Da qualche anno, in parallelo al doc ho sviluppato una sorta di ipocondria, una paura del contagio
Salve, spero di scrivere nella sezione corretta.
Soffro di disturbo ossessivo compulsivo da quando ero piccolo. La cosa non mi ha mai causato particolari problemi: si trattava per lo più di "rituali" che facevo in privato. Ma la cosa si è allargata, purtroppo.
Da qualche anno, in parallelo al DOC ho sviluppato una sorta di Ipocondria, una paura del contagio per qualsiasi cosa che mi sta attorno, partendo dalla HIV man mano si è "spostata" anche su altre tematiche.
L'evento che non mi ha aiutato è stato prendere un posto di lavoro qualche anno fa, in un ufficio dove l'igiene non è esattamente la priorità. All'interno dell'ufficio blatte, insettini e polvere sono all'ordine del giorno, e spesso è capitato ritrovarsi dentro anche dei topolini. Questo mi ha portato a "temere" il contagio per contatto con qualsiasi cosa che si trovi all'interno dell'ufficio. La cosa è gradualmente peggiorata, e sono arrivato al punto di sentire la necessità di disinfettare tutto quello che porto con me: persino chiavi, telefono e addirittura lo sterzo dell'auto, una volta arrivato a casa.
La cosa più "esagerata" è che sono arrivato al punto di voler impedire ai miei cari a tutti i costi di servirsi presso il mio posto di lavoro per paura di contagio verso di loro, che è la cosa che più mi spaventa.
Ora, so bene di soffrire di disturbi di ansia, quindi credo che l'aver trovato feci di topo, o dover fare i conti ogni giorno con piccoli insetti o polvere eccessiva ne abbia solo amplificato l'effetto. Però vorrei capire quanto debba seriamente preoccuparmi, e quanto debba considerare la mia preoccupazione solo legata alle mie "stupide" ossessioni, ed eventualmente c'è un modo per "distrarmi" da queste cose, o meglio ancora, di guarirne e non soffrirne?
Spero di essere stato abbastanza chiaro e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Porgo cordiali saluti.
Soffro di disturbo ossessivo compulsivo da quando ero piccolo. La cosa non mi ha mai causato particolari problemi: si trattava per lo più di "rituali" che facevo in privato. Ma la cosa si è allargata, purtroppo.
Da qualche anno, in parallelo al DOC ho sviluppato una sorta di Ipocondria, una paura del contagio per qualsiasi cosa che mi sta attorno, partendo dalla HIV man mano si è "spostata" anche su altre tematiche.
L'evento che non mi ha aiutato è stato prendere un posto di lavoro qualche anno fa, in un ufficio dove l'igiene non è esattamente la priorità. All'interno dell'ufficio blatte, insettini e polvere sono all'ordine del giorno, e spesso è capitato ritrovarsi dentro anche dei topolini. Questo mi ha portato a "temere" il contagio per contatto con qualsiasi cosa che si trovi all'interno dell'ufficio. La cosa è gradualmente peggiorata, e sono arrivato al punto di sentire la necessità di disinfettare tutto quello che porto con me: persino chiavi, telefono e addirittura lo sterzo dell'auto, una volta arrivato a casa.
La cosa più "esagerata" è che sono arrivato al punto di voler impedire ai miei cari a tutti i costi di servirsi presso il mio posto di lavoro per paura di contagio verso di loro, che è la cosa che più mi spaventa.
Ora, so bene di soffrire di disturbi di ansia, quindi credo che l'aver trovato feci di topo, o dover fare i conti ogni giorno con piccoli insetti o polvere eccessiva ne abbia solo amplificato l'effetto. Però vorrei capire quanto debba seriamente preoccuparmi, e quanto debba considerare la mia preoccupazione solo legata alle mie "stupide" ossessioni, ed eventualmente c'è un modo per "distrarmi" da queste cose, o meglio ancora, di guarirne e non soffrirne?
Spero di essere stato abbastanza chiaro e mi scuso se mi sono dilungato troppo.
Porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
ciò che descrive come "ipocondria" è da considerarsi sintomo di disturbo ossessivo che potrebbe essere peggiorato nel corso di questo ultimo periodo soprattutto se non è mai stato in trattamento specifico.
La possibilità di migliorare l'aspetto sintomatologico consiste nel recarsi da uno specialista in psichiatria che possa inquadrare e diagnosticare correttamente i suoi disturbi.
ciò che descrive come "ipocondria" è da considerarsi sintomo di disturbo ossessivo che potrebbe essere peggiorato nel corso di questo ultimo periodo soprattutto se non è mai stato in trattamento specifico.
La possibilità di migliorare l'aspetto sintomatologico consiste nel recarsi da uno specialista in psichiatria che possa inquadrare e diagnosticare correttamente i suoi disturbi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
Purtroppo ho orari di lavoro molto pesanti il che mi impedisce di farmi visitare.
Presto conto di cambiare occupazione, comunque, e la prima cosa che farò sarà affidarmi ad uno specialista.
Per quanto riguarda le mie "fissazioni di infettarmi nel posto in cui attualmente lavoro", quanto c'è davvero da preoccuparmi?
Presto conto di cambiare occupazione, comunque, e la prima cosa che farò sarà affidarmi ad uno specialista.
Per quanto riguarda le mie "fissazioni di infettarmi nel posto in cui attualmente lavoro", quanto c'è davvero da preoccuparmi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 01/08/2013.
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