Sto iniziando a non sopportare le persone intorno a me

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni, a febbraio di quest’anno ho perso mia nonna per una malattia incurabile e dopo un mese ho perso mia mamma, che combatteva un tumore da anni.

Da lì è iniziata la mia discesa, ho sulle spalle una casa intera, mio fratello più piccolo di me e mio padre.
Il pomeriggio lavoro, ma devo comunque preoccuparmi di mandare avanti una casa.
Tutti hanno potuto avere il loro momento di distacco per elaborare il lutto, mentre io no e non lo do comunque a vedere perché non voglio ricevere compassione da nessuno.
Tutti mi dicono che andrà meglio, ma appunto mi sembra vada solo peggio più passa il tempo.
Ultimamente sto iniziando ad odiare di dovermi alzare la mattina e provvedere a tutte le cose che ho fatto fino ad ora, l’unico momento in cui mi sento meglio è la sera quando finalmente sono a letto e mi dedico ai miei interessi personali.
Sono stanca di tutti e di tutto, non dormo bene nonostante prendo qualcosa per dormire, mi sento sempre un vuoto nel petto, ho iniziato a stare male anche con lo stomaco ultimamente, ho spesso mal di testa.
Vorrei solo scappare e stare lontano da tutto per un po’, ma è evidente che non posso farlo.
Sento che la mia vita non ha più senso e forse mai lo avrà se continua così.
Quando piango lo faccio da sola, perché le poche volte che mi è capitato avanti agli altri ho compreso che loro non possono capirmi, possono limitarsi a darmi un conforto di cui non ho bisogno, perché non mi cambia nulla.
Penso di aver espresso più o meno quello che sento.