Dolore indefinito e perpetuo accompagnato da pensieri dolorosi

Provo un dolore molto forte a cui non riesco però a dare una forma.
Mi è stato diagnosticato un disturbo d’ansia ma sono in terapia da poco e non mi fido di questa diagnosi siccome a volte provo solo dolore.
Metto in dubbio tutto tranne appunto il dolore che provo.
La stranezza e l’indefinitezza dei pensieri che faccio è ciò che mi preoccupa: credo siano incomprensibili e di conseguenza incurabili.
Proprio questa sintomatologia ha cominciato ad alimentare in me la paura di essere nel periodo prodromico della schizofrenia (provo appiattimento emotivo, apatia, irritabilità, disturbi del sonno e scarso interesse nella cura personale).
Parzialmente però la diagnosi mi rassicurerebbe siccome almeno darebbe una spiegazione a queste mie problematiche.
Mi sento senza via di fuga, ho pensato al suicidio, seppure senza mai pianificarlo.
Secondo voi ho bisogno di un consulto psichiatrico o va bene continuare le sedute e la mia è una problematica risolvibile con la sola terapia?
Premetto che non ho mai avuto disturbi nè episodi psicotici, nè mi pare che il mio eloquio sia disorganizzato e complesso da seguire, ma forse il mio pensiero è disorganizzato data l’informità del mio dolore e la numerosità dei pensieri che transitano per la mia testa.
Grazie della disponibilità, ho paura di non tornare mai più ad una vita normale