Stanchezza e confusione generale

Gentili dottori buongiorno, sono un ragazzo di vent''anni. Da circa tre mesi soffro di alcuni sintomi invalidanti: provo un senso di spossatezza e affaticamento generale che pervade tutto il corpo, con sensazione di arti leggeri e privi di forza, gambe che cedono, a volte mal di testa, dolori muscolari e ostearticolari diffusi ( in particolari dolori alla schiena e a livello del tratto cervicale), che mi obbligano a mettermi a letto per ore. La cosa più eclatante è che quando inizio a sentire questi sintomi il mio viso diventa pallido, le labbra si sbiancano e le palpebre si iniziano a chiudere da sole, tanto che in questo caso mi è impossibile guidare veicoli. I sintomi vanno e vengono a giorni alterni, alcuni giorni sto meglio altri peggio. Quando i sintomi sono particolarmente presenti sento quasi come se avessi la febbre e i sintomi influenzali, con occhi chei bruciano e dolori diffusi. Premetto che dormo tanto, se fosse per me dormirei anche 12 ore, ma il risultato non cambia,sono sempre stanco. La cosa più difficile è alzarmi dal letto al mattino, perché mi sveglio accaldato è come se non avessi riposato affatto. I sintomi tendono a scomparire poi in serata in cui mi sento molto più energico. inizialmente pensavo che i sintomi fossero dovuti a un periodo in cui ero effettivamente stressato, però poi sono andato in vacanza e non ho avuto alcuna fonte di stress, ma niente sempre gli stessi sintomi. Ho fatto le analisi del sangue ordinarie che sono usciti negative ( non sono nemmeno anemico), ho fatto una visita cardiologica che ha escluso qualsiasi patologia, un rx al torace e un ecografia addominale completa che non hanno evidenziato nulla, e infine una EGDS in quanto accusavo anche disturbi alimentari( dispepsia durante i pasti) che ha evidenziato solamente un''esofagite da reflusso, cardias beante e gastrite ( inoltre soffro di colite da sempre). Ho provato ad assumere un integratore alimentare di magnesio, potassio e vitamine del gruppo B, ma con scarsissimi risultati. In questi ultimi mesi sono tra l''altro dimagrito 5 Kili nonostante seguo una dieta alimentare ricca e sana. A questo punto non so più nemmeno io dove sbattere la testa perché nonostante l''esito negativo degli innumerevoli esami, purtroppo continuo ad avere questi sintomi invalidanti che non mi permettono più di svolgere la mia vita normalmente come facevo prima. Devo ammettere che ultimamente tutto questo mi sta prendendo anche un po'' a livello psicologico, ma in ogni caso non riesco a convincermi che la causa dei miei malesseri sia psicosomatica perché il tutto è insorto molto prima quando mentalmente ero sano. Mi scuso per la mia prolissità, ma volevo essere esaustivo nella descrizione. Infine volevo gentilmente sapere se ci fosse qualche altro accertamento/analisi da fare per escludere altre eventuali patologie. Vi ringrazio per il gentile aiuto e vi auguro una buona giornata.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

Una visita psichiatrica l'ha fatta ? Qualcuno le ha dato diagnosi che hanno a che vedere con, diciamo così, lo "psicosomatico" ? - tipo: fibromialgia, colon irritabile, stanchezza cronica etc ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Pacini buongiorno e la ringrazio per la gentile risposta! L'unica cosa che mi manca è fare una visita psichiatrica e se non l'ho ancora fatta è perché la vedevo un po' come "ultima spiaggia" perché convinto che la causa dei miei problemi fosse organica. Ad oggi non so più che fare e mi sento spaesato perché i sintomi continuano a presentarsi e ogni giorno sotto forme diverse rendendo il tenore delle mie giornate pessime. Stamattina per esempio ( dopo aver dormito abbondantemente 8 ore e senza risvegli notturni) mi sono svegliato con un forte mal di testa ( quasi come avessi un cerchio alla testa) e completamente privo di forze, e ci ho messo ben un ora a riuscire ad buttarmi giù dal letto perché il mio corpo non rispondeva all'ordine di alzarsi. La mattina é iniziata nel peggiore dei modi e ho iniziato ad accusare brividi di freddo e mi sentivo accaldato, proprio come se avessi la febbre, con gli occhi pesanti che mi si chiudevano da soli e le gambe pesanti che sembravano cedermi. Insomma mi sentivo come se avessi dormito al massimo 2 ore. Mi si è chiuso lo stomaco e non sono riuscito nemmeno a fare colazione, ho mangiato giusto un biscotto. A un certo punto ho iniziato quasi a tremare, cosa che mi ha spinto a rimettermi a letto dove mi sono sentito un po' meglio. Ho misurato la febbre ma non ce l'ho. Ora la mia domanda è: è possibile che tutto questo sia scaturito da una causa psicosomatica? Non riesco ad uscirne più perché questi continui fenomeni mi buttano a letto e mi impediscono di portare a termine il normale svolgimento della giornata con tutti i progetti che mi ero prefisso il giorno prima. Ho paura che tutto questo diventi invalidante a tal punto che non riuscirò più a "guarire" da tutto questo a cui non riesco nemmeno a trovare un nome. Lei pensa che mi farebbe bene una visita psichiatrica e dovrei smetterla di cercare di trovare una causa organica a questo mio malessere? Mi scusi per la prolissità e la ringrazio ancora per la sua gentile attenzione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Gentile utente,

La psichiatria si occupa di cose organiche, che accadono a partire dal cervello. Pertanto non è da separare rispetto al resto, né da relegare come ultima spiaggia. Si scelgono il tipo di accertamenti in base al tipo di sintomi.

Se si va per esclusione si arriva in una zona grigia in cui si rischia di fare solo ipotesi vaghe e trattamenti non specifici.

Se ha dei sintomi psichiatrici uno psichiatra glielo dice. Se ha un disturbo d'ansia, u'iipocondria, una cosiddetta depressione mascherata, trattasi di disturbi che riguardano il cervello, hanno delle cure e comprendono anche sintomi riferiti al corpo, tipicamente.
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