Esiste un bipolarismo legato solo all'alcool?
Buongiorno, cortesemente volevo sapere se può esistere una forma di bipolarismo dovuta SOLO ad abuso di alcool e/o sostanze (e quindi una volta smesso di bere ecc. si possa "risolvere" anche il problema degli sbalzi ecc) oppure se essere bipolare è comunque una condizione preesistente che può solo essere peggiorata da alcool ecc.
Chiedo questo perché un mio caro ma recente amico si sta confidando con me in proposito e giusto ieri ad una mia domanda diretta sulla sua condizione mi ha risposto che in passato gli è stato più volte diagnosticato il bipolarismo dovuto ad abuso di alcool, a volte sostanze e medicine. Adesso lui a parte il lavoro ha eliminato tutta la sua vita sociale proprio per paura di ricadere nella tentazione dell' alcol, ma a parte prendere gocce per dormire date dal medico di base (e che vorrebbe scalare) non è attualmente seguito da uno specialista.
Non ho la pretesa di poterlo aiutare ma si sta attaccando molto a me e vorrei avere le idee più chiare in merito senza domandare troppo a lui direttamente.
Grazie
Chiedo questo perché un mio caro ma recente amico si sta confidando con me in proposito e giusto ieri ad una mia domanda diretta sulla sua condizione mi ha risposto che in passato gli è stato più volte diagnosticato il bipolarismo dovuto ad abuso di alcool, a volte sostanze e medicine. Adesso lui a parte il lavoro ha eliminato tutta la sua vita sociale proprio per paura di ricadere nella tentazione dell' alcol, ma a parte prendere gocce per dormire date dal medico di base (e che vorrebbe scalare) non è attualmente seguito da uno specialista.
Non ho la pretesa di poterlo aiutare ma si sta attaccando molto a me e vorrei avere le idee più chiare in merito senza domandare troppo a lui direttamente.
Grazie
[#1]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
fermo restando che può stare vicino al suo amico nel modo migliore soltanto insistendo continuativamente rispetto al fatto di farsi seguire bene, chiedendo anche al curante chiarimenti... Sempre.... Cambia poco la risposta alla sua domanda dal punto di vista clinico e pratico e, onestamente, cambia poco a lei.
Alcol e sostanze influenzano in modo RILEVANTE le ricadute nel disturbo bipolare sia in termini di ricadute, sia nell esordio, sia nella risposta ai farmaci, sia in termini di pericolosità a livello di interazioni. Lo causa? Nel senso che lo slatentizza SÌ (ma c é già una traccia scritta nei nostri geni..)
Saluti,
fermo restando che può stare vicino al suo amico nel modo migliore soltanto insistendo continuativamente rispetto al fatto di farsi seguire bene, chiedendo anche al curante chiarimenti... Sempre.... Cambia poco la risposta alla sua domanda dal punto di vista clinico e pratico e, onestamente, cambia poco a lei.
Alcol e sostanze influenzano in modo RILEVANTE le ricadute nel disturbo bipolare sia in termini di ricadute, sia nell esordio, sia nella risposta ai farmaci, sia in termini di pericolosità a livello di interazioni. Lo causa? Nel senso che lo slatentizza SÌ (ma c é già una traccia scritta nei nostri geni..)
Saluti,
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore,
Ho provato a dirgli di farsi seguire ma svia sempre, ci sentiamo spesso ma solo con vocali e messaggi wathsapp (evita di sentirmi al telefono e vedermi). Pensa che isolandosi si possa mettere al sicuro..ma non credo sia la soluzione. Una settimana fa mi ha scritto in ansia perché a detta sua si è accorto a causa di tremori e tachicardia da astinenza di aver abusato delle gocce Songar per dormire date dal medico di base. Credo abbia chiamato il medico per scalare e poi basta. Adesso è convinto di farcela da solo e di rifarsi una reputazione (parole sue) facendo il "bravo" due/tre anni. Tenterò di sondare per lo specialista. Nel caso non ci andasseè destinato solo a vagare in un limbo vero? O tutti i suoi buoni propositi potrebbero in parte aiutarlo? Io comunque noto tuttora alti e bassi... purtroppo
Ho provato a dirgli di farsi seguire ma svia sempre, ci sentiamo spesso ma solo con vocali e messaggi wathsapp (evita di sentirmi al telefono e vedermi). Pensa che isolandosi si possa mettere al sicuro..ma non credo sia la soluzione. Una settimana fa mi ha scritto in ansia perché a detta sua si è accorto a causa di tremori e tachicardia da astinenza di aver abusato delle gocce Songar per dormire date dal medico di base. Credo abbia chiamato il medico per scalare e poi basta. Adesso è convinto di farcela da solo e di rifarsi una reputazione (parole sue) facendo il "bravo" due/tre anni. Tenterò di sondare per lo specialista. Nel caso non ci andasseè destinato solo a vagare in un limbo vero? O tutti i suoi buoni propositi potrebbero in parte aiutarlo? Io comunque noto tuttora alti e bassi... purtroppo
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
non avendo una diagnosi é difficile dire che possibilità di regressione spontanea ci siano... La motivazione nell'interrompere gli usi incongrui di farmaci e alcol é importante, ma da sola difficilmente é sufficiente. Sarebbe molto improbabile che il suo amico pensasse di guarire con la motivazione da un tumore o da un'altra patologia,... Parliamo della stessa cosa.
Ribadisco quanto detto, insistere e aiutarlo a trovare la motivazione a farsi aiutare é l'unica cosa davvero utile che possa fare.
Cordialmente,
non avendo una diagnosi é difficile dire che possibilità di regressione spontanea ci siano... La motivazione nell'interrompere gli usi incongrui di farmaci e alcol é importante, ma da sola difficilmente é sufficiente. Sarebbe molto improbabile che il suo amico pensasse di guarire con la motivazione da un tumore o da un'altra patologia,... Parliamo della stessa cosa.
Ribadisco quanto detto, insistere e aiutarlo a trovare la motivazione a farsi aiutare é l'unica cosa davvero utile che possa fare.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 06/08/2022.
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