Perdita della concentrazione e stress

Salve,
sono uno ragazzo che ha sofferto d'ansia con una forma depressiva ; 3 anni fa il mio neurologo mi prescrisse una compressa al dì di daparox per la presenza di soventi attacchi di panico caratterizzati da giramenti di testa e mancanza di forza.
Ho smesso di prendere 1 compressa al giorno da più di un anno( sono finiti gli attacchi di panico ), fino a non prenderla del tutto ( 1 mese fa), tutto sotto il controllo del neurologo.
Il problema di adesso è un altro, è da 3 anni che mi sto accorgendo di avere sempre più difficoltà nel concentrarmi ( studio medicina ), semplicemente nel leggere un articolo o scrivere un messaggio, fare calcoli, capire una battuta comica, faccio più fatica.
Quando studio ad esempio sento una pulsazione , battito dietro l'occhio, alle tempie e dietro l'ultimo molare superiore quasi a livello del collo , zona carotide come se per ogni pensiero avessi un battito. Già solo per scrivere questo messaggio , ogni volta che coniugo un verbo o digito una parola con le doppie sento questa pulsazione. Poi quando seguo le lezioni e mi concentro soffro di bruxismo e cefalea muscolo tensiva, divento rigido, solo per muovere il collo per girarmi, mi trema il collo. Inoltre sforzo anche gli occhi che diventano arrossati.
Non so davvero cosa possa essere?
2 giorni fa ho fatto anche una visita dove è stato osservato tramite eco un ingrossamento della tiroide ( ora devo fare gli esami del sangue, forse una ricaduta della tiroidite di hashimoto di 6 anni fa)...non so più cosa fare..ho anche sempre le gambe stanche...nel 2009 e nel maggio 2012 ho fatto la risonanza magnetica all'encefalo,negativa. il fatto è che questo nuovo sintomo delle pulsazioni appena penso o mi concetro è iniziato a giugno. Inutile dirlo che sono fermo con gli esami universitari, non riesco a studiare, a memorizzare( inizio ad avere dubbi sull'ortografia italiana , anche su parole banali come scrivere cielo o celo.....,,sono sempre andato bene..che rabbia....i miei genitori e il medico di famiglia attribuisce il tutto all'ansia e alla depressione(douta anche per una fobia sociale, non ho amici), però non ho più gli attacchi di panico.
Potrebbe essere la tiroidite o la pressione che varia spesso, in famiglia non mi crede nessuno ma io non riesco a studiare...anche il solo leggere una rivista( a volte senza volerlo sostituisco lettere con altre o ascoltare una canzone )o quando sono al cellulare sento una pulsazione fastidiosa tipo battito).....la mia domanda è tutto ciò può essere causato dall'ansia,depressione??? o potrebbe essere qualcosa di degenerativo?
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
Una volta esplorata la funzionalità tiroidea, va comunque approfondita l'ipotesi del disturbo d'ansia. In effetti una problematica di tipo ansioso potrebbe essere responsabile di sintomi simili a quelli che lei descrive. Tuttavia é necessaria la conferma di uno specialista che abbia la possibilità di visitarla direttamente.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
grazie per la risposta,
controllerò gli anticorpi della tiroide e il tsh, ma secondo lei è necessaria una Rmn encefalo o altri esami..io ho paura di avere una lesione al sistema nervoso centrale, magari a livello del midollo spinale.
A maggio ho fatto una visita da un neurochirurgo
[#3]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gli esami vanno prescritti dal medico di base o dallo specialista se esiste un fondato sospetto clinico.
Altrimenti sono del tutto inutili.
Cordiali saluti
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