Fobia delle iniezioni

Buonasera, scrivo perché mi trascino questo problema fin dall'infanzia. Ho una fobia fortissima per le iniezioni/prelievi, evito in tutti i modi di farne e questa situazione si trascina da anni: l'ultima iniezione è stata infatti l'ultimo richiamo obbligatorio di vaccino mentre l'ultimo prelievo risale a non meno di 16 anni fa. Cercando su internet ho letto varie testimonianze di persone che avevano reazioni come cali di pressione o svenimenti e purtroppo nel mio caso non noto nulla di ciò, ma solamente un forte senso di repulsione e ansia anticipatoria che sfocia in una rabbia incontrollata non appena arriva il momento dell'iniezione (l'ultima volta ero tenuto immobile da due adulti a fatica). Inutile dire che questa cosa mi ha sempre messo in grave difficoltà con infermieri e dottori che spesso non capivano i miei problemi scambiandoli per capricci.
Aggiungo che questo problema si inserisce in un quadro generale di disturbo fobico ossessivo per il quale sono in cura da tre anni presso uno psicologo e ho assunto psicofarmaci per un periodo di un anno.
Nell'ultimo periodo ho avuto problemi (non gravi) che mi consigliano di fare delle analisi e mi sono deciso ad affrontare la situazione. Ho letto che in questi casi risulta molto efficace l'ipnosi e volevo chiedere se qualcuno di voi ha già avuto esperienze con questo tipo di problemi e quali possano essere gli strumenti più efficaci a breve termine.