Psicoterapia troppo costosa: alternative e difficoltà.

Ho interrotto la psicoterapia perché troppo costosa.
Come ho detto al CSM ti prendono in carico (non si sa bene per cosa, visto che la cartella non è visionabile) e poi non ti danno gli appuntamenti.
Ho provato più volte privatamente ma è pure peggio.
Privatamente ti danno appuntamento anche due volte a settimana e ti sgridano pure se rimandi le sedute, ignorando che forse 140 a settimana è un tantino eccessivo.
Io con quei soldi mi sono iscritta in palestra e altre attività ricreative artistiche e in più mi pago personal trainer, viaggi alle Maldive e in Giappone e Sharm e anche estetista e medico estetico.
Per renderci conto quanti soldi chiede la categoria...Come ho detto il mio problema e che sono abbastanza irritabile e ho lievi sbalzi d'ansia, umore... più che altro però tendo all'euforia.
Comunque presumo di essere iperattiva e dovrei essere ADHD.
Non ho problemi lavorativi e anzi arrivo a 7000 netti proprio perché iperattiva.
Sto cercando di controllarmi da sola facendo molto sport e attività per stancarmi perché sono davvero carica a macchinetta e se non mi sfogo litigo con tutti.
In più sono un po' socio fonica.
Ho ansia da prestazione ma questo non mi limita nelle attività anche se sono abbastanza timida.
Ho delle amicizie storiche buone, ma ho anche difficoltà relazionali per questa conflittualità.
Avendo questi problemi dall'infanzia presumo che siamo da ricondurre più che altro ad ADHD...chi mi ha visto mi ha detto che sono oppositiva provocatoria, qualcuno ha detto che sono autistica, altri narcisista, altri borderline, altri bipolare.
Comincio a pensare che in effetti sono solo ADHD e oppositiva con dei tratti narcisistici.
Però ogni volta che cambio psicologo o che mi vede uno psichiatra siamo punto a capo e inizia nuovamente tutta l'analisi.
Poi non avendo chissà quali compromissioni ogni volta interrompo.
Più che altro mi servirebbe qualcuno con cui parlare per sfogarmi più che altro per queste mie tendenze litigiose.
Poi ho visto che nessuno è preparato a trovarsi un paziente con oppositività.
Io spesso dico qualcosa per provocare e mi esce automatico senza pensarci, purtroppo.
Non ho ancora trovato qualcuno in grado di gestirlo senza prendersela.
Ho visto dei terapeuti andare fuori di ciucco.
Tipo a volte si mettono in competizione con me su guadagni e aspetto, il che è ridicolo...e che si fanno provocare abbastanza facilmente.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47.1k 1k
Ancora vedo che continua a mescolare sue diagnosi prive di logica, che non tornano col racconto, con altre osservazioni provenienti dai medici che l'hanno vista.

La psicoterapia due volte la settimana è per che diagnosi, e che modalità ha ? Come mai è a pagamento, se è al CSM ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Non vado al csm, sono andata solo due volte, poi continuavano a darmi appuntamento durante i miei turni lavorativi ( per loro non puoi lavorare) o durante le festività ( che onestamente me le passo in famiglia...non è concesso nemmeno questo per il csm)
Privatamente sono tanti soldi pure per me che guadagno 7000 chi guadagna meno non so come fa...in pratica rinuncia a palestra, estetista, medico estetico, corsi, personal trainer, parrucchiere, viaggi ecc. Stiamo parlando di tanti e tanti soldi...almeno 1000 euro al mese ti partono, e se vedi che non ti inquadrano bene poi spendi i soldi in maniera diversa. Secondo me anche le cure psichiatriche/psicologiche dovrebbero essere in parte passate dal servizio sanitario. Comunque in questo paese puoi anche morire se hai patologie serie. Io spero di non ammalarmi mai gravemente. Sto pensando di aprirmi un'assicurazione sanitaria. Forse potrebbe risolvere il problema.
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In realtà non so bene che fare perché a livello lavorativo rendo...non so quanti giovani guadagnano 7000 netti al mese e hanno casa di proprietà comprata da soli in una città grande e costosa. Delle amicizie le ho. Però certamente non sono nella media. A volte mi chiedo se ha senso fare etichette. Mi è capitato spesso di essere chiamata malata mentale come insulto, e di non passare un concorso perché etichettata come malata al colloquio dallo psicologo, ma onestamente boh...se la gente non giudicasse molte malattie mentali nemmeno esisterebbero se si accettassero le differenze.
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