Efexor e intestino

Sono in cura con efexor 75 da 20 giorni per curare la mia depressione. E' un farmaco che ho già usato in passato e che non mi ha mai dato problemi. Sono ricaduta in depressione a seguito di problemi di salute per i quali temevo il peggio. Nessun problema grave, solo che in due mesi ho accumulato stress, paura che sono diventati attacchi di panico e poi depressione. Oggi posso dire di sentirmi bene, a volte dimentico di assumere l'ansiolitico, l'angoscia è finita. L'efexor mi ha creato nausea iniziale, difficoltà di riaddormentarmi durante la notte e in ultimo stipsi. Oggi ho temuto il peggio. Non ho mai avuto problemi di questo tipo, mi sentivo ostruita e praticamente mi sono ritrovata un "tappo" scusi il termine, che neppure una supposta è riuscita a scalfire. Dopo ore hoprovveduto "manualmente" . Ho temuto una ostruzione più grave. Mi sono rilassata solo quando si è presentato del meteorismo e sono andata nuovamente al bagno con meno problemi. Aggiungo anche che sto assumendo il pantoprazolo che il medico mi ha detto di sostituire con lucen a giorni, e il gaviscon per problemi di reflusso causati dall'assunzione di 3 antibiotici e sicuramente dallo stress in quanto non ho mai presentato prima del mese scorso disturbi digestivi. Mi chiedo se sia l'efexor a causare questo problema, se c'è modo di risolverlo perché non vorrei cambiare farmaco, visti i risultati.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Una stipsi è possibile con l'uso di efexor, ma un problema di questo tipo è legato anche ad altri fattori quali la scarsa assunzione di liquidi.

Dovrebbe possibilmente assumere molti più liquidi nella giornata, se già ne assume a sufficienza deve assumere una dieta ricca di fibre.

Solitamente la stipsi scopare nelle prime settimane di assunzione.

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio della rapida ed esaustiva risposta. Effettivamente ho assunto pochi liquidi ultimamente. Provvederò.
Grazie ancora.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, grazie al suo consiglio ho risolto l'ennesimo effetto collaterale. Ne manca al momento un altro che spero di risolvere al più presto. Non dormo bene, forse 3 ore massimo e dico massimo perché in effetti non riesco più a capire cosa mi succeda. La sera ho difficoltà a prendere sonno, poi mi addormentò ma è come se il mio cervello elaborasse dati di continuo ed io mi ritrovo in una specie di dormiveglia. Sogno, penso, calcolo. Distinguo bene la realtà solo se mi rigiro nel letto e mi sveglio del tutto. Al mattino non mi alzo come se non avessi riposato ma sono nervosa e stanca psicologicamente, non fisicamente. Ho provato ad assumere alprazolam da 0,25 , poi da 0,50 ( che in questo mese mi hanno aiutata prima che l'antidepressivo facesse effetto e dei quali non sento più alcun bisogno ) prima di dormire ma non sono serviti. Li ho usati per poco tempo, al massimo 0.75 nell'arco della giornata, poi ho iniziato a togliere quella del mattino e poi quella della sera, non penso sia questo assumerli al bisogno che non riesco a dormire. Penso sia più legato all'efexor 75.
Sono alla 28° pillola, sarà un altro effetto collaterale transitorio come il mal di testa che mi accompagna se dormo peggio del solito ?
Assumo efexor al mattino, il più tardi all'ora di pranzo. Se lo prendessi prima di andare a dormire? Noto una maggiore sonnolenza al mattino o nel primo pomeriggio, quando purtroppo non posso dormire.
Cordialmente la saluto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

L'insonnia quale sintomo tende a scomparire quando l'efficacia del farmaco si rende presente. Solitamente gli antidepressivi non vanno assunti di sera ma ciò è a volte variabile a seconda del paziente.

Alprazolam non può essere considerato adatto come ipnoinducente o trattante l'insonnia ed andrebbe valutata una sostituzione appropriata dal suo psichiatra.