Sospensione benzodiazepine
Buongiorno,
ho 56 anni, assumo benzodiazepine da circa 30 anni, in passato anche in dosi importantissime, ma sempre sotto prescrizione medica,
Ora sono arrivato con immane fatica e sintomi che ancora persistono quali sensazioni simil influenzali, insonnia e soprattutto rigidità e contratture muscolari, ad 8 gocce di Rivotril
Devo rinnovare la patente e la conditio sine qua non è l'assenza di questa molecola dalla terapia.
Sono stato in cura da vari professionisti, ma nessuno è riuscito a togliere definitivamente la sostanza, né a lenire le sensazioni astinenziali, neanche arrivando, oltre alla terapia farmacologica che assumo per disturbo DOC e depressione, ad un dosaggio di 2400 mg di Gabapentin al giorno.
Inutile dire che passo giornate intere in rete a cercare soluzioni, o a leggere di utenti con problemi similari, ma non mi sono mai permesso di non essere seguito da uno specialista.
Ho letto che potrebbe essere consigliabile l'introduzione del Pregabalin, in caso affermativo con che modalità?
Esistono anche altre via d'uscita?
Vi riporto la mia terapia farmacologica che ormai, visti gli anni di assunzione di farmaci che mi hanno portato ad una certa quale farmaco resistenza, è tesa soprattutto alla ipno induzione ed al tentativo di alleviare dolori derivanti da contratture e dolori di origine ansiosa, fibromialgica ed anche provocati da una severa spondilosi.
Gabapentin 2400 mg - Rivotril 8 gt - Brintellix 10 mg - Mirtazapina 30 mg - Laroxyl 40 gt - Talofen 10 gt.
Ringrazio di cuore in anticipo chi vorrà rispondermi, o aiutarmi
ho 56 anni, assumo benzodiazepine da circa 30 anni, in passato anche in dosi importantissime, ma sempre sotto prescrizione medica,
Ora sono arrivato con immane fatica e sintomi che ancora persistono quali sensazioni simil influenzali, insonnia e soprattutto rigidità e contratture muscolari, ad 8 gocce di Rivotril
Devo rinnovare la patente e la conditio sine qua non è l'assenza di questa molecola dalla terapia.
Sono stato in cura da vari professionisti, ma nessuno è riuscito a togliere definitivamente la sostanza, né a lenire le sensazioni astinenziali, neanche arrivando, oltre alla terapia farmacologica che assumo per disturbo DOC e depressione, ad un dosaggio di 2400 mg di Gabapentin al giorno.
Inutile dire che passo giornate intere in rete a cercare soluzioni, o a leggere di utenti con problemi similari, ma non mi sono mai permesso di non essere seguito da uno specialista.
Ho letto che potrebbe essere consigliabile l'introduzione del Pregabalin, in caso affermativo con che modalità?
Esistono anche altre via d'uscita?
Vi riporto la mia terapia farmacologica che ormai, visti gli anni di assunzione di farmaci che mi hanno portato ad una certa quale farmaco resistenza, è tesa soprattutto alla ipno induzione ed al tentativo di alleviare dolori derivanti da contratture e dolori di origine ansiosa, fibromialgica ed anche provocati da una severa spondilosi.
Gabapentin 2400 mg - Rivotril 8 gt - Brintellix 10 mg - Mirtazapina 30 mg - Laroxyl 40 gt - Talofen 10 gt.
Ringrazio di cuore in anticipo chi vorrà rispondermi, o aiutarmi
[#1]
Dr. Giovanni Portuesi
Psichiatra, Psicoterapeuta
634 37 1
Io non ho l' abitudine di rimproverare i " Fai da te" ma lei si è messo in un opera complicata. Innanzitutto nella mia esperienza ( sono psichiatra in un centro pubblico ) la semplice assunzione di otto gocce di rivotril sotto controllo medico non porta alla non concessione di una patente speciale. Per quest' ultima è necessaria la relazione dello psichiatra curante su molti aspetti della sua condizione, inclusa la compliance terapeutica.
Inoltra la terapia per la fibromialgia è il doc è tra le più problematiche delle terapie farmacologiche psichiatriche.
L ' idea di sostituire le otto gocce di rivotril con del pregabalin può essere valida , ma rivalutare l ' insieme con uno psichiatra, anche perché mi sembra che fattori di personalità possono influire sui suoi disturbi, e quel che cerchiamo è un adattamento globale.
Inoltra la terapia per la fibromialgia è il doc è tra le più problematiche delle terapie farmacologiche psichiatriche.
L ' idea di sostituire le otto gocce di rivotril con del pregabalin può essere valida , ma rivalutare l ' insieme con uno psichiatra, anche perché mi sembra che fattori di personalità possono influire sui suoi disturbi, e quel che cerchiamo è un adattamento globale.
Dr Giovanni Portuesi
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore, prima di tutto grazie per avermi risposto.
Non mi sono imbarcato in un fai date, anzi, sono sotto stretto controllo medico sia pubblico che privato, ma una second opinion, lei mi insegna, molto spesso può essere d'aiuto.
Non farò mai niente di mia iniziativa, sto solamente cercando soluzioni da proporre e condividere con lo specialista da cui sono seguito, o da quello, che, visti gli scarsi risultati, mi seguirà in futuro. Ho sempre condiviso la terapia farmacologica con i professionisti del settore, perchè, purtroppo, vista l'esperienza trentennale, conosco l'effetto che i farmaci hanno su di me, e mi creda, oramai, tranne lo Spravato, sono stati provati tutti anche in regime ospedaliero e penso che a breve un nuovo ricovero sarà necessario, ma purtroppo sono titubante in quanto la situazione della psichiatria nel Lazio è catastrofica.
Per quanto riguarda le 8 gocce di Rivotril, se lei afferma che non sono una discriminante per ottenere la patente speciale non posso esserne che contento, ma il medico legale cui mi sono rivolto per portare relazione alla Commissione è di parere differente....
Ricorda il film, tratto da storia vera, "L'Olio di Lorenzo"? Non mi sostituisco allo psichiatra, ma è sempre stata chiesta la mia cooperazione all'atto della prescrizione dei farmaci per avere dei feedback nel caso li avessi assunti in passato. Cerco di studiare e documentarmi il più possibile, come farebbe qualsiasi persona che soffre in maniera indicibile, ma non ho mai assunto una goccia od un milligrammo di molecola che non mi fosse stata prescritta
Grazie ancora per la risposta e buona giornata
Non mi sono imbarcato in un fai date, anzi, sono sotto stretto controllo medico sia pubblico che privato, ma una second opinion, lei mi insegna, molto spesso può essere d'aiuto.
Non farò mai niente di mia iniziativa, sto solamente cercando soluzioni da proporre e condividere con lo specialista da cui sono seguito, o da quello, che, visti gli scarsi risultati, mi seguirà in futuro. Ho sempre condiviso la terapia farmacologica con i professionisti del settore, perchè, purtroppo, vista l'esperienza trentennale, conosco l'effetto che i farmaci hanno su di me, e mi creda, oramai, tranne lo Spravato, sono stati provati tutti anche in regime ospedaliero e penso che a breve un nuovo ricovero sarà necessario, ma purtroppo sono titubante in quanto la situazione della psichiatria nel Lazio è catastrofica.
Per quanto riguarda le 8 gocce di Rivotril, se lei afferma che non sono una discriminante per ottenere la patente speciale non posso esserne che contento, ma il medico legale cui mi sono rivolto per portare relazione alla Commissione è di parere differente....
Ricorda il film, tratto da storia vera, "L'Olio di Lorenzo"? Non mi sostituisco allo psichiatra, ma è sempre stata chiesta la mia cooperazione all'atto della prescrizione dei farmaci per avere dei feedback nel caso li avessi assunti in passato. Cerco di studiare e documentarmi il più possibile, come farebbe qualsiasi persona che soffre in maniera indicibile, ma non ho mai assunto una goccia od un milligrammo di molecola che non mi fosse stata prescritta
Grazie ancora per la risposta e buona giornata
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
È anomalo che le venga chiesto di proporre delle terapie piuttosto che farle seguire ciò che viene indicato.
Se i presupposti sono questi è opportuno che consideri una variazione di specialista ma probabilmente lei stesso preferisce questo tipo di approccio per avere controllo diretto sulla terapia.
Non esiste alcun rilascio di patente speciale per 8 gocce di rivotril
Se i presupposti sono questi è opportuno che consideri una variazione di specialista ma probabilmente lei stesso preferisce questo tipo di approccio per avere controllo diretto sulla terapia.
Non esiste alcun rilascio di patente speciale per 8 gocce di rivotril
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
dopo
Utente
Gentile dottore, grazie per avermi risposto.
Sono stato evidentemente frainteso. Non mi viene affatto proposto di indicare la terapia, piuttosto una collaborazione attiva, avendo, purtroppo, un'esperienza trentennale di assunzione di farmaci, semplicemente chiedendomi feedback sulle reazioni avute da questi ultimi in passato, ed è grazie a questo che sono riuscito a ridurre fino ad 8 gt di Rivotril.
Comunque la mia domanda volgeva sulla strategia, nella vs esperienza, che avete avuto, o che potrebbe avere successo per l'eliminazione delle benzodiazepine in maniera definitiva.
Non mi è chiara la sua affermazione rispetto alle 8 gocce di Rivotril e la patente speciale, ovvero, non si rilascia, oppure non vengono tenute in conto?
Un saluto e grazie ancora
Sono stato evidentemente frainteso. Non mi viene affatto proposto di indicare la terapia, piuttosto una collaborazione attiva, avendo, purtroppo, un'esperienza trentennale di assunzione di farmaci, semplicemente chiedendomi feedback sulle reazioni avute da questi ultimi in passato, ed è grazie a questo che sono riuscito a ridurre fino ad 8 gt di Rivotril.
Comunque la mia domanda volgeva sulla strategia, nella vs esperienza, che avete avuto, o che potrebbe avere successo per l'eliminazione delle benzodiazepine in maniera definitiva.
Non mi è chiara la sua affermazione rispetto alle 8 gocce di Rivotril e la patente speciale, ovvero, non si rilascia, oppure non vengono tenute in conto?
Un saluto e grazie ancora
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
8 gocce sono un dosaggio troppo basso per ricevere una indicazione a patente speciale.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#7]
Dr. Giovanni Portuesi
Psichiatra, Psicoterapeuta
634 37 1
Difatti non intendevo affatto " rimproverarla" . Anche io lavoro meglio con pazienti che si informano . Se uno scrive ( correttamente ) che assume psicofarmaci nel Certificato Anamnestico ( otto gocce si rivotril sono una terapia farmacologica) al momento della visita della patente, può essere mandato alla commissione patenti speciali . Li però la patente la rilasciano, anche se per un periodo di tempo definito. Avrà bisogno di una relazione del suo psichiatra. Sicuramente non sono motivo per inidoneità alla guida. Si faccia scrivere che non sono state osservate compromissioni della vigilanza e delle capacità cognitive.
Dr Giovanni Portuesi
[#8]
dopo
Utente
Grazie infinite dottore per la sua gentilezza e cordialità.
Il problema è questa demonizzazione anche per poche gocce di benzodiazepine prese sotto stretto controllo medico, quando un grandissimo numero di persone le assume e gestisce autonomamente, al massimo, sotto ricetta prescritta dal medico di base.
Tanti auguri di una serena Pasqua
Il problema è questa demonizzazione anche per poche gocce di benzodiazepine prese sotto stretto controllo medico, quando un grandissimo numero di persone le assume e gestisce autonomamente, al massimo, sotto ricetta prescritta dal medico di base.
Tanti auguri di una serena Pasqua
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 362 visite dal 29/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.