Pensieri brutti?

È un po' di giorni che ho brutti pensieri, tipo di farmi molto del male o di abusare di medicinali prescritti.

Come faccio a capire se sono pericolosi?

A cosa potrebbero essere dovuti?

La mia Psichiatra dice dovrei andare al pronto soccorso quando mi vengono ma ho paura perché sono già andata una volta e li mi lasciano da sola e mi farebbero stare peggio.

Dopo un po' mi vanno via questi pensieri ma poi dal nulla ritornano.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non si capisce bene di cosa stia parlando, se della voglia i farlo o della preoccupazione di poterlo fare.
E se è preoccupato di poterlo fare in quanto quando si agita poi è già capitato che lo faccia, oppure perché le viene in mente che se volesse potrebbe far gestii brutti, e la cosa la fa agitare e non riesce a scacciarla dalla testa.

Manca poi di sapere che diagnosi ha e che cura segue.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Ho paura che possano tornare perché non vorrei attuarli in realtà.
Sono preoccupata di volerlo fare e non capisco da cosa dipendono.
La diagnosi è tratti borderline associata a oscillazioni dell'umore.
Seguo una terapia con Tolep, Abilify e Valium.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Ma ha la tendenza già nota ad attuarli o no ? Cioè in passato lo ha fatto ?
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Utente
Utente
Ho preso un po' più di farmaci ma non mi sono mai sentita troppo male, però ho atti autolesionistici.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Cioè quindi ora ha timore di poterli ripetere, ma su che base ? Perché quando è di questo umore capitava, perché è capitato qualche evento e ha reagito con questo tipo di idee ?
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dopo
Utente
Utente
Si ho paura di poterli ripetere perché i pensieri sono forti. Semplicemente mi vengono quando sto male di umore oppure rimugino sui pensieri negativi
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
I pensieri che si vivono come timore e come sgradevoli o estranei a sé, indesiderabili, assurdi, repellenti etc sono una cosa, mentre quando si ha l'impulso a fare, cioè si hanno pensieri di poter fare azioni ma alle quali si darebbe un senso, in positivo, anche se distruttive, allora il discorso è un altro.
Poiché fa parte del suo tipo di problema, io comunicherei la cosa in modo che facciano aggiustare la cura in tempo reale.
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