Venlafaxina al posto di zoloft

Salve dottori.

La mia psichiatra dopo aver avuto un peggioramento dei sintomi legati all’ansia mi ha prescritto zaredrop al posto di zoloft.
Quest’ultimo l’ho assunto per un anno alla dose di 25 mg con buoni risultati, ma in seguito a una ricaduta a novembre 2023, sotto supervisione della psichiatra, l’ho aumentato a 50 mg.
Con l’aumento della dose sono stata per ben 2 mesi peggio, con attacchi di panico violentissimi e sintomi fisici anche spaventosi (occhio sinistro che si dilatava mentre il destro si chiudeva), avevo ansia costante.
Da qui la scelta della psichiatra di cambiare farmaco.

Oggi ho assunto per la prima volta 0, 5 ml di zaredrop ma mi è successo che mentre ero al lavoro improvvisamente ho avvertito una sensazione di tensione al corpo con pensiero che stessi per avere una crisi, tachicardia e sudorazione, vampate di calore al viso e tremori fortissimi in tutto il corpo.
Avevo la bocca asciutta e non riuscivo a parlare.

Mi sono spaventata e ho assunto le gocce dell’ansiolitico lorans che lei mi ha detto di prendere.

Tutto questo mi è durato un’ora.

Sono molto preoccupata perché anziché stare meglio sto peggio con qualsiasi farmaco.
Non capisco inoltre perché la psichiatra mi ha cambiato classe di antidepressivo da ssri a snri.
Voi cosa ne pensate?
Questa sintomatologia che ho avuto oggi può essere riconducibile al farmaco zaredrop?

Scusatemi ma sono molto preoccupata e scoraggiata.

Grazie a chi mi risponderà
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Avendo il panico, la reazione è d'allarme, e identifica tutto tranne il panico come fonte di tale reazione. Sì, anche il farmaco, ma su quel substrato. Mi suonerebbe strano se nel cambiamento di cura una persona che soffre di panico non avesse un aumento dell'ansia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore.
Ma non ci sono farmaci che potrebbero attutire questo peggioramento?
Io capisco che devo curarmi, ma l’idea che devo stare peggio di come sto quando non assumo farmaci, mi deprime e non mi da la forza di combattere.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
In che senso combattere ?
Ci sono farmaci che possono attutirlo, non sempre si usano, questo spetta al suo medico deciderlo. Ma anche con qualche accorgimento a volte è un passaggio che non si evita del tutto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore della risposta.
Combattere nel senso che in alcuni giorni avere un peggioramento dei sintomi a causa della terapia non è facile da affrontare e gestire.
Comunque volevo farle un’altra domanda, come mai secondo lei la mia psichiatra mi ha dato un antidepressivo (zaredrop) che da quello che sto leggendo è un po’ troppo attivante’ e meno sedativo di altri come ad esempio la paroxetina?
Dieci anni fa sempre per ansia, ho assunto entact che non mi ha dato troppi sintomi da peggioramento dell’ansia, anche se negli anni mi ha dato altri effetti collaterali come aumento eccessivo di peso, stitichezza, e calo della libido per cui forse trovare un antidepressivo che non dia effetti collaterali nel breve e nel lungo termine è impossibile.
Grazie della disponibilità.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Queste categorie di attivante/sedativo sono sistematicamente equivocate in base agli effetti iniziali, che non c'entrano. Si riferiscono al profilo finale.

Dr.Matteo Pacini
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