Assuefazione e dipendenza da psicofarmaci

Buongiorno, premetto che non lavoro e non posso permettermi uno psichiatra. Ho provato con i csm dove oltre un ticket è più accessibile. Ma il grande disagio a presentarmi in questi centri ho dovuto abbandonare vari tentativi di inizio psicoterapie.
Mio malgrado, ma non troppo, mi devo rivolgere al mio medico personale, ma nonostante da anni mi prescrive psicofarmaci, se ricordo bene in circa vent'anni che lo conosco...non m ha mai chiesto che problemi hai? beh magari lui piu che consigliarmi una psicoterapia non è che possa fare altro. Dunque ci limitiamo alla prascrizione di psicofarmaci. Io chiedo lui...stampa la ricetta, ogni tanto mi dice qualcosa sul farmaco ma è raro.
Altra premessa...per me la vita è ormai buttata. ho 43 anni e non credo cambierò più...avessi 15 anni dove un carattere puo ancora essere modificato...forse sarebbe piu utile per cambiare un carattere chiuso (anche se ho episodi, rari perchè esco poco, di essere visto quasi come un estroverso...con un buon senso dell'umorismo). Vabbè prima che finiscano le parole che ho ancora a disposizione, volevo un consulto su come scalare il lorazepam che prendo a forti dosaggi...a volte quando ho un po d'ansia prendo anche 3 o 4 pastiglie da 2,5mg ciascuna. Ora visto che per dormire prendo oltre il lorazepam e il talofen (dalle 30 alle 40 gocce prima di coricarmi) . Mix che mi sono inventato, non me la detto il medico di fare cosi...però dormo un po meglio e sono meno agitato durante la notte. Ora però so già che aumenterò le dosi, a volte provo a scalare uno dei due farmaci..ma il risultato non è dei migliori perchè la notte la passo in bianco. Stamane dal medico mi son fatto prescrivere anzichè le compresse da 2,5 di lorazepam, ho preso le gocce. Lui m ha detto di scalare 2 gocce ogni due giorni, ma lui non sa che di compresse di lorazepam ne prendo 3 o 4 pasticche, facendo un calcolo dovrei prendere anzichè 4 compresse, dovrò prendere 200 gocce...credo. Penso non ce la farò, c è un altro sistema per togliere di mezzo il larazepam...e lasciare solo il talofen. Certo non migliorerà la mia insonnia togliere il lorazepam...ma togliendolo ho paura dell astinenza che sono veri e propri attacchi di panico durante la notte.
Grazie per chi eventualmente mi risponderà.
Saluto
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile utente,
da come descrive la sua situazione e la gestione della terapia le cose appaiono piuttosto complesse.Credo che, senza dubbio, le potrebbe essere di aiuto un'intervento specialistico anche presso un centro di salute mentale della sua zona.Lì troverà senzaltro un collega Psichiatra in grado di effettuare una diagnosi precisa dei suoi disturbi,e successivamente programmare l'intervento terapeutico più idoneo.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie dottore per la risposta.
Non credo ricorrerò al csm della mia città, l'ultima volta sono andato, mi hanno quasi costretto ad andarci perchè arrivavo da un ricovero dopo aver abusato (esageratamente con dei psicofarmaci). Mi presentai ad uno psichiatra, dopo qualche domanda prima che me ne andasssi mi prescrisse un antidepressivo (l'efexor se ricordo bene...e un famaco per dormire...totalmente inutile) eppoi mi mandò da una sua collega psicologa...ma li ebbi un blocco. Non so cosa dire...anche perchè non ho niente da dire. Dunque è difficile mi possano aiutare se non apro bocca...anzi tendo quasi a ridimensionare i miei problemi, come se stessi bene. quando lesse la cartella clinica che scrissero al mio ricovero, lei mi disse come mai "ha tentato il suicidio"...io non so se era per la vergogna...ma risposi solo che "non volevo suicidarmi, ma stavo sperimentando i farmaci ecc ecc" ma era una bugia.