Cipralex e trattamento ansia-attacchi di panico

Salve Gentilissimi Dottori,
sono un ragazzo di 25 anni che da circa 4 anni soffre di problemi di ansia. Tutto è nato durante il secondo anno universitario dove ho avuto per un periodo abbastanza lungo sia ansia generalizzata sia 2-3 attacchi di panico, ed ho chiesto aiuto ad uno psichiatra che ha iniziato un trattamento di psicoterapia cognitiva. Diciamo che il problema uscito fuori è stato di una mania di controllo e perfezionismo che mi faceva vivere un po tutta la vita con tensione e questo mi ha portato ad avere anche nel periodo di cura dei pensieri ossessivi-compulsivi che sono spariti dopo un annetto di terapia cognitiva. Adesso è da circa 1 anno e mezzo/2 che ho ripreso ad essere molto più sereno e che l'ansia nemmeno sapevo più cos'era tanto da decidere con il terapeuta di diminuire i colloqui a 1-2 al mese per arrivare poi ad una sospensione totale. Questo periodo è stato affrontato tutto senza ausilio di farmaci.
Ora è da quattro mesi che lavoro (non mi trovo benissimo e non è tanto stimolante), faccio la tesi, ed ho dato anche l'ultimo esame universitario, e altri impegni, questo mi ha portato a riavere nelle ultime 3 settimane un po d'ansia con attacchi di panico (3 negli ultimi 5 giorni) con conseguente ansia anticipatoria nell'uscire. Tutto questo mi ha fatto sentire un po stanco e stufo delle cose che faccio come se non fossi tanto soddisfatto e via dicendo. Tutto questo porta ad una sensazione di fame d'aria che mi porta ad iperventilare per tutto il giorno in maniera abbastanza continuativa. Ieri sono stato dal mio psichiatra che mi ha detto che si tratta di ansia non tanto dovuto a problemi irrisolti (che quelli sembrano diciamo essere quasi risolti) ma più ad un sovraccarico da stress, e mi ha consigliato di fare una terapia con Cipralex (5 gocce per 6 giorni e poi passare a 10) per qualche mese e xanax (per le prime due tre settimane dove non sono coperto dallo cipralex). Io mi fido molto di lui, è un bravissimo dottore che mi ha aiutato molto, ma la cura farmacologica antidepressiva mi spaventa molto, specialmente per gli effetti collaterali. Anche se mi ha detto che sono dosaggi bassi mi spaventano gli effetti quali ingrassare, perdita di libido, perdita di voglia nei rapporti sessuali, apatia e ho letto che a molti ha portato anche un peggioramento della depressione e adesso per me è il periodo più importante sia per la tesi che per il lavoro in quanto mi gioco tutto.
Ho scritto qua per avere un consulto, o meglio una miglior rappresentazione di quelli che possono essere gli effetti del farmaco nel trattamento e non basarmi su quello che leggo su internet perchè sicuramente non aiuta. Per esempio fa ingrassare perchè aumenta l'appetito o non centra niente e fa ingrassare a prescindere dalla mia dieta? anche se la uso per la cura di attacchi di panico, può portare anche ad una depressione ad inizio trattamento? non so cosa aspettarmi. Grazie per le risposte.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 195 21
Gli effetti collaterali si possono verificare oppure no. Affidarsi a un farmaco può provocare ansia in chi tende a controllare molto, ma se il bilancio costo-beneficio è positivo, cioè i sintomi dopo alcune settimane di assunzione si riducono ne vale la pena. Ricordi comunque di applicare le tecniche che ha imparato.

Franca Scapellato

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la tempestività, si la mia paura è di peggiorare quello che è il mio stato in uno dei periodi più importanti della mia vita. Il semplice colloquio di ieri mi ha già fatto diminuire la fame d'aria e questo mi porta a pensare che la cura possa essere 'esagerata'. La seguirò lo stesso perchè non sono un dottore e mi devo fidare. L'effetto collaterale del peso, se si presentasse, può essere bilanciato da una dieta sana che già seguo o non centra nulla?
Grazie ancora.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 195 21
L'aumento di peso, se si verifica, avviene lentamente, a meno che lei non mangi molto più del solito, quindi si può compensare con l'alimentazione, e in genere, quando succede, si tratta di un aumento limitato.
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dopo
Utente
Utente
Ok perfetto grazie mille per il chiarimento, al massimo farò attenzione alla dieta se dovesse succedere. Questa è una pura curiosità, succede perchè rallenta il mio metabolismo o altre cose diciamo "organiche", oppure per un semplice aumento dell'appetito nell'assuzione del cipralex?

Dopo questo le auguro una buona continuazione e la ringrazio per il consulto.

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