Abbiamo bisogno di aiuto, è una situazione ...

...che ormai va avanti da più di un anno.Riguarda i miei nonni e mia zia,che da più di un anno, da quando mio nonno, malato di alzheimer è caduto rompendosi un femore,ha cominciato a torturare psicologicamente mia nonna , tanto da ridurla ad un ricovero urgente in ospedale per una emorragia cerebrale (tutto questo per un litigio causato dal fatto che mia zia le voleva impedire di vedere mio nonno). Il problema è questo :mia zia è una donna di mezza età , mai sposata nè ha mai avuto legami con uomini. Con mio nonno c'è sempre stato dell'astio (mio nonno picchiava tutti in famiglia) mentre con mia nonna aveva un buon rapporto. Si sentiva soffocata dall'ambiente,dai suoi genitori e così anni fa ha deciso di andare via e trasferirsi altrove.Ha lavorato per diversi anni in aziende dove puntualmente trovava qualcosa che a lei non piaceva. Ha sempre affermato di essere perseguitata dai miei nonni e mia madre che in combutta con i colleghi , tentavano di ostacolarla e eliminarla. Quando mio nonno è caduto rompendosi il femore (da un anno ormai è costretto a letto) lei è tornata a casa sostenendo che qualcuno ha spinto mio nonno di proposito per ucciderlo e che in realtà , quello che i neurologi affermano essere alzheimer , è solo shock dovuto a qualcosa che gli è stato detto.Da allora lo ha come sequestrato , si è barricata nell'appartamento vicino a quello di mia nonna , butta alimenti e medicine asserendo che mia madre , mia nonna, gli ex colleghi avvelenano tutto con amianto e preservativi usati. Sente voci di vicini di casa che parlano e complottano per rovinarla, rumori causati da persone che a sua detta hanno le chiavi degli appartamenti o che passano dal camino per spiarla.Ora nega anche le visite al fratello di mio nonno, decide lei le terapie e ha interrotto i rapporti con il medico perchè si è rifiutato di prescriverle dosaggi maggiori di medicinali.Lei decide chi puo vedere e chi non puo vedere mio nonno. Ha aggredito verbalmente e una volta anche fisicamente i vicini di casa.Con l'aiuto del medico ci siamo rivolti al centro di igiene mentale.La prima volta ci hanno ignorati, la seconda hanno cominciato ha mostrare un debole interesse,ma la situazione è peggiorata. Mia nonna è in ospedale,si sta rimettendo dall'intervento che ha subito dopo l'emorragia, deve tornare a casa, e non sa che mia zia non ci permette di entrare negli appartamenti.I medici hanno detto che mia nonna ha bisogno di un ambiente sereno perchè l'episodio potrebbe ripresentarsi...se venisse a sapere una cosa del genere comincerebbe a disperarsi.Purtroppo rischiamo anche di passare dalla parte del torto , perchè con le persone che lei desidera , mostra un altro volto , oltre al fatto che lei si prende "cura " di mio nonno (non vedo come possa curarlo in modo adeguato se lei deicide le terapie. Psicologicamente mio nonno è abbandonato a se stesso...tutte le volte che andavo a trovarlo era assente) e non vuole che nessuno l'aiuti in questo. A chi possiamo rivolgerci?
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Potete segnalare la cosa al medico di base e anche all'ASL di zona, anche se forse ha più senso che il medico di base inquadri la situazione. La difficoltà in situazioni come questa sta nel fatto che le persone possono aver perso la coscienza di realtà, e quindi vivere come reali, per quanto bizzarre, le loro convinzioni. Se queste prevedono complotti, nemici e persecutori ovviamente c'è diffidenza, opposizione e rifiuto di prendere in considerazione l'idea di avere uno stato mentale alterato.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. Matteo Pacini , grazie per aver risposto al mio appello. Il problema è che mia zia è residente nelle Marche. Sia io , sia i miei familiari non sappiamo nulla della sua vita lì proprio perchè lei non vuole che nessuno sappia nulla di lei . Per 2 anni è addirittura sparita dalla circolazione e da quello che ci ha accennato , ha vagato per diverse regione per sfuggire ai suoi persecutori . E' completamente chiusa in se stessa e tutto è fonte di sospetti per lei (ha aggredito verbalmente e fisicamente una ragazza che stava parlando al cellulare per strada ). Delle volte ho l'impressione che nessuno possa far nulla, proprio perchè è inavvicinabile.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Potreste segnalare la questione alle forze dell'ordine della vostra provincia che possono segnalare la situazione a quelle della provincia di appartenenza per un controllo.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Malattia di Alzheimer

L'Alzheimer è una malattia degenerativa che colpisce il cervello in modo progressivo e irreversibile. Scopri sintomi, cause, fattori di rischio e prevenzione.

Leggi tutto