Effetti collaterali psicofarmaci (ma non ne sono certo)

Buongiorno dottori, ho un grave disturbo che mi spaventa tantissimo e non mi lascia più vivere, tanto che ho persino pensato che potesse essere una qualche malattia (grave o non) o anche persino un qualche dispositivo elettronico (o altre cause).
So che vi parrà che sia ipocondriaco o comunque psicolabile e paranoico, ma vi assicuro che sto davvero male:
sono circa un paio di mesi che ho dei disturbi ai genitali (più che altro ai testicoli) e talvolta anche nella parte intorno.
è come la sensazione di un laser o di una scossa, tanto che mi ha fatto persino fatto pensare al morso di un parassita (facendo scongiuri a non finire).
Dopo svariate visite anche dall'urologo e dall'infettivologo hanno affermato che io non ho patologie, quindi, ricordando che svariati psicofarmaci (dal Risperdal, al Seroquel, all'Entumin) mi davano problemi sempre in quella zona ho cominciato a pensare che potrebbe essere il nuovo farmaco che lo psichiatra mi ha prescritto, cioè il Sycrest.
Talvolta il disturbo è accompagnato da una sensazione di dolore/calore, talvolta la sensazione è quella di un pizzicore interno. Sono assai preoccupato e sto davvero molto male.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
A quale dosaggio sta assumendo il farmaco e per quale diagnosi?

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dopo
Utente
Utente
Dunque il dosaggio è ben 20 mg al giorno (tutti la sera prima di andare a dormire) e, tra le altre cose, sarà perché l'erezione è depotenziata ma mi si è ridotta anche la dimensione del pene (pare tutto incredibile ma ... ).
La diagnosi non è del tutto nota nemmeno a me, a quanto ne so ho delle psicosi con sindrome di personalità borderline, al prossimo appuntamento chiederò anche una copia della mia intera cartella, se me la faranno potrò essere più dettagliato.
Comunque hanno spiegato la cosa anche dicendo che ho manie di persecuzione (ma, tentato omicidio con sostanze tossiche fatte passare per droghe compreso) io sono un perseguitato davvero.
Sicuramente sono schizofrenico, mi irrito facilmente, a volte divento sorta di furia (però mi limito a sbraitare, spesso più che altro al telefono). Certo però ho frequentato anche per due anni un corso di mentalizzazione ed ora come ora, anche alla luce del fatto che non voglio più crearmi ulteriori problemi, cerco di avere molto più autocontrollo.
Inoltre a volte ho qualche allucinazione visiva (che io continuerò a sostenere siano ipersensi in grado di guardare nell'aldilà), e in passato pure qualche voce.
Questi disturbi genitali sono un abominio (moderatamente ma un abominio). Nemmeno un idiota totale, se mi concede il termine, scambierebbe la salute/benessere genitale per qualche problema mentale.
Se mi contatta tramite messaggi privati le aggiungo qualche dettaglio.
Porgo i miei saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il farmaco è ad un dosaggio alto e non ha indicazione nei disturbi dello spettro schizofrenico sebbene sia introdotto nella classe degli antipsicotici atipici.

La terapia va rivista.
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Utente
Utente
Grazie dottore, terrò conto delle sue parole e riferirò al "dottorone" (ironia) che mi segue.
Per il momento le faccio un'altra domanda, però: un paziente psichiatrico ha il diritto (come per tutte le altre malattie) di rifiutare le cure (o quantomeno i farmaci)?
Questi personaggi del SSM continuano a dire che "se non prendo i farmaci mi fanno ricoverare in SPDC", lo possono fare? (senza che io dia segni di squilibrio)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Se si ritiene necessario può essere ricoverato contro la sua volontà.

Il problema non è la coercizione ad accettare le terapie ma farle accettare consapevolmente per far stare meglio il paziente.
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dopo
Utente
Utente
ma come fa ad essere ritenuto necessario da 5 minuti di colloquio e nessun segno evidente di squilibrio?!? A me pare solo un ricatto.
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Utente
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Dottore, il medico psichiatra mi ha cambiato la terapia con Serenase (flacone blu) 7/8 gocce al giorno per 2 volte al dì. Dice che non esistono test per capire se vi siano delle intolleranze (per quanto riguarda gli psicofarmaci). è vero?
A primo acchitto penso che il Serenase sia l'unico farmaco che bene o male tollero, mentalmente mi ha "rinfrescato" il pensiero dopo pochi minuti dall'assunzione della prima dose. Tra qualche settimana la aggiorno se vi fossero (facendo gli scongiuri) eventuali problemi dovuti a effetti collaterali.
Intanto grazie.
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