Caso di depressione?
Buongiorno a tutti
vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che potrete darmi.
Vi scrivo perché mia madre, che adesso ha 70 anni, da almeno 15 (era il 1998) ha iniziato ad avere crisi di rabbia e pianto per motivi assolutamente futili, o per nessun motivo.
Le crisi hanno iniziato dopo che noi figli sono andati via di casa e si caratterizzano per scatti di rabbia, urla, talvolta fino a pianti. Il volto si trasfigura e attacca soprattutto mio padre e talvolta anche me o chi la contraria. La cosa veramente particolare è che tali crisi si manifestano quasi esclusivamente attorno a mezzogiorno. Verso l'approssimarsi della tarda mattinata infatti inizia a fare discorsi confusi, autocommiseratori ("a me nessuno ha mai aiutato", "la vita è tutta un bluff") ed esplodono per qualsiasi pretesto quando mio padre torna dal lavoro, come ho detto con urla e pianti. Un giorno è giunta fino a tirargli un coltello da tavola. La cosa si è attenuata dopo la nascita di un nipote ma continua se non quotidianamente almeno una volta ogni tre giorni (non ho più bene il polso vivendo altrove). Dico che la cosa è particolare perché dopo pranzo, basta che si sieda in poltrona e schiacci un sonnellino di qualche decina di minuti e ritorna normalissima, cordiale e gioviale come è normalmente in tutte le altre ore della giornata. E' una cosa incomprensibile.
Talvolta durante le crisi manifesta affanno, difficoltà di respirazione, borbotta tra sè e sè, contrae e contorce le mani, e in alcuni casi ha la voce impastata come quella di un ubriaco e ha difficoltà a camminare. So che soffre spesso di insonnia ma non so se i disturbi hanno coinciso con la menopausa. prende regolarmente pastiglie per il controllo della pressione ma a mio parere non sembrabo influire con questo disturbo. I miei familiari sono contrari al rivolgersi ad uno psichiatra. Potreste indicarmi una possibile diagnosi e darmi qualche indicazione su come agire, anche per convincere i miei familiari? grazie per qualsiasi aiuto.
vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che potrete darmi.
Vi scrivo perché mia madre, che adesso ha 70 anni, da almeno 15 (era il 1998) ha iniziato ad avere crisi di rabbia e pianto per motivi assolutamente futili, o per nessun motivo.
Le crisi hanno iniziato dopo che noi figli sono andati via di casa e si caratterizzano per scatti di rabbia, urla, talvolta fino a pianti. Il volto si trasfigura e attacca soprattutto mio padre e talvolta anche me o chi la contraria. La cosa veramente particolare è che tali crisi si manifestano quasi esclusivamente attorno a mezzogiorno. Verso l'approssimarsi della tarda mattinata infatti inizia a fare discorsi confusi, autocommiseratori ("a me nessuno ha mai aiutato", "la vita è tutta un bluff") ed esplodono per qualsiasi pretesto quando mio padre torna dal lavoro, come ho detto con urla e pianti. Un giorno è giunta fino a tirargli un coltello da tavola. La cosa si è attenuata dopo la nascita di un nipote ma continua se non quotidianamente almeno una volta ogni tre giorni (non ho più bene il polso vivendo altrove). Dico che la cosa è particolare perché dopo pranzo, basta che si sieda in poltrona e schiacci un sonnellino di qualche decina di minuti e ritorna normalissima, cordiale e gioviale come è normalmente in tutte le altre ore della giornata. E' una cosa incomprensibile.
Talvolta durante le crisi manifesta affanno, difficoltà di respirazione, borbotta tra sè e sè, contrae e contorce le mani, e in alcuni casi ha la voce impastata come quella di un ubriaco e ha difficoltà a camminare. So che soffre spesso di insonnia ma non so se i disturbi hanno coinciso con la menopausa. prende regolarmente pastiglie per il controllo della pressione ma a mio parere non sembrabo influire con questo disturbo. I miei familiari sono contrari al rivolgersi ad uno psichiatra. Potreste indicarmi una possibile diagnosi e darmi qualche indicazione su come agire, anche per convincere i miei familiari? grazie per qualsiasi aiuto.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
Considerata l'età e le peculiari manifestazioni di questi fenomeni, é innanzitutto necessario escludere cause organiche, per cui occorre rivolgersi al medico di base per una prima valutazione. In un secondo momento, si potrà richiedere la consulenza di uno specialista.
Cordiali saluti
Considerata l'età e le peculiari manifestazioni di questi fenomeni, é innanzitutto necessario escludere cause organiche, per cui occorre rivolgersi al medico di base per una prima valutazione. In un secondo momento, si potrà richiedere la consulenza di uno specialista.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto, dottore.
Ho già provato a parlarne con la nostra dottoressa ma il fatto che sia un'amica di famiglia e non particolarmente preparata sotto gli aspetti psicologici non aiuta. Semplicemente le pare impossibile che mia madre si comporti così visto che chi non l'ha mai vista attorno all'ora di pranzo in quelle condizioni non riesce a credere che si comporti così. In più non ho l'autorizzazione di mio padre a parlarne al di fuori della famiglia.
Proverò a tornare alla carica con la dottoressa. Non riesce nemmeno ad azzardare un'ipotesi di questo strano comportamento ... a tempo?
Grazie comunque per la prontissima risposta.
Ho già provato a parlarne con la nostra dottoressa ma il fatto che sia un'amica di famiglia e non particolarmente preparata sotto gli aspetti psicologici non aiuta. Semplicemente le pare impossibile che mia madre si comporti così visto che chi non l'ha mai vista attorno all'ora di pranzo in quelle condizioni non riesce a credere che si comporti così. In più non ho l'autorizzazione di mio padre a parlarne al di fuori della famiglia.
Proverò a tornare alla carica con la dottoressa. Non riesce nemmeno ad azzardare un'ipotesi di questo strano comportamento ... a tempo?
Grazie comunque per la prontissima risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 22/01/2013.
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