Ritorno ad antidepressivi

Buongiorno, vorrei chiedere un parere.
Sono tornato oggi dal mio psichiatra dopo che e stato in ferie un mese e dopo che con lui di comune accordo si era deciso di sospendere in ultimo lo Zoloft e provare a non assumere piu SSRI in quanto avendo provato 5 anni paroxetina,5 anni sertralina, intolleranza a Escitalopram,Due mesi di Duloxetina,e in ultima analisi ritorno a Zoloft, queste terapie anche a dosaggi piu alti sembravano no sortire piu effetti positivi. Dunque circa due mesi fa scalaggio graduale Zoloft e poi solo piu xanax per circa 45 gg a oggi.
Premetto che le terapie mi erano prescritte per ansia con attacchi di panico e ossessioni sulle malattie con ipocondria. Dicevo che sono tornato oggi dallo psichiatra perche non ne potevo piu oltre il bagaglio affrontato di sintomi da astinenza,dato l'elevato stress ,il peggioramento dinuovo della mia persona e con aggiunta una dispepsia dunzionale che non passa piu nemmeno con IPP e procinetici ho richiesto al mio psichiatra aiuto e di poter riprendere una terapia. Dopo avermi valutato pero ha ritenuto che farmaci diversi da quelli gia assunti in passato ,oppure utilizzo di molecole piu ecchie per me non sarebbero adatte,e mi ha riproposto in un primo tempo il ritorno allo Zoloft, ma poi ha cambiato idea proponendomi il Cymbalta nuovamente in quanto a suo tempo per due mesi mi fece quasi sparire l'ansia del tutto e non sentivo piu quasi necessita di assumere lo Xanax. Felice e contento accetto e torno a casa per andare ad acquistarlo quando ,mi ricordo purtroppo che il Cymbalta era stato sospeso dopo due mesi perche mi dava come effetto collaterale una marcata riduzione salivare molto marcata di notte da svegliarsi con la bocca completamente secca e appiccicosa e durante il giorno anche nonostante bevessi di piu e sempre la gola arrossata. Vero che lo presi anche nei mesi di dicembre e febbraio pero credo proprio fosse effetto del farmaco. Ora ho mandato un messaggio al mio psichiatra, lui me lo permette dicendogli che mi sono dimenticato di questo particolare e quindi sono preoccupato a prenderlo dinuovo e che forse preferirei ripartire prima con lo Zoloft ma lui non mi ha risposto......
Ora io dal lato dell'ansia e panico sarei anche disposto ad assumere il cymbalta dinuovo ma ho paura del ritorno della bocca secchissima e arrossata perennemente. Sarebbe possibile che questa cosa non ritornasse piu riprendendo il Cimbalta oppure se si e gia verificata e probabile che ritorni subito, oppure e possibile che assumendolo e proseguendolo per piu mesi tipo 6-12 quell'effetto stavolta scompaia, perche era veramente terribile e ora mi sento bloccato a iniziare la terapia, e non so come comportarmi.
Vi ringrazio molto per i consigli che vorrete darmi.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Un effetto collaterale già presente può ripresentarsi e permanere o ridursi.

Se ha dubbi sulla assunzione ne riparli con lo psichiatra.

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[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Buongiorno dottore,
ho richiesto stamattina al mio psichiatra spiegando i timori e gli effetti del Cymbalta e ho chiesto se eventualmente non potevo al posto riprendere lo Zoloft forse piu maneggevole per un oaio di mesi e poi magari se necessari o non funzionante sostituirlo. Lui mi ha risposto con un semplice sms scrivendomi : Prenda Cymbalta. A questo punto cosi ho fatto , forse avra ritenuto chd dato i miei problemi attuali anche se da effetti sulla gola e meglio questo farmaco al momento.....in ogni caso dopo questa risposta secondo lei ho fatto bene a iniziare la terapia e accettare quella risposta anche se persiste la preoccupazione?
La ringrazio molto
Buona giornata
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La sua preoccupazione è frutto della sintomatologia di cui soffre e, pertanto, dovrebbe seguire le indicazioni del suo psichiatra senza porre troppi limiti ogni volta che deve stabilire l'assunzione.
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