Sintomi aumento dosaggio zoloft

Buongiorno, può essere che due settimane sia un tempo insufficiente perchè l'aumento di posologia sortisca i benefici sperati, per cui ha senso attendere un po' come le ha suggerito il suo specialista.

Cordiali saluti

Dott. Alessandro Arone - Psichiatra
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Tel: 3792963777; mail: alessandroarone2@gmail.com

Sono domande di matrice: "ho avuto un attacco di panico. E' possibile che abbia avuto un attacco di panico ?" - il senso della domanda teoricamente si capisce, ma di fatto la sua struttura è questa, e ovviamente non ha senso.
Va bene, le sembra strano. Il suo psichiatra ha già risposto nei fatti. No, se ha un feedback sulle esperienze di chicchessia alimenta solo ulteriori domande. Le domande di questo tipo non è detto che trovino mai nessuna risposta (spesso nascono senza risposta) e non è detto che sia rilevante dare una risposta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Dottore, non intendo fare polemica nè costringo nessuno a fornire una risposta al mio quesito. Siamo umani e poniamo domande, poi possono essere ritenute senza senso ecc. ma la mia questione verte su un quesito semplice : 0,25 mg in più di dosaggio possono essere ritenuti tali da ristabilire una situazione che ho tenuto sotto controllo per 8 anni con 0,75 di dosaggio? Passare a 100 mg effettivamente può sopperire a questa ricaduta ? Ovviamente io spero di si . L’altra domanda è: 2 settimane sono un periodo lecito per cui si possa ancora sostenere che l’effetto del dosaggio di +0,25 possa stravolgere la situazione attendendo ancora un tempo di 4/6 settimane ?
Se sono qui è perché ovviamente vivo una condizione per me molto invalidante che non auguro a nessuno e spero di risolvere presto con il mio psichiatra e psicoterapeuta.

Grazie comunque per aver condiviso il suo punto di vista.

Gentilissimo,

Quando si aumenta il dosaggio di un antidepressivo serotoninergico come la Sertralina, è possibile che, analogamente a quando si comincia la terapia, si possa verificare una fase transitoria nel corso della quale i sintomi peggiorano temporaneamente; in quest'ottica potrebbe potenzialmente essere inquadrato la ricomparsa di sintomatologia ansiosa con attacchi di panico.

È dunque una condizione clinica plausibile con l'aumento del dosaggio di Sertralina, e che generalmente scompare entro 3 - 4 settimane, con l' adattamento al nuovo dosaggio di farmaco.

Circa 4 settimane è anche il periodo di tempo medio entro il quale si manifesta un eventuale effetto terapeutico dell'aumento di dosaggio, dunque sarebbe opportuno attendere un altro paio di settimane e, se le sintomatologia non dovesse migliorare, a quel punto dovrebbe essere presa in considerazione una rivalutazione, ma adesso la tempistica sembra essere troppo prematura.

Spero di aver chiarito i suoi dubbi, un caro saluto

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Non cominciamo a perdere il filo del discorso. Umanità non c'entra, e non sono domande a caso. Per cui, o riflette sulle risposte avute, oppure passa il suo tempo a farsi domande senza costrutto, la cui risposta non le servirà a niente e rischierà di creare confusione nel suo rapporto con le istruzioni ricevute dal medico e con il medico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Gentile Dottore,
la ringrazio per la sua risposta. A volte servono solo delle rassicurazioni da professionisti che trattano decine di casi simili, per essere fiduciosi che tutto passi.

Ad oggi sono 3 settimane di cura con zoloft 100 mg e lyrica 2 volte al dì 75mg: vedo dei piccoli miglioramenti ma ho ancora dei problemi.
Ne ho già parlato con il mio psichiatra che mi ha consigliato di attendere ancora 1 settimana per capire se aumentare ulteriormente a 150 mg lo zoloft.

Mi sveglio puntualmente alle 4 e mezza del mattino con la paura che mi venga un attacco di panico. Questa paura scatena un’ansia anticipatoria che mi porta ad avere i sintomi precursori dell’attacco: irrigidimento muscolare, vampate e allo stesso tempo freddo fino a portarmi a tremori. Riesco a controllare il tutto con la respirazione ( a volte prendo 10/15 gocce di XANAX) ma è molto difficile. È come se si trattasse di un attacco di panico soffocato che non arriva ad esprimersi del tutto.
Dopo mezz’oretta riprendo sonno fino al risveglio alle 8 del mattino che è accompagnato da una scarica di diarrea.
Mi sento frastornato e ancora un po’ ansioso fino alle 11 del mattino ma riesco a non pensarci troppo visto che devo interagire con altre persone lavorativamente.
Dalle 11 del mattino circa riesco a stare un po’ più sereno fino a sera seppur con momenti in cui mi suggestiono e mi sale l ansia, ma riesco a superarli perché parlo con colleghi.

In generale alterno momenti di positività a momenti di buio in cui tutto mi appare piatto e ogni cosa la vedo inutile.
So che dovrei cercare di svagarmi il più possibile però fino a 3 settimane fa , dopo 15 anni di terapia farmacologica, ho vissuto serenamente con solo degli sbalzi di umore non frequenti ( raramente avevo problemi di ansia ) .

Non so quanto questo dipenda da un disturbo di ansia generalizzata e quanto da aspetti depressivi però volevo darle qualche elemento ulteriore per circostanziare un po’ tutto in attesa di fissare delle sedute psicoterapeutiche.

Gentilissimo,

Sulla base di ciò che descrive, sono concorde con la valutazione del suo specialista.

Il fatto che vi siano stati miglioramenti - seppur parziali - a distanza di una settimana dal primo consulto, è un elemento positivo.

Come le scrivevo anche Io in data 25 Luglio, altre due settimane sarebbe stato un tempo plausibile per valutare l'efficacia della terapia farmacologica; il suo specialista le dice adesso un'altra settimana, dunque con i tempi siamo li, e sono concorde con quanto le è stato riferito.

Attenda un'altra settimana per poi effettuare una rivalutazione dal suo specialista, anche in visita di una possibile ottimizzazione farmacologica, come consigliato dal suo medico di fiducia.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

"So che dovrei cercare di svagarmi il più possibile"

No. Questo è un equivoco.

"Non so quanto questo dipenda da un disturbo di ansia generalizzata e quanto da aspetti depressivi "
Questa è un'altra domanda del tipo di cui sopra.
Quando dice che a volte si ha bisogno di rassicurazioni è anche quello un equivoco, se trova qualcuno che risponde alla lettera alle domande, allora potrebbe teoricamente porle anche ad un assistente virtuale tipo chatgpt che la rassicura, e invece è necessario riconoscere la natura delle domande per evitare che, con una rassicurazione ben data, peggiori la visione del problema e il controllo dell'ansia e delle domande a matrice ansiosa.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Gentile Dottore,
siamo arrivati a 4 settimane di dosaggio a 100 mg di zoloft.
Fino a venerdì i miglioramenti erano evidenti ma ieri ho iniziato a sviluppare un’apatia. Non provo alcuno stimolo nel fare le cose, non riesco a trovare alcun fine . Mi appare tutto piatto, monotono e fine a se stesso.
Non c’è nulla che mi da carica ed entusiasmo.
E taac ieri sera ennesimo attacco di panico.
Ho tanta voglia di riprendermi la mia vita e ho paura che un eventuale aumento del dosaggio di zoloft che deciderà ovviamente il mio psichiatra possa rendermi un automa e imbambolarmi’.

Le rassicurazioni che cerco, di cui i suoi colleghi sono evidentemente contrari, sono più motivazionali.
Chatgpt potrebbe rispondere certamente alle mie domande ma credo che l’aspetto umano ed empatico, ma sopratutto l’esperienza sul campo, non appartenga alla AI.

Detto ciò le chiedo cosa ne pensa, cosa potrei fare per smuovermi da questa situazione.
Infine ci sono letture che mi consiglierebbe per ritrovare l’entusiasmo perduto ?

Grazie come sempre