Endorfina e ansia

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 25 anni, studente universitario, leggermente psicosomatico. Non ho attacchi di panico e ansia ma percepisco quasi giornalmente mal di stomaco, acidità e a volte colite. Tutto ciò mi rende stanco e poco produttivo. Ho una forma fisica buona, niente droga ne fumo e qualche birra.
Sento spesso il bisogno di masturbarmi, la sera per addormentarmi e la mattina per svegliarmi... oppure quando studio. Subito dopo la masturbazione mi sento molto bene psicofisicamente. I piccoli dolori si attenuano e mi rilasso. Poi tutto torna come prima.
Non ce la faccio a non masturbarmi per più di 1 giorno.
Ho già seguito una cura psicologica per l'ipocondria ma i sintomi fisici sono rimasti. Il mio medico mi ha prescritto delle benzodiazepine. Con 10 mg di prazepam non sento quasi nessun effetto sul mio stato psicofisico. È come se solo l'endorfina possa fare un efetto sul mio stato e per conseguenza il potenziale di altri psicofarmaci é attenuato.
Sto diventando dipendente dall'endorfina, cioè dalla masturbazione? Il fatto di trovare così tanto piacere nell'orgasmo vuole dire che ogni volta che mi masturbo rimando la vera risoluzione del problema. Dovrei ricominciare una cura più mirata alla gestione dell'aspetto fisico del problema?

La ringrazio per la sua oppinione e colgo l'occasione per ringraziare anche medicitalia.it.

Cordiali saluti

Daniele
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

le due cose sono indipendenti ma lei gli attribuisce una valenza (auto) terapeutica.
Il punto e' che lei ha un disturbo che fino ad oggi non e' stato trattato in alcun modo.
L'uso di benzodiazepine e' sempre sconsigliato.
Rivolgersi ad uno specialista può esserle utile.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

le due cose sono indipendenti ma lei gli attribuisce una valenza (auto) terapeutica.
Il punto e' che lei ha un disturbo che fino ad oggi non e' stato trattato in alcun modo.
L'uso di benzodiazepine e' sempre sconsigliato.
Rivolgersi ad uno specialista può esserle utile.
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