Escitalopram 5mg

Salve,
dopo aver effettuato una cura con Cipralex a 10 mg da Aprile 2017 (da Ottobre 2016 fino a Aprile 2017 con paroxetina) e dopo un periodo di remissione della sintomatologia confermato anche da test MMPI il mio psichiatra ha deciso di iniziare
da Febbraio un lento scalaggio. Ora sono a 5mg dal 19 Marzo e sto notando un ritorno di situazioni ansiose prima scomparse. Non assumo Xanax da Dicembre 2017 e sto facendo tepapia cognitivo comportamentale in parallelo. Presto avrò la visita di controllo, ma mi chiedo se questa ansia di ritorno può essere un ritorno della patologia (depressione ansiosa) o è legata alla dismissione parziale del farmaco o magari al dosaggio di 5mg? Nel caso fosse di nuovo la patologia significa che dovrò prendere per sempre il farmaco?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
La situazione è indicativa di una ricomparsa dei sintomi in soggetto con terapia sottodosata, e disturbo che può benissimo essere ancora attivo.

"confermato anche da test MMPI".... c'è bisogno di un test come quello per dire che uno sta bene e non ha più i sintomi che aveva ? Mica predice come andrà lo scalaggio di una medicina.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Il test me lo ha sottoposto lo psichiatra, anche a inizio terapia. Quindi non rimane che ri iniziare da capo la terapia?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 992 248
Non saprei, questo deve deciderlo il medico. Il test non serve né a far diagnosi, se mai a orientarsi se proprio uno non ha idea, ma per dire che è migliorato non mi pare che sia così difficile con un colloquio.