Ho paura di avere le allucinazioni

Salve,
Da una 20 di giorni sono CONVINTA di avere le allucinazioni uditive.
Ho una diagnosi di OCD, tenuto a bada per anni con la sola TCC che ora però non sto più facendo.
8 mesi fa è iniziato il mio calvario: derealizzazione fortissima e paura di star impazzendo (pensieri bizzarri che mi perseguitavano).
Da una ventina di giorni sono convinta di avere le allucinazioni uditive: sento delle voci nella testa che non riconosco come soli pensieri ma che sembrano delle vere e proprie allucinazioni ed ho molta paura che lo siano.
La mia psichiatra dice che è solo il DOC e che non sto avendo le allucinazioni ma io ho timore che sbagli e che queste voci inizino a parlarmi come nei film dicendomi di uccidere qualcuno.
Ho immagini mentali BRUTTISSIME.
L'altro giorno continuavo ad averne una nella testa ed avevo paura che fosse un'allucinazione ma la vedevo nella testa... Non so se mi sono spiegata.
È il caso che io chieda un altro consulto ad un altro specialista?
Mi devo preoccupare, vero?...
P.
S.
No, non prendo farmaci per una farmacofobia devastante nata dopo una reazione allergica e dopo l'utilizzo di un immunosoppressore che mi ha causato problemi per la malattia autoimmune di cui soffro.
Stiamo affrontando anche questa cosa in modo da poter iniziare la terapia il prima possibile!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Deve far curare il disturbo. Appunto, se uno è convinto di avere allucinazioni, va da sé che sta esprimendo qualcosa di diverso da una convinzione (la convinzione si esprime, non si sottolinea che se ne è convinti, addirittura scrivendolo in lettera maiuscole: questa necessità di dar forza al pensiero indica l'incapacità di convincersi del contrario se mai, che richiama al meccanismo ossessivo).
Ha usato fino ad oggi la TCC. Non è un errore assolutamente, ma visto che non basta, direi di usare altri metodi, insieme o meno.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la sua risposta.
Sono andata in terapia per quasi 2 anni e mezzo e per un anno sono stata davvero molto bene, purtroppo questa ricaduta sembra davvero la peggiore. Ieri ho provato a prendere 5 gocce di alprazolam (con la psichiatra stiamo provando piano piano ad introdurre intanto un ansiolitico e successivamente un SSRI), le avevo già prese due settimane fa in sua presenza. Effettivamente mi hanno "tranquillizzata" ma poi ho iniziato a pensare ad un ragazzo di un paesino che è impazzito dopo aver preso LSD ed ho timore succeda anche a me perché mi autoconvinco che lo xanax possa fare la stessa cosa perché io non volevo prenderlo proprio per paura mi facesse venire le allucinazioni... Ora so che non posso tornare indietro, e per quanto irrazionale sia, sto peggio di prima e con il timore che ciò succeda da un momento all'altro. E ho paura che le voci inizino a dirmi che è tutto un complotto, che gli psicofarmaci servono per controllare le persone etc, perché mentre ci pensavo ho sentito quel pensiero/allucinazione dire: "non gli credere" (cosa che so assolutamente non sia possibile, studio in una facoltà medico - scientifica e sono tutte considerazioni che vanno oltre le mie credenze). Sono disperata... Non so più cosa fare.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non capisco perché prima ansiolitico e poi ssri. Comunque, ha già in programma un trattamento, per cui questo può andar bene.

Dr.Matteo Pacini
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