Informazioni xanax

Buongiorno.
Volevo chiedere delle informazioni sul medicinale Xanax, che ho convinto il mio medico curante a prescrivermi stamattina. Ho sempre e solo assunto prodotti omeopatici, ma in quest'ultimo periodo attacchi di panico-ipocondria-derealizzazione-domande esistenziali-paura del suicidio e della morte mi creano maggior disagio del solito e volevo provare ad assumere un ansiolitico perché spero che, non abusandone, non possa crearmi particolari problemi. La mia psicologa sta cercando di togliermi il pregiudizio che qualsiasi ansiolitico crei dipendenza, che alimenti la derealizzazione e che sia comunque nocivo. Io sto seguendo un percorso di terapia cognitivo comportamentale da 3 anni, ma le sedute sono state molto distanti l'una dall'altra nel tempo e raramente ci siamo incontrate 1 volta ogni 2 settimane. Giusto per farle un quadro generale, i disturbi a cui ho accennato sopra mi permettono comunque di svolgere la mia vita normalmente, ma con disagi più o meno pesanti a seconda del periodo. La psicologa che mi segue dice che tutte le mia paure, domande e ansie sono frutto del fatto che non esprimo la mia personalità, che mi eclisso dietro gli altri, che do troppa attenzione al benessere altrui senza rispettare me stessa e le mie esigenze e sfrutto la mia sensibilità a mio sfavore, cerco di dimostrarmi quella che non sono perchè ho paura che gli altri si offendano per un mio parere o comportamento e soffrano. Ma veniamo al dunque:
-Per una ragazza di 46kg che non ha mai assunto ansiolitici, va bene la terapia che mi è stata prescritta? Xanax Gocce: per le prime 2 settimane 4gocce la mattina, 4 alle 14 e 6 prima di andare a dormire.. dopo le prime 2 settimane posso non prendere più le gocce al pomeriggio.
-Lo Xanax, in una dose come la dovrei assumere, può alimentare il cattivo umore o la derealizzazione o i pensieri suicidi?
-Gli effetti collaterali che ho letto sul bugiardino sono molto comuni anche in piccole dosi? Sono ipocondriaca, quindi non vorrei avere l'effetto opposto.
-Credo sia meglio intraprendere la terapia dopo Capodanno perchè non credo di poter bere vino al cenone o brindare a mezzanotte prendendo tali farmaci. Giusto?
-Posso stare tranquilla sul fatto che non creino dipendenza?
Ringrazio moltissimo e in anticipo per le risposte.
Scusate la banalità delle domande, ma non so nulla riguardo a tali farmaci e non so se il medico di base possa essere preparato come voi sul tema.
[#1]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Lei ha convinto il suo psichiatra a darle lo Xanax e chiede a noi di dirle come glielo deve prescrivere?
Noi non siamo le sue marionette oppure lei ha scritto in modo poco chiaro...

Le benzodiazepine creano dipendenze, nel suo caso non saprei quale farmaco consigliarle in alternativa, ma per quanto da lei affermato il suo psichiatra dovrebbe consigliarle un SSRI o altro antidepressivo di nuova generazione.

Modalità, tipo e dosi sono da chiedere al suo psichiatra dal vivo.

Lasci stare il bugiardino, se vuole legga quello dell'aspirina, vedrà che è peggiore!

Sicuramente chi assume psicofarmaci, di qualunque tipo, ma in particolar modo benzodiazepine, non deve in nessun caso assumere dosi neanche modeste di alcolici. Nemmeno Babà e Mon Cherì.

Dr. Manlio Converti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non volevo essere scortese, nè penso che siate marionette. Era una semplice richiesta di informazioni su un ansiolitico, vista la mia ignoranza in materia. Lo xanax me l'ha prescritto il mio medico di base, che è propenso a dare solo prodotti omeopatici. Pensavo che voi poteste darmi solo qualche informazione perché siete più competenti in materia, ma è stupido porre queste domande on-line. So che possono creare dipendenza i farmaci e so che gli alcoolici non si possono assumere in concomitanza, ma chiedevo soltanto se questo riguarda qualsiasi dosaggio e qualsiasi durata di trattamento.
Arrivederci.
Grazie lo stesso.
[#3]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Dire NO agli alcolici significa dire NO...
non esistono gradazioni di NO...
Esiste solo NO...
[#4]
dopo
Utente
Utente
Era stato abbastanza chiaro.
Sono piuttosto ansiosa, ma altrettanto intelligente! La mia risposta si riferiva per lo più alla dipendenza che creano i farmaci, ma direi che è stato esplicito..
Buon lavoro!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto