Allucinazioni uditive in grande anziano

Buon giorno.
Mia mamma ha 100 anni e da circa 5-6 soffre di allucinazioni uditive.
Dice di sentire il telefono o il campanello di casa che suona oppure sente le voci di gente che tira sassi sul muro del condominio.
Fino a qualche mese fa queste manifestazioni erano poco frequenti ma ora purtroppo la situazione sta degenerando: ci sono giorni in cui è la solita deliziosa mamma che abbiamo sempre conosciuto e ci sono dei giorni in cui è proprio ingestibile.
Si alza di notte per andare in bagno e non accende la luce, spesso dice di essere audio/video controllata dai nostri vicini di casa che secondo lei hanno fatto questo impianto tecnico attraverso i cavi della corrente e sanno tutto quello che sta facendo e lo dicono a voce oppure si alza per aprire la porta perché è convinta che abbiano suonato e non trovando nessuno esce sul balcone a controllare, (lo faceva anche l'inverno scorso con -4 e pareva che non sentisse il freddo), sente i ladri che rubano la legna e altre amenità.

In particolare il suo chiodo fisso riguarda una mia sorella di 74 anni (con la quale i rapporti da anni sono inesistenti) che secondo lei ha una relazione con il ns.
vicino di casa e addirittura è nato un bambino ma lui non la vuole e lei invece vuole fargli vedere il bambino e ora è caduta in strada e sta malissimo.
Cuore di mamma.
Preciso che mia sorella non ha mai visto nè conosciuto i nostri vicini.
Quando accade di notte cerco di farle prendere qualche goccia di Lexotan che a volte si rifiuta categoricamente di prendere e quando non le prende il suo delirio dura circa due ore durante le quali torna a letto e cerca di dormire e, non riuscendoci, si alza e riprende ad aprire la porta, uscire sul balcone, ecc.
Poi verso le 5 del mattino riesce finalmente a riprendere sonno e dorme fino alle 8-9.
Si alza e non parla di quanto successo e sembra più calma.

Ad esempio, per varie ragioni una notte è rimasta sola in casa e alle ore 2 è andata a battere alla porta dei nostri vicini sostenendo che la figlia/sorella di cui sopra doveva essere lì e stava molto male perché era caduta sulle scale e voleva vederla.
In casa di riposo non ci andrà mai a meno di legarle mani e piedi e stiamo cercando una badante che - sono certa - resisterà meno di 3 giorni.
Devo precisare che da due sett.
abbiamo provato ad aumentare il dosaggio di Trittico come segue:
MATTINO: da 75 mg.
a 100
SERA: da 150 mg.
a 175
con Lexotan o Talufen al bisogno, m a tutti questi farmaci a volte hanno l’effetto di un bicchiere d’acqua.
Altri farmaci sono Lasix, , Plaunac, Sequacor e Coumadin.
In sostanza le condizioni di salute della mamma sono accettabili, compatibilmente con l’età.
Gli episodi descritti da almeno 3 sett.
invece si verificano anche in di giorno e durano parecchie ore.
Ora chiederemo al medico di dare psicofarmaci ma vorrei sapere, data l'età della mamma, quanto può reggere ancora il suo fisico.

Grazie anticipatamente per una risposta e buon lavoro.

Carlotta
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ma il motivo dell’aumento dell’antidepressivo quale sarebbe?

Chi vi ha indicato di aumentare a questi dosaggi la terapia?

Il lexotan non ha indicazione nel trattamento di questi sintomi e li può peggiorare.

La terapia va rivista da uno specialista.


Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, prima di aumentare il dosaggio ho sentito la dottoressa di base che mi ha "autorizzato" pur spiegandomi che è opportuno non esagerare troppo. L'ho fatto perchè da un paio di giorni la mamma era particolarmente agitata e, oltre a dormire poco, le sue allucinazioni erano molto preoccupanti. Pensi solo che un giorno ha preparato "un vassoio con del cibo da portare in strada" a quella mia sorella ferita.....
Per fortuna, dopo settimane di telefonate e tentativi, proprio stamattina abbiamo ottenuto un appuntamento per la visita medica con uno specialista.

Grazie ancora per la sua disponibilità e Le auguro buon lavoro.
Carlotta