Aumento lyrica e cipralex e tavor più minias in paziente depressa e ansiosa con problemi di salute
Buongiorno cari dottori, non è il primo co sunto che chiedo è ringrazio per le risposte precedenti e le risposte che spero di avere.
Faccio un piccolo riassunto: a causa di una forte depressione con chiusura a casa e verso il prossimo è dopo aver affrontato e sofferto per un problema di salute e di famiglia lo specialista mi aveva prescritto 15 gocce di cipralex, e 50 mg di lyrica, 25 al mattino e 25 la sera e per dormire, visto che non dormo da mesi ed ormai sono assuefatta alle benzodiazepine mi è stato dato il tavor 2, 5 più 10 gocce di minias.
Arrivo al dunque, lo specialista ha deciso di aumentare il cipralex a 20 gocce, ma durante l'aumento ho avuto gli stessi effetti collaterali di quando ho iniziato la terapia e cioè nausea, vertigini, ansia, insonnia e sonnolenza che poi piano piano sono passati con l'uso e l'aumento gestuale del cipralex, quindi lo specialista ha deciso di fermarsi a 17 gocce.
Con il lyrica invece il problema è che mi da gonfiore addominale perché contiene lattosio e mi da sonnolenza al mattino.
Ave o chiesto allo specialista se il lyrica potevo prenderlo direttamente 50 mg la sera, invece che dividere la dose in 25 al mattino e 25 la sera, per evitare la flautolenza del mattino e la sonnolenza del mattino, ma lo specialista mi ha detto che con il lyrica non si può fare perché ha una durata di poche ore nel sangue.
Detto questo vi chiedo: per la vostra esperienza 17 gocce di cipralex possono essere un dosaggio adeguato per la mia situazione?
Purtroppo 20 mg non li reggo.
Inoltre prendo il ciprale lo prendo da anni e non vorrei che l'effetto dimuisca.
Dopo varie insistenze con lo specialista ha acconsentito a farmi prendere lyrica 50 la sera togliendo il 25 del mattino.
Questo può comportare qualcosa di male per me?
Il problema è che per dormire devo usare tavor 2, 5 e 10 gocce di minias e neanche mi fanno molto effetto.
Che fare?
Grazie infinitamente
Spero tanto in una vostra risposta
Faccio un piccolo riassunto: a causa di una forte depressione con chiusura a casa e verso il prossimo è dopo aver affrontato e sofferto per un problema di salute e di famiglia lo specialista mi aveva prescritto 15 gocce di cipralex, e 50 mg di lyrica, 25 al mattino e 25 la sera e per dormire, visto che non dormo da mesi ed ormai sono assuefatta alle benzodiazepine mi è stato dato il tavor 2, 5 più 10 gocce di minias.
Arrivo al dunque, lo specialista ha deciso di aumentare il cipralex a 20 gocce, ma durante l'aumento ho avuto gli stessi effetti collaterali di quando ho iniziato la terapia e cioè nausea, vertigini, ansia, insonnia e sonnolenza che poi piano piano sono passati con l'uso e l'aumento gestuale del cipralex, quindi lo specialista ha deciso di fermarsi a 17 gocce.
Con il lyrica invece il problema è che mi da gonfiore addominale perché contiene lattosio e mi da sonnolenza al mattino.
Ave o chiesto allo specialista se il lyrica potevo prenderlo direttamente 50 mg la sera, invece che dividere la dose in 25 al mattino e 25 la sera, per evitare la flautolenza del mattino e la sonnolenza del mattino, ma lo specialista mi ha detto che con il lyrica non si può fare perché ha una durata di poche ore nel sangue.
Detto questo vi chiedo: per la vostra esperienza 17 gocce di cipralex possono essere un dosaggio adeguato per la mia situazione?
Purtroppo 20 mg non li reggo.
Inoltre prendo il ciprale lo prendo da anni e non vorrei che l'effetto dimuisca.
Dopo varie insistenze con lo specialista ha acconsentito a farmi prendere lyrica 50 la sera togliendo il 25 del mattino.
Questo può comportare qualcosa di male per me?
Il problema è che per dormire devo usare tavor 2, 5 e 10 gocce di minias e neanche mi fanno molto effetto.
Che fare?
Grazie infinitamente
Spero tanto in una vostra risposta
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Prima fa fare le variazioni con insistenza e poi si preoccupa se possano avere efficacia.
Sarebbe preferibile che si affidi in modo più completo al suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Sarebbe preferibile che si affidi in modo più completo al suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
dopo
Utente
In effetti dottore ha ragione, ma se stessi bene non sarei qui a scrivere. Ho fatto delle domande e avrei gradito una risposta a quelle è non il fatto di rimarcare che non sto bene, cosa evidente. Io non ho fatto fare delle variazioni senza motivo, semplicemente il cipralex mi creava effetti collaterali abbastanza invalidanti e il lyrica contiene lattosio, altrimenti avrei seguito le indicazioni e basta. Ho solo chiesto se ci si può assuefzre al cipralex e se il lyrica preso in un'unica dose di 50 la sera invece che 25+25 può comportare qualcosa. Scusi se i Sisto m ha ragione che mi dovrei affidare di più al mio specialista, ma ma mi pare che il sito consenta domande sulla "terapia data dallo.specialusta" è nel menù, quindi non mi pare di aver violato nulla.
Grazie lo stesso
Grazie lo stesso
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Il punto è che lei riceve la prescrizione poi sostiene di non stare bene dopo qualche giorno e la terapia viene cambiata per poi ricominciare il circolo vizioso, così da scrivere per avere rassicurazioni.
La risposta non cambia e non cambierà
La risposta non cambia e non cambierà
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
dopo
Utente
Dottore ho compreso la dinamica, ma non ho chiesto questo, ho chiesto un consueto sulla "terapia data dallo specialista", l'ho messo tra i virgolette perché fa parte delle possibilità che il sito medicitalia prevede. Non ho chiesto qualcosa che non rispetta le linee guida. Il fatto che poi io sia depressa e un ansia e cerchi rassicurazioni ne sono consapevole, ma il dosaggio della terapia non è stato cambiato per un capriccio, ma per i motivi che le ho spiegato in precedenza.
Sarebbe stato carino ( e giusto) se lei avesse risposto alla domanda, che ripeto il sito permette di fare invece di rimarcare su una mia dinamica disfunzionale che già conosco. Dare un segno di conforto e sicurezza può aiutare, purché questo non diventi un circolo vizioso, ma non è suo compito guarisci, il suo compito qui era quello.di rispondere ad una domanda tecnica, fatta con educazione e fiducia nella sua esperienza. Una domanda che il sito invita e incoraggia a fare perché è questo il servizio che medicitalia offre.
La ringrazio se vorrà rispondere, altrimenti grazie lo stesso e le auguro una buona giornata.
Saluti
Sarebbe stato carino ( e giusto) se lei avesse risposto alla domanda, che ripeto il sito permette di fare invece di rimarcare su una mia dinamica disfunzionale che già conosco. Dare un segno di conforto e sicurezza può aiutare, purché questo non diventi un circolo vizioso, ma non è suo compito guarisci, il suo compito qui era quello.di rispondere ad una domanda tecnica, fatta con educazione e fiducia nella sua esperienza. Una domanda che il sito invita e incoraggia a fare perché è questo il servizio che medicitalia offre.
La ringrazio se vorrà rispondere, altrimenti grazie lo stesso e le auguro una buona giornata.
Saluti
[#5]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
mi aggiungo al collega. Noi potremmo pensare di dare dei suggerimenti teorici su modifiche farmacologiche... ma ci perderemmo una parte fondamentale, che è il rapporto con lei, la relazione con il curante.
Il cipralex a quel dosaggio è efficace ma non è questo il punto perchè la sua "depressione"va meglio tipizzata e gli effetti collaterali presunti contrastati o si deve ricorrere a principi attivi diversi.
Parli di tutto con il suo curante di fiducia, tutto quello che ha detto a noi... poi, se fiducia non c'è, e non riesce a trovare un punto di incontro e ad essere convinta, noi non siamo nessuno per dirle di non chiedere un altro consulto, partendo dal presupposto che certe dinamiche potrebbero ripresentarsi anche con qualcun altro.
Buona fortuna e, sì, ci aggiorni.
mi aggiungo al collega. Noi potremmo pensare di dare dei suggerimenti teorici su modifiche farmacologiche... ma ci perderemmo una parte fondamentale, che è il rapporto con lei, la relazione con il curante.
Il cipralex a quel dosaggio è efficace ma non è questo il punto perchè la sua "depressione"va meglio tipizzata e gli effetti collaterali presunti contrastati o si deve ricorrere a principi attivi diversi.
Parli di tutto con il suo curante di fiducia, tutto quello che ha detto a noi... poi, se fiducia non c'è, e non riesce a trovare un punto di incontro e ad essere convinta, noi non siamo nessuno per dirle di non chiedere un altro consulto, partendo dal presupposto che certe dinamiche potrebbero ripresentarsi anche con qualcun altro.
Buona fortuna e, sì, ci aggiorni.
[#6]
dopo
Utente
Gentile Dr. Blengino, grazie per il suo tempo con il quale mi trovo pienamente d'accordo. Anche in un consikto web non dovrebbero mancare un minimo di rapporto, un po' di empatia e una breve anamnesi. Il.resto purtroppo con il co sullo a distanza si perde. Quello che lamentavo è che mi fa notare una dinamica e va bene, ci sta, ma poi non mi si risponde alla domanda tecnica. Ha ragione questa dinamica potrebbe ripresentarsi anche con jn nuovo specialista, vedremo, spero di no. Da parte mia ultimamente ho perso fiducia in me stessa e nel genere umano. La mia depressione nelle ultime settimane non mi ha fatto alzare dal letto, fino ad arrivare a desiderare di non svegliarmi più.
[#7]
dopo
Utente
P.S. Grazie per la risposta sul cipralex, purtroppo con il mio specialista non è solo questione di fiducia, ma anche una questione pratica perché tra il turno in ospedale e la libera professione è molto difficile parlarci.
Il mio dubbio sul lirica nel cado se lo fosse perso e nel caso volesse illuminarmi era il seguente: inizialmente il medico mi ha prescritto lyrica 25 la sera per una settimana e poi 25 al mattino, dunque 25 mattino e sera. Siccome il myruca contiene lattosio, al quale sono intollerante, avevo chiesto al medico se potevo prendere il dosati 50 ma in un'unica dose serale, ma lui mi aveva risposto di no spiegandomi cbe il lyrica ha un'elevata abbastanza breve e quindi era meglio distribuire il dosaggio. Io ho seguito le jndicazioni, ma le assicuro che ritrovarsi anche al mattino con addome gonfio e flautolenze è molto fastidioso, nonostante io prenda mylicon più fermenti latticj il fastidio non regredisce. Dunque ho spiegato nuovamente al medico la situazione è lui mi ha detto di prendere 50 mg solo la sera
La mia domanda era semplicemente se nella pratica clinica o nelle linee guida, questo potesse crearmi dei problemi, che non edetto cbe avrò, ma parlavo proprio di farmacocinetica e farmacodinamica.
Grazie ancora dottore
Buona serata
Il mio dubbio sul lirica nel cado se lo fosse perso e nel caso volesse illuminarmi era il seguente: inizialmente il medico mi ha prescritto lyrica 25 la sera per una settimana e poi 25 al mattino, dunque 25 mattino e sera. Siccome il myruca contiene lattosio, al quale sono intollerante, avevo chiesto al medico se potevo prendere il dosati 50 ma in un'unica dose serale, ma lui mi aveva risposto di no spiegandomi cbe il lyrica ha un'elevata abbastanza breve e quindi era meglio distribuire il dosaggio. Io ho seguito le jndicazioni, ma le assicuro che ritrovarsi anche al mattino con addome gonfio e flautolenze è molto fastidioso, nonostante io prenda mylicon più fermenti latticj il fastidio non regredisce. Dunque ho spiegato nuovamente al medico la situazione è lui mi ha detto di prendere 50 mg solo la sera
La mia domanda era semplicemente se nella pratica clinica o nelle linee guida, questo potesse crearmi dei problemi, che non edetto cbe avrò, ma parlavo proprio di farmacocinetica e farmacodinamica.
Grazie ancora dottore
Buona serata
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dopo
Utente
P.S.2 nelle precedenti risposte il correttore automatico ha scritto una cosa per un'altra quindi vorrei rettificare un attimo per evitare incomprensioni
* grazie per il suo intervento e non tempo ( grazie anche per quello ovviamente ).
*Il "mi fa notare non era riferito a lei e la frase corretta era mi si fa notare
* emivita non elevata.
Gli altri orrori ortografici permettono comunque la comprensione del testo.
Grazie ancora.
Sì, sono anche abbastanza perfezionista oltre che insicura. :-)
* grazie per il suo intervento e non tempo ( grazie anche per quello ovviamente ).
*Il "mi fa notare non era riferito a lei e la frase corretta era mi si fa notare
* emivita non elevata.
Gli altri orrori ortografici permettono comunque la comprensione del testo.
Grazie ancora.
Sì, sono anche abbastanza perfezionista oltre che insicura. :-)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Tutti questi dettagli non sono utili e non cambiano la risposta che le ho già fornito.
Se non riesce a comunicare con il suo specialista può sceglierne un altro.
Se non riesce a comunicare con il suo specialista può sceglierne un altro.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.1k visite dal 02/08/2022.
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