Zoloft iperattività - escitalopram stanchezza

Salve sono in cura con antidepressivi da luglio, per una depressione relativa a una grave malattia di entrambi i miei genitori.
Soffro anche di insonnia.


Prendevo 50 mg di sertralina, con ottimi effetti su umore, piacere nel fare le cose e modalità performante di affrontare i problemi.
Mi causava però forte sudorazione, qualche reazione di orticaria, e forse un po' di nervosisimo.
Mi è stato detto che è attivante e che siccome il mio sistema simpatico è già attivo di suo (soffro comunque di iperidrosi da quando sono piccolo) aveva un ulteriore effetto attivante.


Quindi ho chiesto allo specialista che mi segue un cambio e mi ha proposto escitalopram (10 gocce al dì).
Lo prendo da quasi un mese, noto una certa stanchezza/sedazione, a volte anche piacevole perchè mi sembra tutto soffice, però mi sento molto rallentato.

Mi chiedo quindi se:
- ho sbagliato a fare questo cambio (dato che con la sertralina sentivo un forte livello di energia, cosa che ora non c'è più)
- se la dose è troppo elevata
- se data la sedazione posso provare a prenderlo la sera (consigliato dallo specialista ma non dal medico)
Noto che sono molto responsivo ai farmaci, con soli 50 mg di sertalina ero "migliorato tantissimo" a detta dei medici e delle persone che mi sono vicino.
Grazie a chi potrà darmi un parere.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La presenza di alcuni sintomi che vengono definiti già presenti da prima richiede comunque che i trattamenti siano portati ad un dosaggio terapeutico efficace.

Nonostante i risultati con 50 mg, tale dose non è da considerarsi completa dal punto di vista terapeutico e non andava fatta la variazione, tra l'altro con un farmaco portato ad un dosaggio insufficiente per poter dare un effetto sulla sintomatologia depressiva di cui soffre, per cui ciò che interpreta come rallentamento è un sintomo dovuto alla scarsa dose di farmaco.

La terapia va rivista in modo efficace.

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dopo
Utente
Utente

Grazie Dottore per la precisa e celere risposta.

Quindi a suo avviso sarebbe da tornare allo Zoloft che mi dava un effetto motivante e la forza di affrontare con determinazione le sfide della vita, e aumentare la dose ?

Aggiungo alcuni punti che vorrei sottoporre alla sua attenzione:

  • al momento con l'umore con l'escitalopram sembra iniziare ad andare bene (dopo un primo periodo difficile), avendolo spostato alla sera un po' meglio perchè di giorno non sono cosi rimbambito, mi sento rilassatissimo, mi sembra tutto molto soffice intorno a me, ho voglia di fare tante cose ma faccio fatica a farle perchè sono un po' rallentato (sensazione mai provata in vita mia, perchè di base tendo a essere ansioso e iperattivo , con lo Zoloft avevo trasformato questa iperattività in voglia di vita ed energia)
  • per quanto riguarda l'iperidrosi, preciso solo che si tratta di iperidrosi primaria (che avevo sin dalla nascita) e non legata alla depressione, che è insorta negli ultimi anni: questo a detta di tutti gli specialisti, sia psichiatra che dermatologo, che mi hanno seguito. La causa dell'aumento dell'iperidrosi con lo Zoloft era stata attribuita ad un effetto attivante dello stesso.


Le chiedo inoltre se con l'escitalopram è necessario per forza di cose assumere gocce o si possono assumere compresse (le gocce mi sono un po' scomode la sera se per caso sono fuori con altre persone, la pastiglia sarebbe più veloce e comoda).

Grazie in anticipo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
vi riporto un aggiornamento e apprezzerei molto un vostro consiglio in merito.
Prosegue la sensazione di "rilassatezza" dato dall'escitalopram, a scapito però della motivazione e della forte spinta a vivere ogni aspetto della mia vita dato nel periodo zoloft.
Effettivamente ora con sudore e orticaria le cose sono migliorate.
In sintesi: a livello di umore ero più carico e attivo con lo zoloft, ma come effetti collaterali (sudore, manifestazioni orticariodi) vado meglio con l'escitalopram, che tuttavia continua a darmi un po' (non eccessiva) sonnolenza durante il giorno.
In vista del prossimo allineamento con il mio psichiatra, vi chiederei un parere a fronte di quanto mi è stato detto dal medico: non era di per sè lo zoloft a farmi sudare e venire l'orticaria, ma aveva su di me un effetto attivante e io sono già predisposto a questo genere di manifestazione (dato un sistema simpatico da sempre iperattivo) e quindi queste manifestazioni venivano accentuate (soprattutto il sudore).
Ciò non accade con l'escitalopram che mi da effetto "calmante" e quindi sono un po' più tranquillo e di conseguenza anche queste manifestazioni vengono meno.
Di conseguenza dovrei scegliere se essere "carico" (in senso buono) ma sudato, oppure un po' più calmo, ma senza grossi problemi. Vi torna come spiegazione ?
Inoltre vi chiedo se, qualora dovessi tornare allo Zoloft, potrei aspettarmi di riprendere da dove mi ero fermato, a livello di umore, o c'è il rischio che, avendolo interrotto, non riesca a tornare a quel livello di benessere mentale?
Sarei davvero grato se mi deste un parere, mi sarebbe davvero utile a riordinare le idee.
Grazie mille
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