Disturbo bipolare / derealizzazione

Salve, sono un ragazzo di 24 anni in cura per problemi psichici da circa quattro, vorrei chiedere un consulto per avere un chiarimento sulla mia situazione e la mia diagnosi, premetto che sono seguito da uno psichiatra regolarmente, tuttavia voglio avere un parere aggiuntivo.
Ultimamente sono in una condizione veramente critica: da otto mesi non riesco più a fare praticamente nulla, uscire da solo mi è diventato difficoltoso a causa di una depersonalizzazione costante, sorta dopo alcuni attacchi di panico...esistono dei farmaci per curarla definitivamente?
Inoltre mi sento costantemente angosciato e depresso, con una quantità scarsissima di pensieri, sono incapace di rintracciare emozioni dentro di me e sto seriamente perdendo il senso di quello che faccio, anche delle cose più elementari (come rifare il letto, o altre piccole cose), ho problemi di memoria credo importanti in quanto nn ricordo ciò che ho fatto anche due giorni prima. A tutto questo si aggiunge che ho pochissimi contatti con gli altri al di fuori della mia famiglia ed i miei progetti di studio stanno vanificandosi perchè non riesco a concentrarmi nè tantomeno a memorizzare. Assumo depakin 750, abilify 5 mg, citalopram 10 gocce. La cura è effettivamente in grado di aiutarmi ed in che modo, o forse può darmi alcuni degli effetti negativi che descrivo ? Esiste una cura per la depersonalizzazione? Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

La diagnosi di fondo è disturbo bipolare secondo il titolo del consulto, e infatti la cura richiama quella diagnosi. Il suo psichiatra ha parlato di depersonalizzazione o è un termine scelto da Lei ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
HO scritto male, derealizzazione, lo psichiatra ha parlato di derealizzazione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Prima di questi otto mesi c'era per caso stata una fase di eccitamento/agitazione, sia con umore euforico che con umore irritabile-agitato ?
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dopo
Utente
Utente
Sicuramente c'è stato un periodo di maggiore attività con momenti di agitazione seppure il mio umore non fosse euforico ero a volte molto irrtabile, avevo sospeso la terapia, stavo molte ore fuori casa. Nel periodo immediatamente precedente a questi otto mesi ho avuto delle crisi di panico con tachicardia molto forte e dei pensieri distorti e irrazionali sulle cause di questi malesseri fisici.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Dopo una fase eccitata o psicotica si imposta una cura che, anche quando ha successo, si accompagna ad una fase "sottotono" che dura diversi mesi dopo, e che non è sempre possibile trattare in maniera mirata, perché gli strumenti antidepressivi non si adattano sempre e tutti ai sintomi depressivi o ansiosi nel contesto di un disturbo bipolare.
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