Sospensione anafranil e ricaduta

Buongiorno, illustro semplicemente la mia problematica. Da 4 anni sono in cura per disturbo DAP e ansia con l' anafranil. Dopo il primo anno a dosaggio di 75mg+ 35 mg gli ultimi 3 anni li ho fatti con un cp da 75 mg al mattino. Premetto che 2 anni fà cè stato un tentativo di scalaggio lento a 25 mg ma a causa di una ricaduta lo psichiatra mi ha prescritto un ritorno a 75 mg a rilascio prolungato. Dopo la ricaduta ho iniziato un perscorso psicoterapeutico (avevo paura di viaggiare).
Dietro parere della psicologa visti i miei miglioramenti mi sono rivolto ad un nuovo psichiatra per valutare la sospensione totale dell'anafranil. Lo psichiatra sosteneva che i la dose 75 mg non era piu terapeutica e che i miei miglioramenti erano dovuti solo alla psicoterapia. Quindi dal 1° luglio ritiene opportuno eliminare l'anafranil con scalaggio totale in un mese con le seguenti modalità: 1/2 75mg per 15 gg e l'ultime due settimane 1 cp da 75 ogni 2 gg.

Dopo una settimana dallo scalaggio avverto forti giramneti di testa ansia e fischi alle orecchie , inoltre ad agosto il 10 avrei dovuto fare la mia prima vacanza dopo 4 anni di isolamento. L'ansia per la vacanza , lo stress lavorativo (ambiente di lavoro difficile) e lo scalaggio del farmaco incominciavo a sentirsi. Ho manifestato allo psichiatra le miei problematiche chiedendo un farmaco alternativo o uno scalaggio meno rapido ma mi viene prescritto EN in gocce al bisogno.
La vacanza va bene ma al ritorno al lavoro a settembre incomincio ad accusare sintomi di ansia e stress. Divento ansioso per qualsiasi cosa e mi sento sempre stacco e giù di morale cosicchè mi rivolgo ad un nuovo specialita che mi prescrive daparox 20 mg ed EN.

QUello che chiedo è sapere se sia stato corretto lo scalaggio (in modalità e nel fatto) dell'anafranil, e se viste le numerose ricadute sia stato corretto il passaggio al daparox.
Il disturb o diagnosticato è sempre disturbo attacco di panico con episodi di ansia.

grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

La sua domanda appare un pò insolita in quanto attiene ad una questione già passata (lo scalaggio con inserimento di un nuovo farmaco).

Come mai si preoccupa per tale questione?

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve grazie per la risposta rapida,

Sarò piu chiaro:
Secondo lei

1) Le modalità di sospensione dell'anafranil (75 mg) in 3 settimane secondo le modalità descritte è stata corretta? Ho avuto giramenti di testa per 1 mese ma lo psichiatra attribuiva questo allo stress e non alla procedura di riduzione del farmaco troppo veloce.

2)Era corretto dire 75 mg al dì sono una dose non terapeutica per un paziente che assume anafranil da 5 anni e che quindi non influenzava piu il mio benessere psicologico

3) Dopo le varie ricadute è stato corretto cambiare farmaco?
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
1) si

2) non mi risulta che un farmaco influenzi il benessere psicologico, se il farmaco funziona si continua ad usare se non funziona più si cambia.

3) si
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