Debolezza,mal di testa e stordimento
ciao,ho 27 anni e da poco mi sono iscritta a medicitalia sperando di trovare una risposta ai miei problemi!!E' la seconda volta che chiedo un consulto perchè al primo non ho ricevuto alcuna risposta.Spero che questa sia la volta buona! Ad aprile ho iniziato ad accusare debolezza,mal di testa frontale ed oculare e sensibilità alla luce.Dopo circa un mese sono sopraggiunti nausea e stordimento.Ho eseguito esami del sangue completi di esami alla tiroide che risultano nella norma.Ho eseguito test allergici col sangue e risulto allergica alle graminacee.Ho eseguito inoltre tc de massiccio facciale da cui risulta una lieve ipertrofia della mucosa de seni mascellari. I sintomi succitati si sono presentati anche l'anno scorso in primavera. Questo consulto lo rivolgo ai medici psichiatri in quanto il medico di base mi ha detto che si tratta di ansia.Gentili psichiatri vorrei sapere se c'è un nesso tra i miei sintomi e l'ansia e ancora se l'ansia è la causa o la conseguenza.Sicura di una celere risposta vi ringrazio.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
I sintomi descritti rieultano piuttosto aspecifici ed in particolare la fotofobia non risulta essere un sintomo ansioso specifico.
Considerando che ha già effettuato alcuni esami, essi andrebbero completati con altre valutazioni per escludere patologie della vista nonchè andrebbe esclusa una cefalea attraverso le visite con gli specialisti preposti.
I sintomi descritti rieultano piuttosto aspecifici ed in particolare la fotofobia non risulta essere un sintomo ansioso specifico.
Considerando che ha già effettuato alcuni esami, essi andrebbero completati con altre valutazioni per escludere patologie della vista nonchè andrebbe esclusa una cefalea attraverso le visite con gli specialisti preposti.
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[#2]
Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Gentile utente,
in accordo con il collega, Le suggerisco l'iter già segnalato, e solo qualora tutte le indagini non portassero ad una definizione diagnostica precisa, andrebbe effettuata anche la valutazione psichiatrica.
Mi permetto di aggiungere che spesso si commette l'errore di valutare ansioso un sintomo che ha altre origini così come non valutare una componente psichiatrica in altri casi: occorre procedere con metodo così come indicato.
in accordo con il collega, Le suggerisco l'iter già segnalato, e solo qualora tutte le indagini non portassero ad una definizione diagnostica precisa, andrebbe effettuata anche la valutazione psichiatrica.
Mi permetto di aggiungere che spesso si commette l'errore di valutare ansioso un sintomo che ha altre origini così come non valutare una componente psichiatrica in altri casi: occorre procedere con metodo così come indicato.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 26/05/2012.
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