Ho interrotto l'assunzione da circa un anno e per qualche mese ho seguito un corso di psicoterapia
salve,
sono un ragazzo di 27 anni e circa 3 anni fa ho avuto un attacco di panico e continuando a stare male mi sono rivolto ad uno psichiatra che mi ha prescritto entact e alpazolam e dopo alcune settim ho iniziato a stare meglio,dopo un anno dall'assunzione stavo benissimo..ho interrotto l'assunzione da circa un anno e per qualche mese ho seguito un corso di psicoterapia anche se ho interrotto da un po' per scetticismo visto che sono ritornato a stare male...infatti da un mese ho un continuo fastidio senza pause per tutto il giorno praticamente (dolore addominale e allo stomaco,mancanza di appetito,dolore al petto,stanchezza,brividi,sensazioni di caldo-freddo,nausea esensazione di vomito...)ho anche effettuato un esame di gastroscopia con esito negativo.
al bisogno ho preso sempre 8 gocce di alpazolam ma con scarsi risultati e ho paura che nn facciano piu' effetto questi farmaci e di nn trovare una via d'uscita... nn so come comportarmi
vorrei un vostro consulto
ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
sono un ragazzo di 27 anni e circa 3 anni fa ho avuto un attacco di panico e continuando a stare male mi sono rivolto ad uno psichiatra che mi ha prescritto entact e alpazolam e dopo alcune settim ho iniziato a stare meglio,dopo un anno dall'assunzione stavo benissimo..ho interrotto l'assunzione da circa un anno e per qualche mese ho seguito un corso di psicoterapia anche se ho interrotto da un po' per scetticismo visto che sono ritornato a stare male...infatti da un mese ho un continuo fastidio senza pause per tutto il giorno praticamente (dolore addominale e allo stomaco,mancanza di appetito,dolore al petto,stanchezza,brividi,sensazioni di caldo-freddo,nausea esensazione di vomito...)ho anche effettuato un esame di gastroscopia con esito negativo.
al bisogno ho preso sempre 8 gocce di alpazolam ma con scarsi risultati e ho paura che nn facciano piu' effetto questi farmaci e di nn trovare una via d'uscita... nn so come comportarmi
vorrei un vostro consulto
ringrazio anticipatamente
cordiali saluti
Gentile utente,
deve consultare il suo specialista di fiducia. Deved essere valutata la possibilità di una ricaduta e l'opportunità di ripartire con la terapia farmacologica. A mio parere l'associazione con una psicoterapia potrebbe essere di grande aiuto nel prevenire eventuali future ricadute. Se i farmaci hanno fatto effetto la prima volta non c'è ragione di temere che qualcosa cambia adesso.
Cordiali saluti
deve consultare il suo specialista di fiducia. Deved essere valutata la possibilità di una ricaduta e l'opportunità di ripartire con la terapia farmacologica. A mio parere l'associazione con una psicoterapia potrebbe essere di grande aiuto nel prevenire eventuali future ricadute. Se i farmaci hanno fatto effetto la prima volta non c'è ragione di temere che qualcosa cambia adesso.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Utente
salve dott.
si infatti è quello che faro'...ma puo' essere anche dovuto al cambio di stagione??molti mi hanno detto cosi'...speravo di nn prendere piu' queto tipo di medicinali,ma a questo punto..!!
grazie dottore
cordiali saluti
si infatti è quello che faro'...ma puo' essere anche dovuto al cambio di stagione??molti mi hanno detto cosi'...speravo di nn prendere piu' queto tipo di medicinali,ma a questo punto..!!
grazie dottore
cordiali saluti
Il cambio di stagione è un momento critico per tutti coloro che soffrono di disturbi d'ansia e disturbi dell'umore. Ma stabilire quanto questo possa influire sulla sua attuale sintomatologia è compito da maghi. Si affidi nuovamente allo specialista e in bocca al lupo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 23/03/2010.
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