Terapia antidepressiva e effetti collaterali
Gentile dottore sono in cura da più di otto mesi per una forma di depressione ansiosa con cipralex 20gg. la mattina e amisulpiride 1 cp la sera.Ho subito manifestato problemi di iperprolattinemia con galattorea e amenorrea. Mi e stato sospeso amisulpride e con una cura di un mese di dostinex (farmaco per l'iperprolattinemia) i volori si sono normalizzati, ma dopo qualche mese ho rieffettuato il controllo della prolattina ed era di nuovo alta.Il mio psichiatra è molto scettico sul fatto che sia dovuto al cipralex perchè dice che non rientra negli effetti collaterali di tale farmaco e nella sua esperienza non ha mai avuto casi del genere (tra l'altro con il cipralex sto molto bene e dopo aver fallito con alti antidepressivi provati in precedenza che non mi aiutavano a stare meglio e mi davano altri effrtti collaterali importanti mirtazapina cymbalta effexor anche io ho paura ha cambiare cura). Potrebbe dirmi se dalla sua esperienza il cipralex potrebbe dare questo effetto collaterale e come potrei gestirlo? Almeno un consiglio! La ringrazio anticipatamente
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
Se i livelli di prolattina si sono elevati subito dopo o in concomitanza della terapia farmacologica é verosimile sospettare sul ruolo dei farmaci, sia dell'amisulpiride che dell'escitalopram. La conferma potrebbe arrivare solo dalla sospensione del farmaco e dalla normalizzazione dei livelli dell'ormone. É anche vero che va comunque indagata ed esclusa la possibile presenza di un'alterazione come un microadenoma ipofisario. Esclusa questa possibilità e in base ai livelli di prolattina si può decidere se proseguire la terapia fino al completamento del ciclo previsto, oppure se sospendere prima.
Cordiali saluti
Se i livelli di prolattina si sono elevati subito dopo o in concomitanza della terapia farmacologica é verosimile sospettare sul ruolo dei farmaci, sia dell'amisulpiride che dell'escitalopram. La conferma potrebbe arrivare solo dalla sospensione del farmaco e dalla normalizzazione dei livelli dell'ormone. É anche vero che va comunque indagata ed esclusa la possibile presenza di un'alterazione come un microadenoma ipofisario. Esclusa questa possibilità e in base ai livelli di prolattina si può decidere se proseguire la terapia fino al completamento del ciclo previsto, oppure se sospendere prima.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.2k visite dal 15/10/2012.
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