Depressione e turbe mentali
Salve dottori ho 24 anni appena compiuti
Sin dall'infanzia ho avuto problemi psicologici, da piccola ero gelosa delle attenzioni che i miei genitori riservavano per mia sorella maggiore tanto che adesso il mio rapporto con lei è praticamente nullo.
Ho sempre avuto problemi a scuola, sopratutto causati da una disortogravia mai curata. Dai dodici anni fino kai venti ho avuto una perenne fobia di morire. Avevo paura di qualsiasi cosa, di ammalarmi o di contrarre malattie.
Più di una volta ho pensato di avere malattie mortali.
Superata la paura della morte è subbentrata quella della fine del mondo, esauritasi nel giro di qualche anno.
Sono una persona socievole, ed ho avuto anche Delle storie in questi anni, non ho molti amici stretti però, non mi piace che le persone si leghino a me.
Ho molti problemi nel contenere la rabbia, spesso ho reazioni sproporzionate e l'unica cosa che mi fa calmare è provocarmi del dolore fisico.
Piango spesso, questo rende impossibile esprimermi, nel momento in cui una situazione si complica mi sfogo piangendo.
Spesso mi capita di essere allegra ed un secondo dopo essere estremamente depressa e disperata.
Sono sicuramente frustata dal fatto che non studio e non ho un lavoro, ma mi rendo conto che la situazione diventa sempre più insostenibile per me e per gli altri.
Qualche tempo fa un mio ex fidanzato mi ha detto che sono bipolare...comincio a pensare che sia vero. Come devo agire per risolvere la mia situazione?
Sin dall'infanzia ho avuto problemi psicologici, da piccola ero gelosa delle attenzioni che i miei genitori riservavano per mia sorella maggiore tanto che adesso il mio rapporto con lei è praticamente nullo.
Ho sempre avuto problemi a scuola, sopratutto causati da una disortogravia mai curata. Dai dodici anni fino kai venti ho avuto una perenne fobia di morire. Avevo paura di qualsiasi cosa, di ammalarmi o di contrarre malattie.
Più di una volta ho pensato di avere malattie mortali.
Superata la paura della morte è subbentrata quella della fine del mondo, esauritasi nel giro di qualche anno.
Sono una persona socievole, ed ho avuto anche Delle storie in questi anni, non ho molti amici stretti però, non mi piace che le persone si leghino a me.
Ho molti problemi nel contenere la rabbia, spesso ho reazioni sproporzionate e l'unica cosa che mi fa calmare è provocarmi del dolore fisico.
Piango spesso, questo rende impossibile esprimermi, nel momento in cui una situazione si complica mi sfogo piangendo.
Spesso mi capita di essere allegra ed un secondo dopo essere estremamente depressa e disperata.
Sono sicuramente frustata dal fatto che non studio e non ho un lavoro, ma mi rendo conto che la situazione diventa sempre più insostenibile per me e per gli altri.
Qualche tempo fa un mio ex fidanzato mi ha detto che sono bipolare...comincio a pensare che sia vero. Come devo agire per risolvere la mia situazione?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Ha mai fatto una visita psichiatrica?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
3.9k 197 21
Concordo col collega: una visita psichiatrica per verificare la natura e l'entità dei suoi disturbi è importante.
Aggiungo: se non studia e non lavora difficilmente potrà sviluppare non dico una buona autostima, ma nemmeno un minimo rispetto di sé.
La crisi economica non può giustificare tutto.
Provi a partire dalle cose che le piacciono: c'è qualcosa che le piace fare? C'è qualcosa che sa fare? C'è qualcosa che vorrebbe imparare? E' possibile sviluppare questo interesse, hobby, abilità? Non necessariamente occorrono corsi o scuole costose.
Si parte da lì, un passo dopo l'altro, oppure si rimane a casa a piangere sul proprio ombelico.
Saluti
Aggiungo: se non studia e non lavora difficilmente potrà sviluppare non dico una buona autostima, ma nemmeno un minimo rispetto di sé.
La crisi economica non può giustificare tutto.
Provi a partire dalle cose che le piacciono: c'è qualcosa che le piace fare? C'è qualcosa che sa fare? C'è qualcosa che vorrebbe imparare? E' possibile sviluppare questo interesse, hobby, abilità? Non necessariamente occorrono corsi o scuole costose.
Si parte da lì, un passo dopo l'altro, oppure si rimane a casa a piangere sul proprio ombelico.
Saluti
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 21/06/2013.
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