Aiuto su un disturbo depressivo incurabile

Salve dottori,
vi scrivo disperatamente perché non so più che fare. Da quasi due anni (anche se forse sono molti di più), soffro di un disturbo depressivo che è andato via via aggravandosi, tra lutti, stress e quant'altro.
Sono un ragazzo di 25 anni.
Ho perso qualsiasi speranza e voglia di rinascita, percorro dei sentieri che sono altri ad indicarmi, ma non li seguo di mia volontà, metaforicamente parlando.
Qualcuno ha parlato di episodio borderline qualcuno di psicosi maniaco depressiva.
Io rifiuto le etichette e dico solo di stare veramente male. Ho letto molti consulti ma non ne ho trovato uno che mi soddisfi.
Sono stato in degenza volontaria presso una clinica psichiatrica per due mesi, poi sono uscito (contro il parere dei sanitari) perché non sopportavo il clima "detentivo" della clinica e presumevo di poter gestire la cosa anche da casa.
Se può servire vi dico cosa prendo come farmaci:

Depakin Chrono 500, 2 pillole al dì
Zyprexa 2,5mg 1 pillola la sera
Fevarin 100mg 1 pillola la mattina
Talofen 40 gocce al giorno
Diazepam al bisogno

Questa terapia l'ho seguita (e la sto seguendo) sia in clinica sia con lo psichiatra del mio CSM che è il mio attuale curante. Durante questa terapia ho aumentato anche il mio peso corporeo di 20kg, il che non contribuisce a risollevarmi l'animo.
In passato ho seguito diversi curanti che prescrivevano più o meno la stessa ricetta, cambiando qua e la qualche benzodiazepina ma "l'impalcatura" è la stessa da un anno e più ormai.
Non ne vengo fuori. Sento di soffocare, di voler morire. Esistono medicinali più efficaci? Secondo voi almeno, la terapia può essere un tantino efficace? Grazie
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
gentile utente,

il trattamento prescritto non e' un trattamento per una depressione quindi la sua diagnosi potrebbe essere altra.
ritiene di non volere "etichette" ma la diagnosi e' un passo fondamentale per ottenere un trattamento adeguato ai sintomi che tra l'altro non descrive in questa sede.
parli della sua diagnosi con il suo psichiatra e si faccia spiegare la prognosi

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[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egr. Dr. Ruggiero
Innanzitutto grazie per la risposta.
In tutta onestà, i medici della clinica erano ritrosi nel pronunciarsi sulla diagnosi(assurdo) e il medico curante che mi segue al mio CSM di zona parla di un disturbo borderline di personalità. Ho insistito con queste persone, cercando di spiegare loro il mio intenso malessere ma invano.
Cerco di spiegare i sintomi a voi sperando di trovare una piccola indicazione, ovvio non una diagnosi.
Intensa tristezza, desiderio di suicidio, mancanza di interesse per il presente e il futuro. Tendo a "trascinarmi". A volte questi immensi attacchi di tristezza e apatia sono accompagnati da attacchi d'ansia fortissima, altre volte da un semplice "sottofondo ansioso".
Spero di aver fornito più dettagli, ma posso migliorare.
Grazie ancora a chiunque risponderà.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

il disturbo borderline di personalita' ha caratteristiche differenti da quelli che descrive come suoi sintomi.

probabilmente ci sono anche esplosioni di rabbia o agitazione che non descrive o che forse non si sono piu' presentate da quando sta facendo il suo trattamento.

Quindi iniziamo con il dire che lei non ha alcun disturbo depressivo, come dal titolo del suo post, che menchemeno e' incurabile, visto che si cura cio' per cui si ha la diagnosi.

Per quanto riguarda la diagnosi di "disturbo di personalita'" tale diagnosi evidenzia non una patologia psichiatrica tipica ma una forma di patologia che si struttura sulla personalita' che comprende, quindi, comportamenti ed azioni che si caratterizzano a seconda del disturbo diagnosticato.

Il trattamento ha lo scopo di ridurre tali comportamenti, ma contestualmente lei stesso dovrebbe applicare alcune metodologie di comportamento che si possano riportare alla normalita' dei comportamenti della popolazione generale.

Solo in questo modo puo' ridurre la disfunzionalita' dei suoi sintomi ed evitare che essi prendano il sopravvento sulla sua quotidianita'.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Egr. Dr. Ruggiero
grazie ancora per l'attenzione alla mia problematica.
Ha aggiunto un elemento che avevo dimenticato io stesso di aggiungere: le esplosioni di rabbia che ogni tanto si manifestano.

Io non ho idea se e come si facciano le diagnosi in campo psichiatrico, le uniche cose che ho sentito su di me sono state da una parte "psicosi maniaco depressiva" (dal mio vecchio curante) e dall'altra "personalità borderline (dal mio attuale). La clinica non mi ha dato una diagnosi (!!!) ma mi ha curato con quelle medicine lì.

Lei saprebbe darmi altri lumi?
Grazie ancora, buon lavoro
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