Duloxetina assunzione interrotta ripresa intolleranza

Salve, sono un uomo di 36 anni. All'inizio del 2007, a causa di una forte depressione, mi fu prescritta la Duloxetina (Cymbalta o Xeristar), 60 mg al giorno. Gli effetti collaterali furono scarsi o del tutto assenti, e ne ebbi davvero un grande giovamento, tanto da ritenermi quasi del tutto uscito dalla depressione. Verso la metà del 2009, però (quindi dopo due anni e mezzo di terapia), si affacciarono degli effetti collaterali che, col tempo, divennero intollerabili (nausea, giramenti di testa, fruscii alle orecchie), tanto che, gradualmente, smisi di prenderlo. I sintomi dell'astinenza furono molto forti, però col tempo passarono e per un po' di tempo anche la depressione se ne stette lontana. Di recente, però, a causa di una nuova riacutizzazione della sindrome depressiva, il medico mi ha nuovamente prescritto la Duloxetina da 60 mg al giorno: sono tre giorni che la prendo.
Quello che vorrei sapere è se davvero è il caso di continuare a prendere lo stesso antidepressivo che alla fine non tolleravo più. Insomma, se uno non tollera un antidepressivo, può essere che, dopo un anno di interruzione, possa tornare a prenderlo tranquillamente? O l'intolleranza, una volta sviluppatasi, dura tutta la vita? Non sarebbe il caso di cambiare farmaco o addirittura classe di farmaci? Grazie per le risposte.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Probabilmente il suo specialista ha preferito lo stesso farmaco perché aveva dimostrato
Una certa efficacia. se non dovesse sortire gli effetti desiderati oppure essere mal tollerato può essere opportuno cambiare strategia.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie della risposta, dottore. Quindi le intolleranze verso un antidepressivo non durano necessariamente tutta la vita ma possono passare dopo un certo periodo di tempo? Adesso sono soltanto pochi giorni che ho ripreso con la duloxetina, e quindi non posso ancora dire se la tollero o meno. Se dovessi avere problemi di intolleranza e/o se il farmaco non dovesse sortire l'effetto desiderato, posso passare direttamente a un altro antidepressivo (anche di un'altra famiglia) oppure dovrò prima aspettare che pàssino i sintomi dell'astinenza dalla duloxetina? In sostanza, per passare da un antidepressivo a un altro occorre un periodo di pausa? Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
tra le strategie più usate per la sostituzione di un antidepressivo vi è la parziale sovrapposizione delle due molecole fino alla completa sostituzione. Altri preferiscono interrompere prima il precedente per poi passare all'altro farmaco. Ad ogni modo, è un po' presto per paventare una inefficacia o intolleranza alla duloxetina. Quando e se sarà il caso, il suo specialista le saprà fornire tutte le strategie al riguardo.
Cordiali saluti
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