Disturbo bipolare e terapia
Buonasera , sono una ragazza di 24 anni che soffre di disturbo bipolare . Dopo 3 anni di antidepressivi tra i più svariati , senza nessun effetto se non quello di aver ottenuto uno stato ancora più marcato di mania ho cambiato specialista e ho avviato una terapia che prevede il solo litio . Inizialmente una compressa da 300 mg era più che sufficiente per essere in range terapeutico per due anni . Questa estate la mia litiemia è sprofondata ( 0.20 mEq/l) così sotto consiglio del medico ho aggiunto una pastiglia da 300 . Dopo poco la litiemia era in range ( 0.62) ma dopo due mesi sono di nuovo " scoperta " ( 0.48) rendendomi anche conto di periodi ancora esistenti di mania e depressione !
La volontà di curarmi c'è ma dopo cinque anni di tentativi e ben pochi effetti riscontrati mi chiedo : può il solo sale di litio la cui concentrazione non è mai costante essere uno scudo sufficiente ad una ciclotimia ???
Esistono altre terapie o bisogna rassegnarsi al dover aggiungere e togliere sempre in lotta tra confine non terapeutico , terapeutico e tossico ?
Grazie per la vostra attenzione e disponibilità
La volontà di curarmi c'è ma dopo cinque anni di tentativi e ben pochi effetti riscontrati mi chiedo : può il solo sale di litio la cui concentrazione non è mai costante essere uno scudo sufficiente ad una ciclotimia ???
Esistono altre terapie o bisogna rassegnarsi al dover aggiungere e togliere sempre in lotta tra confine non terapeutico , terapeutico e tossico ?
Grazie per la vostra attenzione e disponibilità
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
"Dopo 3 anni di antidepressivi tra i più svariati " che infatti non tornano con la diagnosi di disturbo bipolare, mentre il litio sì.
In pratica da due anni sta provando una cura antibipolare. A volte il litio è sufficiente, soltanto che lo è a determinate concentrazioni. Esistono diverse altre terapie, quella rimane una delle prime scelte.
O si chiarisce di preciso il perché di questi sbalzi di litiemia, oppure si usa una dose che non risenta di queste oscillazioni e non sia neanche eccessiva, o altrimenti si cambia medicinale, o si associa, questo dipende anche se la risposta che ha avuto è stata parziale o nulla con il solo litio.
"Dopo 3 anni di antidepressivi tra i più svariati " che infatti non tornano con la diagnosi di disturbo bipolare, mentre il litio sì.
In pratica da due anni sta provando una cura antibipolare. A volte il litio è sufficiente, soltanto che lo è a determinate concentrazioni. Esistono diverse altre terapie, quella rimane una delle prime scelte.
O si chiarisce di preciso il perché di questi sbalzi di litiemia, oppure si usa una dose che non risenta di queste oscillazioni e non sia neanche eccessiva, o altrimenti si cambia medicinale, o si associa, questo dipende anche se la risposta che ha avuto è stata parziale o nulla con il solo litio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 23/12/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.