7 anni di ansia

Salve a tutti,

sono un ragazzo di 25 anni che a causa di una maledetta canna fumata sette anni fa è entrato in uno stato perenne di ansia. All'indomani di quella fatidica notte ho sviluppato tutta una serie di sintomi di natura psicologica:

- sensazione di estraneità (sensazione di vivere in un ampolla di vetro, percezione ovattata della realtà)
- stato perenne di inquietudine
- paura di stare male da un momento all'altro o comunque terrore di perdere il controllo

- paura di bere anche un solo bicchiere di vino (legato al punto precedente)

tutto ciò si concretizza i sintomi di natura somatica:


- pesantezza e cerchio attorno alla testa
- sensazione di spossatezza
- difficoltà nel concentrarsi
- tensione muscolare generalizzata soprattutto alla base della nuca
- piccoli spasmi muscolari in tutto il corpo

Nonostante questi problemi, che mi fanno vivere con il "freno a mano tirato", sono un ragazzo piuttosto allegro e socievole che riesce a portare avanti la propria vita senza troppi affanni: mi sono laureato con il massimo dei voti, ho viaggiato molto, ho avuto le mie relazioni sentimenatali, ecc... Non posso però negare come questa condizione di ansia generi in me una sensazione di frustrazione soprattutto nei momenti più piacevoli della vita in quanto non riesco a godermeli appieno come vorrei.

Mi piacerebbe trovare riscontro in voi di questo stato di ansia, se avete qualche consiglio e se in ultima analisi lo si può sconfiggere definitivamente.

Vi ringrazio per l'attenzione

Gianni
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Ha fatto trattamenti per questi disturbi?

Ha mai sentito il parere di uno psichiatra?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si, ma studiando all'estero non ho mai affrontato la cosa sino in fondo. Mi piacerebbe capire se è uno stato permanente o se attraverso il consulto di uno specialista se ne può uscire
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Non ho ben capito cosa vuol dire che ha risposto "sì" alle mie domande e poi non solo non specifica trattamenti e pareri ma pone un ulteriore dubbio.

Può chiarire?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Diciamo che non sono andato pIù di due volte, dunque non ho mai avuto un reale riscontro
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Una visita psichiatrica solitamente è utile per inquadrare il problema e ricevere un trattamento conseguente, con controlli periodici programmati.

Non capisco bene da come scrive cosa intende per "riscontro" e perchè sarebbe dovuto andare consecutivamente più di due volte.

Dovrebbe essere meno sibillino nell'esposizione della problematica e dei trattamenti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Sono sibillino perché non ho fatto nessun trattamento! Sono solamente andato un paio di volte dallo psicologo, ma dato che studio all'estero non ho avuto l'opportunità di approfondire il mio problema. Vorrei semplicemente capire se il mio è uno stato permanente o se attraverso un'apposita cura lo si può sconfiggere definitivamente...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Da uno psichiatra quindi non è mai stato visitato?

Lo psicologo in quel paio di volte le avrà riferito o no qualcosa?
[#8]
dopo
Utente
Utente
Si che questo malessere derivi dal fatto che voglio tenere tutto sotto controllo, questo perché lo svenimento che ho avuto sette anni fa mi ha provocato una fortissima paura di perdere il controllo. Inoltre, che questa ansia l'ho ereditata in parte dai miei genitori (entrambi piuttosto ansiosi), e che quindi anche senza l'evento scatenante dell'aver fumato una canna, probabilmente avrei comunque sviluppato questo problema.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Penso che comunque vada tentata la strada della visita psichiatrica e la prescrizione di un trattamento conseguente.
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