Doc e forte paura
Salve, ho riflettuto molto sullo scrivere o no questo consulto, ma alla fine la paura ha avuto la meglio.
Mi è stato diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo da meno di un mese, sto andando in terapia (CC) ma ovviamente, non ho ancora avuto dei risultati.
Dopo un periodo di alti e bassi, stavo nuovamente bene ed ecco che è comparso il mio pensiero intrusivo portante: la paura di impazzire.
Ho iniziato a pensare che potrei aver paura che il mio ragazzo perda il controllo e mi uccida o che lui non faccia assolutamente nulla ma questo pensiero mi faccia impazzire, che ho un disturbo paranoide etc.
E oltre a questo si sono aggiunti altri pensieri: e se io non lo amassi più?
E se fosse pericoloso?
Stiamo insieme da un anno, non era mai successo e mi sto spaventando tantissimo.
È grave?
Sto avendo molti episodi di derealizzazione.
Ho paura di delirare.
Praticamente è come se io e lui convivessimo, come posso avere queste paure?
Mi è stato diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo da meno di un mese, sto andando in terapia (CC) ma ovviamente, non ho ancora avuto dei risultati.
Dopo un periodo di alti e bassi, stavo nuovamente bene ed ecco che è comparso il mio pensiero intrusivo portante: la paura di impazzire.
Ho iniziato a pensare che potrei aver paura che il mio ragazzo perda il controllo e mi uccida o che lui non faccia assolutamente nulla ma questo pensiero mi faccia impazzire, che ho un disturbo paranoide etc.
E oltre a questo si sono aggiunti altri pensieri: e se io non lo amassi più?
E se fosse pericoloso?
Stiamo insieme da un anno, non era mai successo e mi sto spaventando tantissimo.
È grave?
Sto avendo molti episodi di derealizzazione.
Ho paura di delirare.
Praticamente è come se io e lui convivessimo, come posso avere queste paure?
[#1]
In presenza di un peggioramento della sintomatologia è utile far valutare la situazione da uno specialista in psichiatria che possa stabilire un trattamento farmacologico appropriato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta.
Con la psicoterapeuta abbiamo concordato che prima avremmo iniziato la terapia e dopo parlato di farmaci (lei voleva che iniziassi subito, ma io non me la sentivo e abbiamo fatto un patto al riguardo). Mi sto preoccupando, è qualcosa di grave?
Con la psicoterapeuta abbiamo concordato che prima avremmo iniziato la terapia e dopo parlato di farmaci (lei voleva che iniziassi subito, ma io non me la sentivo e abbiamo fatto un patto al riguardo). Mi sto preoccupando, è qualcosa di grave?
[#3]
Attualmente le terapie per il suo disturbo includono primariamente la terapia farmacologica e poi la psicoterapia, il fatto che abbiate concordato tale modalità di trattamento perché lei non voleva assumere farmaci non è corretta in quanto può provocare fenomeni di disturbo più gravi e cronicizzarlo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 06/01/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.