Chiarimento rx_addensamento polmonare
Buongiorno,
vorrei gentilmente un opinione in merito al referto di una radiografia al torace.
Mio marito è stato operato di tumore al retto nel 2017.
Se non sbaglio la classificazione era T2 con un linfonodo positivo.
Fatta chemioterapia e radioterapia audiuvante.
Tutti i follow-up semestrali sono andati bene.
Ora, da una quindicina di giorni accusa tosse e un po' di dispnea quando fa un respiro profondo.
Fatta la radiografia il cui referto è:
- Strutture lievemente addensate in retrocardica sn.
Ombra cardiaca nei limiti; aorto sclerosi.
Utile controllo a distanza.
Il medico di famiglia ha prescritto augmentin per 8 gg e poi tra 20/30 gg nuova radiografia ma ci ha solo detto che si tratta di un addensamento cosa un po' scontata dato il referto.
Grazie se vorrete scrivermi perchè ovviamente il pensiero va in un'unica direzione
vorrei gentilmente un opinione in merito al referto di una radiografia al torace.
Mio marito è stato operato di tumore al retto nel 2017.
Se non sbaglio la classificazione era T2 con un linfonodo positivo.
Fatta chemioterapia e radioterapia audiuvante.
Tutti i follow-up semestrali sono andati bene.
Ora, da una quindicina di giorni accusa tosse e un po' di dispnea quando fa un respiro profondo.
Fatta la radiografia il cui referto è:
- Strutture lievemente addensate in retrocardica sn.
Ombra cardiaca nei limiti; aorto sclerosi.
Utile controllo a distanza.
Il medico di famiglia ha prescritto augmentin per 8 gg e poi tra 20/30 gg nuova radiografia ma ci ha solo detto che si tratta di un addensamento cosa un po' scontata dato il referto.
Grazie se vorrete scrivermi perchè ovviamente il pensiero va in un'unica direzione
[#1]
Intanto: tranquilla. La tosse ed anche l'addensamento retro cardiaco come recita il referto radiologico, lasciano pensare esclusivamente ad un fatto infiammatorio NON ad una correlazione con il tumore al retto, tra l'altro di ben 6 anni fa e completamente controllato.
Il suo medico curante ha prescritto la terapia antibiotica onde prevenire una riacutizzazione bronchitica. Controlli anche che le narici di suo marito siano perfettamente libere ed asciutte, chiudendogli una narice con un dito e facendo aspirare con l'altra Larice. Se ci fossero anche solo qualche secrezione, conviene che effettui dei lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray. Anche pochissime gocce di secrezione che scodi dalla parte posteriore del naso in gola potrebbe creare una tosse persistente che, come in questo caso, determina molti timori. In caso di tosse con espettorato, conviene che aggiunga anche una terapia per aerosol con n acetil-salicina, poche gocce di broncodilatatore ed un cortisoneroide in fiala tramite boccaglio orale per due volte al giorno. Magari anche un collutorio spray da aspirare in faringe laringe per ridurre prima lo stimolo tussigeno.
CORDIALMENTE
Il suo medico curante ha prescritto la terapia antibiotica onde prevenire una riacutizzazione bronchitica. Controlli anche che le narici di suo marito siano perfettamente libere ed asciutte, chiudendogli una narice con un dito e facendo aspirare con l'altra Larice. Se ci fossero anche solo qualche secrezione, conviene che effettui dei lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray. Anche pochissime gocce di secrezione che scodi dalla parte posteriore del naso in gola potrebbe creare una tosse persistente che, come in questo caso, determina molti timori. In caso di tosse con espettorato, conviene che aggiunga anche una terapia per aerosol con n acetil-salicina, poche gocce di broncodilatatore ed un cortisoneroide in fiala tramite boccaglio orale per due volte al giorno. Magari anche un collutorio spray da aspirare in faringe laringe per ridurre prima lo stimolo tussigeno.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#3]
Faccia comunque l'Aerosol con forti sonico topico, certamente non sistemico, per ridurre lo stimolo della tosse. La sensazione di non completare il respiro e praticamente sempre dovuta ad un momento di tensione nervosa e relativa tensione muscolare che tiene in tensione anche i muscoli inspiratori. I polmoni rimangono in parte già pieni di aria quando si inizia il respiro successivo: di qui la sensazione di non completare il respiro, non perché l'aria non passa ma perché i polmoni rimangano già parzialmente pieni di aria, non ci si è svuotati prima.... Ovviamente ciò non è indicativo di alcuna patologia. Sempre
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie infinite.
In attesa della sua risposta, mio marito aveva comunque cominciato con l'aerosol solo con cortisonico e la situazione respiro è subito migliorata (4 giorni totali-2 volte al giorno).
La terapia antibiotica (di totali 10 giorni) si è conclusa sabato scorso. Nonostante le narici fossero asciutte, fa comunque i lavaggi nasali come da lei consigliato
La situazione è migliorata ma comunque durante la giornata da dei colpi di tosse.
Va a momenti: passa delle ore senza tossire e poi magari ha un piccolo attacco. Non so se possa essere normale.
In ogni caso a metà di giugno dovrà ripetere la radiografia.
La ringrazio ancora.
In attesa della sua risposta, mio marito aveva comunque cominciato con l'aerosol solo con cortisonico e la situazione respiro è subito migliorata (4 giorni totali-2 volte al giorno).
La terapia antibiotica (di totali 10 giorni) si è conclusa sabato scorso. Nonostante le narici fossero asciutte, fa comunque i lavaggi nasali come da lei consigliato
La situazione è migliorata ma comunque durante la giornata da dei colpi di tosse.
Va a momenti: passa delle ore senza tossire e poi magari ha un piccolo attacco. Non so se possa essere normale.
In ogni caso a metà di giugno dovrà ripetere la radiografia.
La ringrazio ancora.
[#5]
Utente
Buongiorno di nuovo,
a distanza di una settimana durante il giorno un po' di tosse secca rimane. La dispnea non si è più ripresenta. Stavo anche pensando di fare ancora qualche giorno di aerosol dato che avevamo visto dei miglioramenti
Potrebbe ancora essere una fase normale? Che ne pensa?
Grazie
a distanza di una settimana durante il giorno un po' di tosse secca rimane. La dispnea non si è più ripresenta. Stavo anche pensando di fare ancora qualche giorno di aerosol dato che avevamo visto dei miglioramenti
Potrebbe ancora essere una fase normale? Che ne pensa?
Grazie
[#6]
E perché no? Anche magari lavaggi delle narici con ipertonica spray. Sono solo"rimedi" topici senza effetti collaterali sistemici. Possono solo aiutare a ridurre prima di i sintomi che comunque, a quanto pare, sono comunque in remissione.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.4k visite dal 18/05/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.