Sostituzione del litio dopo 4 anni

Salve, dopo 4 anni e mezzo dalla diagnosi di bipolarismo 2, ancora non riesco a stabilizzarmi.
Ho periodi in cui sto male, dove il mio dottore fa qualche cambiamento di dose o di farmaco e generalmente dopo poco sto meglio.
Questo benessere dura una o due settimane circa e poi di nuovo in depressione e ansia.
E così via per tutto questo tempo.
A giugno sono stato ricoverato per un mese a Verona per un ciclo di TEC.
Stesso identico risultato.
Al momento la terapia è piuttosto complessa e è composta da Resilient, Lamictal, Prozac, Ludiomil, symir, Eutirox e denibam.
Il mio dottore dice che sono un caso particolarmente ostico, che nella sua lunga esperienza anche chi non rispondeva bene ai farmaci, comunque dopo vari tentativi era riuscito a stabilizzarli.
A questo punto nell'ultima seduta ho proposto se avesse senso togliere lo zoccolo duro della terapia, quello che non è mai cambiato, ossia il Litio.
Dice che potremmo fare questa prova (anche perché le abbiamo tentate tutte, ho girato tanti farmaci diversi).
Volevo chiedervi dalla vostra esperienza se ci sono casi in cui il Litio non aiutava, anzi magari impediva la risoluzione del problema.
Il Litio verrà scemato gradualmente e aumentato Lamictal e Eutirox contestualmente.
Grazie per il vostro tempo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Ma non ho ben capito, il tentativo è togliere il litio, e fare che cosa ? Comprendo il concetto che se una cosa è giudicata inutile si può pensare di toglierla, ma dal punto di vista del miglioramento perché questo dovrebbe avvenire ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Purtroppo ormai andiamo avanti a tentativi e ne sono stati fatti tanti. Magari è proprio il Litio il problema di questa condizione che vivo da diversi anni e togliendo questo farmaco che finora è stato intoccabile, cambia forse qualcosa. Contestualmente mi è stata aumentata la lamotrigina e il prozac.
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
non avendo chiari i dosaggi e immaginando che a questa complessa terapia si sia arrivati gradualmente...sarebbe utile sapere qualcosa di più sul suo Disturbo Bipolare tipo II per comprendere i farmaci più indicati.
Lei parla di ricadute rapide con depressione e ansia, quindi andrebbe coperto forse maggiormente quel versante...
L'eutirox lo assume per un'ipotiroidismo, magari da litio, o come potenziamento antidepressivo. Perché alzarlo?
L'idea generale, con pochi dati alla mano, é che potrebbe avere senso iniziare una sorta di washout farmacologico per capire bene cosa é efficace e cosa no. Certamente non partirei dal litio, in quanto potenzialmente il miglior farmaco nel suo disturbo (litiemia corretta e controllata?)... Peraltro una dismissione del litio in meno di un anno aumenta il rischio di autolesivitá, soprattutto se c é già stata in passato.

L'ECT ha indicazione solo nella depressione grave catatonica, non a prescindere nei disturbi dell umore, bipolari o unipolari resistenti.

Saluti,
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Quindi è stata aumentata la lamotrigina, togliendo il litio, già così comprendo di più l'intervento.

Dr.Matteo Pacini
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dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte.
I livelli ematici sono perfetti. Al momento prendo:
Litio 1/2 1
Lamotrigina 1 0
Lamictal75 1 1
Denibam 1 0
Symir400 CP 1 1
Eutirox 1 0
Prozac 1 0
Gradualmente fra 20 GG:
Litio Stop
Lamictal 1 1
Eutirox 1 e 1/2
Prozac 2 0
Il primo numero è la mattina il secondo la sera. Sì, le fasi sono veloci, la fase up dura due settimane se sono fortunato. Poi il mio medico mi cambia un dosaggio o aggiunge o sostituisce un farmaco e al 90percento nel giro di 2 giorni sto bene. È come se dessi un calcio alla TV per riprendere il segnale... E così via, lo stesso per la TEC a Verona. Le fasi down sono caratterizzate da umore depresso, pianto e stare molto a letto perché non mi va di fare nulla. Nelle fasi up mi sento bene, tanta energia, voglia di fare e progetti, cerco le relazioni e sono brillante. Però cerco anche di riposare bene anche se vorrei rimanere sveglio per fare cose. Non fumo, non bevo, non mi drogo. Ho un'alimentazione molto sana e integro con vita.B,C e D e omega3. Aggiungo che lo psichiatra mi ha prescritto anche Nozinan25, da prendere in caso non dorma, per ora non l'ho preso ancora, non so se farlo. Il mio psichiatra che mi segue da 14 anni (prima del db soffrivo di depressione maggiore e doc) lo vedo perplesso, tentiamo ora questa cosa del litio (suggerita da me), effettivamente mai toccato e poi non so, forse un altro ciclo di TEC, lui sembra crederci. Io finora sto facendo tutto quello che mi dice alla lettera. Ho fiducia in lui, è oggettivamente bravo, è della scuola di Pisa, che ho sentito dire essere una delle migliori, è professore universitario e riceve in molte città d'Italia (ha fondato la fondazione brf ed è spesso ospite in TV) e ha soprattutto molta esperienza. Questo solo per dire che non è un neolaureato sprovveduto.Io ho 41 anni e così mi è impossibile vivere la vita, non solo lavorare e avere relazioni e amicizie, ma anche banalmente programmare un viaggio, perché non so come starò il pomeriggio, figuriamoci da lì a un mese. Vi ringrazio ogni consiglio è ben accetto. Magari per stare meglio è roba da poco, ma navighiamo a vista. Sapete meglio di me come la depressione sia una patologia multifattoriale. PS: cosa è il washout? ANCORA GRAZIE.
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Aggiungo che faccio anche molta attività fisica, giornalmente sala pesi o camminata veloce.
Grazie
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Utente
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Una precisazione riguardo la TEC. Ho fatto 10 sedute. Già dopo la 5a sentivo di stare nettamente meglio. Dopo la dimissione per una decina di giorni sono stato bene, poi di nuovo in down. Il mio medico dice che a volte i benefici si registrano dopo qualche mese. E che a volte si ha bisogno di richiami brevi dopo circa 6 mesi.
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Gent.mo il wash-out è semplicemente la direzione di togliere farmaci per poi eventualmente re-immetterne uno per volta per capire la reale efficacia... Si fa effettivamente quando non si sa bene come muoversi in una terapia con diversi farmaci.
I migliori auguri,
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non ho capito cosa c'entra l'attività fisica, i pesi... ma non parlavamo di terapia farmacologica e del litio che si toglie ? Non vedo il nesso.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
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Sí certo, il punto è la dismissione del litio. Ho aggiunto come informazione il fatto che faccio attività fisica regolare, perché so che (almeno da quello che ho letto) aiuta l'umore.
Grazie
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