Cura attacchi di panico

Salve, ho 28 anni e sin da quando avevo 15 anni ho iniziato a manifestare disturbi di ansia con somatizzazione sfociati con gli anni in veri e propri attacchi di panico. da circa 3-4 anni ho intrapreso una cura farmacologica a base di Citalopram in gocce. La prima volta feci una cura di circa 7-8 mesi con un dosaggio massimo di 15 gocce. Poi, in accordo col mio medico sospesi la cura ma dopo qualche mesi dovetti ricominciare. Feci un secondo ciclo di cura della durata di un'anno (fino al 31 Agosto di quest'anno) con un dosaggio minimo, ovvero 5 gocce che mi hanno fatto comunque effetto. La mia domanda è questa. Secondo voi, è una cura adeguata al disturbo, ci sono protocolli più efficaci per curare il disturbo? E' possibile guarire definitivamente? Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

La cura può essere adeguata, la durata è stata decisamente breve. Una cura per il panico si protrae in genere per un paio d'anni, dosi a parte, perché la percentuale di ripresa dei sintomi altrimenti è elevata. Tenere spenti i sintomi a lungo è un indicatore di non-ricaduta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
Capisco. Secondo lei cosa dovrei fare? Come mai il mio medico può aver optato per un solo anno e tre mesi di cura? (da maggio 2014 ad Agosto 2015)
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Questo non saprei, io le posso dire cosa dicono le linee guida, dopo di che le scelte individuali non so da cosa siano dettate.

A volte sono i pazienti che chiedono di poter provare a smettere, a volte sono scelte dettate dall'idea che se si sta bene si può smettere, etc.
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Utente
Utente
Capisco benissimo. Io da parte mia non ho chiesto al medico di poter smettere, è stata una sua decisione. Dunque per avere più chiara la situazione. Le linee guida dicono che il trattamento dovrebbe essere protratto per un minimo di due anni giusto?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Si tratta di una statistica sulle percentuali di ricaduta. E anche sull'idea che un panico curato bene e a lungo ha ricadute meno gravi di un panico curato per poco che poi si ripresenta.

Meno ricadute significa meno aggravamento.
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Utente
Utente
Grazie mille Dottore. Gentilissimo. Le auguro una buona serata
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