinfiammatorio, può chiedere al suo farmacista. La cannula erogatrice non andrebbe infilata nel cavo orale ma davanti alla bocca aperta mentre aspira per far arrivare il mentolo e l'antinfiammatorio anche sulle corde vocali. Se avvertisse secrezioni nelle vie aeree , anche un aerosol con un mucolitico sulfureo (tipo nAcetil cisteina in fiale per aerosol) oltre a bronco dilatatore e corticosteroide per aerosol, effettuandolo direttamente con un boccaglio orale, piuttosto che con la mascherina, un paio di volte al giorno. Se invece avesse tosse particolarmente secca, potrebbe assumere un inibitore della tosse in gocce o sciroppo, invece dell'aerosol.
Il consiglio è sempre di consultare il suo medico di fiducia proponendogli questi semplici rimedi per ridurre o bloccare la tosse evitando tanti problemi che davvero preoccupano: panico come lei stesso ha scritto
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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