Ansia acuta

Buongiorno,
Vi scrivo per questa situazione:
Nei giorni passati ho avuto l'otturazione di una carie estesa dal dentista e il trattamento ha richiesto diverse iniezioni di anestesia creandomi al momento una forte ansia ( battevo i denti per la tensione).
In seguito si è resa necessaria terapia antibiotica e antinfiammatoria in quanto il dente sarebbe da devitalizzare ma al momento troppo infiammato per metterci mano.
Il problema è che tutto questo mi ha scatenato un'ansia indicibile e del tutto sproporzionata. Sono continuamente in uno stato di tensione e questo sta diventando incompatibile con ogni attività quotidiana. E preciso che non ho dolori tali da giustificare questo terrore, ma ogni fitta mi getta in un panico da cui faccio fatica a riemergere.
Penso continuamente a questo dente, con il terrore che il dolore aumenti, che peggiori prima di poterlo trattare, che succeda di domenica o in un giorno festivo.
Mi rendo conto dell'assurdita' della cosa ma non riesco a gestire emotivamente questa situazione.
Di notte ho uno stato di ansia acutissimo e continuo che non mi fa prendere sonno.
Ho parlato telefonicamente con il medico che mi ha prescritto delle gocce di EN, dicendomi di prenderle pure nonostante stia assumendo Oki e Clavulin
Finora non ho trovato molto beneficio e queste giornate in questo stato di tensione mi stanno sfinendo
Chiedo cortesemente un parere in proposito
Grazie di cuore
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.5k 1k
Una agitazione secondaria ad un evento è da considerarsi nella norma.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
Utente
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Mi perdoni, ma al punto di interferire con il sonno e l'alimentazione?
Non riesco a pensare ad altro, è diventato un pensiero fisso...
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