Attacchi di panico

Gentilissimo,

Sebbene la terapia da lei attualmente assunta abbia effettivamente basso rischio di causare difunzioni sessuali e aumento ponderale, è intuibile quale possa essere la causa degli attacchi di panico, dovuto probabilmente al fatto che la Vortioxetina ha indicazione nella sola componente depressiva del disturbo e non sulla quella ansiosa; è dunque necessario rivalutare la terapia con un protocollo terapeutico che possa includere anche la gestione della sintomatologia ansiosa.

Statisticamente parlando, sebbene tutti gli SSRI possano causare disfunzione sessuale come effetto collaterale, gli studi indicano che l'incidenza è minore con l'Escitalopram, seguito a ruota dalla Sertralina.

Di contro, la Paroxetina, sebbene sia un farmaco generalmente molto efficace, ha un elevato rischio di causare disfunzioni sessuali soprattutto di tipo erettile.

Si confronti con il suo specialista di fiducia per la valutazione di una terapia che possa gestire anche la componente ansiosa che al momento sta accusando.

Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizioe per eventuali necessità. Cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Grazie dottore, lei è stato gentilissimo. Diciamo che in passato, prima della Vortioxetina, ho assunto la fluoxetina 20 per oltre 15 anni, gli effetti ponderali erano pari a zero, ma i tempi orgasmici erano lunghi. Ho assunto sertralina 100 per tre anni con effetti sessuali e ponderali devastanti. L’orgasmo era quasi impossibile raggiungerlo ed aumentai 15 kg. Di fatto l’escitalopram l’ho usato poco anche perché la specialista disse che oltre i 65 anni non era indicato. Se è possibile, attendo sue riflessioni. Grazie

Gentilissimo,

L'utilizzo di Escitalopram non è da escludersi a priori solo perchè si hanno superato i 65 anni.

E' comprensibile, sopra i 65 anni, avere cautela nell'utilizzo degli SSRI per la possibilità che vi siano condizioni concomitanti che ne possano controindicare l'utilizzo, come ad esempio l'assunzione concomitante di un anticoagulante oppure un aumentato rischio di sviluppare aritmie, ma queste sono fattori da considerare non solo con l'Escitalopram, ma con tutti gli SSRI.

Tuttavia, con gli opportuni esami ematochimici di controllo (con emocromo e valutazione della funzionalità coagulativa), esecuzione di ECG con valutazione dell'assenza di predisposizione ad aritmie, e con una valutazione medica globale accurata che escluda possibili condizioni di base "pericolose", l'utilizzo di qualsiasi SSRI (compreso Escitalopram) può essere preso in considerazione anche al di sopra dei 65 anni.

E' fondamentale che tutte queste valutazioni avvengano ovviamente in un contesto di visite mediche dirette, compresa la valutazione psichiatrica.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Dottore buongiorno, ieri sera ho incontrato il mio psichiatra il quale ha attribuito la sincope vaso vagale ad un attacco di panico soprattutto perché continuo ad avere la sensazione che si ripeta continuamente, avvertendo e anche i prodromi quali tachicardia e sensazione di svenimento. Secondo lui la vortioxetina 20 mg. nel mio caso non è idonea a controllare l’ansia, ma addirittura potrebbe esserne causa per la sua caratteristica di spingere molto per fronteggiare la depressione. Mi ha prescritto l’escitalopram 10 mg, convincendomi che è più importante risolvere la patologia di base e non lasciarsi condizionare dagli effetti collaterali di tipo sessuale e ponderale. Ritiene che non interferisce con l’aumento di peso, ma solo con il ritardo eiaculatorio. Ho dimenticato di chiedergli come deve avvenire il passaggio al l’escitalopram 10 mg e se l’escitalopram 10 condiziona l’erezione. Le Sarei grato se esprimesse il suo pensiero.

Dimenticavo di dirle che mi ha ridotto la lamotrigina a 100 mg

Gentilissimo,

Come le scrivevo precedentemente, condivido con quanto affermato dal suo specialista, nel senso che la Vortioxetina non è indicata nel disturbo d'ansia.

Condivido anche il pensiero che la cosa più importante sia innanzitutto compensare la patologia di base, certamente facendo anche valutazioni rischio/beneficio, e in tal caso l'Escitalopram sembra essere una scelta sensata, nel senso che il rischio di disfunzione sessuale è più basso rispetto ad altri SSRI.

È tuttavia fondamentale che il passaggio da un farmaco all'altro avvenga in modo graduale e secondo uno schema ben preciso; deve necessariamente chiedere informazioni al suo specialista di fiducia perché il piano terapeutico si personalizza sulla base di elementi che possono emergere solo nel corso di una visita psichiatrica diretta, e deve essere strettamente supervisionato dallo specialista per valutarne sia l'efficacia che l'eventuale comparsa di effetti collaterali.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Dottore, mi scusi, come le ho detto, lo specialista mi ha ridotto la lamotrigina a 100 mg. Spero che ciò non mi crei problemi sull’umore. Secondo lei, perché l’ha ridotta ? Grazie e le auguro il meglio per la sua gentilezza.

Gentilissimo,

Se non ha riportato effetto collaterali alla Lamotrigina è difficile da parte mia ipotizzare il razionale della scelta del suo specialista di fiducia; consiglio, a tal proposito, di esprimere questo specifico dubbio al suo curante, che ha avuto la possibilità di visitarla direttamente.

Cordialmente

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Davvero grazie